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Autore: Dai95    30/04/2013    2 recensioni
Ciao eccomi con una nuova storia … Kate e Rick stanno insieme ma non tutti lo sanno però, dopo vari malintesi e incomprensioni il gruppo lo viene a sapere e da li ……
sarà molto dolce ve lo assicurerò e cercherò di vedere la grammatica se vi piace potete lasciare commenti o anche critiche vi lascio alla lettura...
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
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Capitolo 7A te che sei la miglior cosa che mi sia successa ..... ♥

I raggi del sole si riflettevano su i loro volti, Kate venne svegliata dalla luce sorrise vedendo le mani di Rick sul suo addome e la sua mano appoggiata su quella di Rick...

"Ehi, giá sveglia!" chiese Rick mezzo assonnato

"Si dobbiamo andare al lavoro..."

"Ok, dammi 10 minuti e ci andiamo insieme. Io vado in doccia tu che fai?"

"Si vengo, ma non mi devi distrarre..."

"Sarò bravo bravo..."

Distretto ore 8:30

Arrivarono Rick e Kate e subito dopo anche Esposito e Ryan ancora con il musone per la sera precedente

"Allora Ryan tu controlla i tabulati telefonici di Jessy e tu Espo controlla i tabulati telefonici della agente... io vado da Lanie e quando ritorno controllo i conti bancari.."

Orbitorio

"Ciao dolcezza, ho appena finito di ricontrollare la vittima....presenta delle ecchimosi su tutto il corpo, le sue impronte non risultano sul database federale quindi non è un agente..."

"Non hai trovato nient'altro?"

"No, non ho trovato niente di strano...ti posso confermare l'ora dell'omicidio che é avvenuta tra l'una e le due...."

"Grazie Lanie.."

Distretto ore 8:45

 “Beckett ci sono delle novità … abbiamo controllato i tabulati di entrambe le vittime, e ci è apparso un numero che compare il giorno prima della loro morte, la scheda è intestata a Jessy Bianchi. Vive a tre isolati da qui.” Disse Esposito

“Andate voi ragazzi! Io intanto finisco di scrivere questi rapporti”rispose Kate.

“Ok, se sappiamo qualcosa in più te lo facciamo sapere” risposero Esposito e Ryan.

Come Ryan e Esposito scomparvero dalla vista di Castle, lui si chinò verso di lei e le sussurrò all’ orecchio “Beckett, ieri sera ho avuto di meglio da fare e cosi mi sono dimenticato di chiederti della mia sorpresa, non mi vuoi accennare proprio niente!?” chiese Castle… assumendo uno sguardo malizioso

“Casle ti ho già detto che è una sorpresa … ti fidi di me?..” rispose, alzando un sopracciglio…

“Si, mi fido di te perchè TI AMO”

“E allora da me non saprai proprio niente … fin quando sarà pronta e la vedrai non saprai proprio niente!”

“E dai qual cosina me la puoi dire?”

“Ti dico …. Che sarà una sorpresa! Ed ora basta devo concentrami su questi maledetti rapporti”

Dopo diversi minuti Rick le chiese se voleva una tazza di caffè.

“Si amore” disse Kate, non accorgendosi di quello che aveva detto

Rick rimase senza parole

“Come mi hai chiamato!?” chiese Castle dopo un bel po’

“AMORE perché?”rispose Beckett

“Non mi hai mai chiamato cosi… neanche quando facciamo l’amore!” disse Rick

“Perché non ti va bene? poi abbassa la voce ti ricordo che stiamo in un distretto di polizia”

“Si va benissimo e solo che mi hai lasciato senza parole…” disse Rick
 
E' un vero traguardo!" disse Kate
 
"E perché é un traguardo?" chiese Rick
           
"Perché ho fatto rimanere un scrittore come te senza parole" rispose soddisfatta Kate continuando a scrivere sul computer
 
"Ed io ti sto pure ad ascoltare" disse Rick offeso andando verso la sala relax
 
Il cellulare di Beckett prese a squillare, era Ryan
 
"Si, dimmi tutto Ryan..."
 
"Allora lo stiamo portando   al distretto perché a noi non ha voluto dire niente, é molto nervoso il nostro amico..."
 
"Bene ci penso io… basta che lo portate qui"
 
"Ok stiamo arrivando!"
 
"Eccoti il caffé" disse Rick
 
"Grazie" rispose Kate cominciando a sorseggiare, ma appena cominciò a berlo lo stomaco le si rivoltò e corse in bagno
 
"Kate dove vai di corsa?"chiese Rick
 
Dopo diversi secondi usci dal bagno un po’ malconcia ....
 
"Che succede Kate?"chiese premuroso
 
"Il caffè mi ha provocato la nausea, non so perché …”
 
“Beckett il sospettato ti aspetta nella sala 1…Stai bene Becks?” chiese Esposito
 
“Ho un po’   di nausea niente di che!”
 
“Sei pallida…”
 
"Non vi preoccupate ragazzi sto bene, stavi dicendo del sospettato?" chiese Kate cambiando argomento
 
"Si stavo dicendo se te la senti ti aspetta nella sala interrogativa n1"
 
"si ora vado, ma prima devo fare una chiamata!"
 
la detective mentre andava nella sala relax compose il numero di Lanie....
 
"ciao Lanie mi servirebbe un piacere ..." cominciò ad andare da una parte a l'altra della stanza.
 
"Si dimmi tutto" disse Lanie
 
"Dovresti andare a casa mia a prendere le chiavi che mi ha prestato Espo ed andare a sistemare la casa e visto che ci sei prendi la busta che é dentro l'armadio dei soprabiti... tutto chiaro?"
 
"Si ma perché lo dovrei fare io? è tua la sorpresa!"
 
"io penso che sarò impegnata per un bel po..."
 
“Va bene appena ho fatto ti mando un messaggio?”
 
“Ok a dopo e grazie ancora!” disse Kate raggiungendo la sala interrogatori
 
“Signor Bianchi, mi scusi se l’ho fatta aspettare ma avevo una chiamata urgente da fare…” A Kate il sospettato appariva calmo
 
“Non si preoccupi, perché sono qui?” chiese il signor Bianchi
 
“Penso che i due detective che che sono venuti a prelevarla le abbiano detto il perché si trova qui…”
 
“Si mi hanno accennato che io avrei ucciso due persone”

“Dove si trovava due sere fa tra l’une e le due?” chiese Castle 

“Perché me lo state chiedendo?” chiese il sospettato

“Per vedere se ha un alibi ” disse Kate

“Ha detto due sere fa tra l’une e le due….” Ci pensò su “Mi trovavo a casa”

“Qualcuno lo può testimoniare?” chiese Kate

“No, perché la mia ragazza quel giorno non ha dormito con me.”

“Controlleremo il suo alibi, per il momento la teniamo nelle celle del distretto”

Distretto ore 12:30

L’alibi non era stato del tutto confermato. I vicini dicevano di averlo visto entrare con Jessy Mcarlisten ed il portiere diceva che il signor Bianchi era salito senza la ragazza, ma quando sono usciti era in dolce compagnia… l’unica cosa da fare era controllare le telecamere all’entrata e all’uscita e visto che aveva promesso di far lavorare di meno Esposito, si era presa tutto il lavoro di controllo mentre i due detective andarono a mangiare qualcosa in più di un panino tanto per lei c’era Rick a preoccuparsi per il cibo…

“Grande amore….” Disse entusiasta Kate, dopo ore a controllare i video le era venuta una certa fame.

“Ma che ti è successo?” chiese Rick

“Perché?” chiese Kate cominciando ad aprire i sacchetti del cinese

“Perché mi hai detto due volte Amore e poi non ti avevo mai visto con tutta questa fame…”

“Ti preoccupi tanto che non mangio ed ora che mangio non sei contento?”

“Si sono contento ma… ho capito ti lascio mangiare in pace…”

"No, dove vai...vieni qui e aiutami con questi video.."

"in cambio voglio un bacio..." disse Rick con una faccia da cane bastonato

Kate si avvicinò, gli mise le braccia dietro la nuca e l'attiro verso di sè, in un bacio che durò diversi secondi... i secondi piúbelli della loro vita.

"Beckett ma siamo al distretto!" disse Castle sorpreso

"Non ti preouccupare da fuori non si vede...e poi non sopporto di vederti con il broncio."

"Se lo dici tu!" affermò poco convito Castle

"Dai ora al lavoro" disse Kate rivolto Rick

il cellulare di Beckett cominciò a trillare, mostrando un messaggio da parte di Lanie, a cui rispose con un grazie. I filmati erano finiti ormai, la scena era ferma sulla faccia del signor Bianchi che rientrava all'1:30 senza la sua ragazza

"Portate qui il signor Bianchi" chiese Kate agli agenti.

"Subito detective"

Kate intanto che aspettava gli agenti con il sospettato, risistemò i video, stampo la foto e la mise nella cartellina dei documenti.

"Portatelo in sala 1 io sto arrivando." disse Kate

"Signor Bianchi lei ci ha mentito, abbiamo chiesto ai suoi vicini e ci hanno detto che lei è entrato con la sua ragazza, mentre il portiere ci ha detto che lei non è entrato con la sua ragazza ma che ériuscito con lei, visto che abbiamo avuto due versioni dei fatti, abbiamo chiesto i video di sorveglianza ed abbiamo visto che lei éuscito con la sua ragazza ma poi non è rientrata con lei”

“si sono entrato con la mia ragazza, ma poi l’ho riaccompagnata a casa!” disse il signor Bianchi cominciando ad agitarsi.

“Beh perché lei ci ha detto di non aver visto la sua ragazza? Ed inoltre vorrei farle un’altra domanda. Si ricorda l’ora?” chiese Kate

“No, non me la ricordo, perché è importante?”

“Certo che è importante… glielo dico io. Era l’una e mezza di notte come conferma la foto qui. Lei sta entrando con la maglietta sporca di sangue.”

“Voglio il mio avvocato non dirò un’altra parole senza di lui”

“Signor Bianchi la dichiaro in arresto per l’omicidio della signorina Jessy Mcarlisten e del signor Giovanni Camuso, ha il diritto di rimanere in silenzio qualunque cosa dirà potrà essere usata contro di lei, hai il diritto ad un avvocato e se non se lo può permettere gliene verrà assegnato uno di ufficio! Agenti portate via il signore.”

Distretto ore 14:00

“Ed ora che il caso è chiuso vorrei la mia sorpresa” disse Rick

“E questo infatti ti volevo dire… ho preso i biglietti aerei ci vediamo a casa mia più o meno per le 5… fai una piccola valigia…”

“Perché dove si va?” chiese Rick ma ormai Kate era già scomparsa dalla sua vista

Casa Rick ore 14:10

“Richard perché non chiedi a Kate di sposarti? Ormai state convivendo, vi amiate…” chiese Marta

“Lo stavo già pensando mamma… infatti ora vado in una gioielleria le compro uno stupendo anello e poi le chiederò di avere una piccola peste per casa, un nuovo piccolo Castle…” non fece in tempo a dirlo che le urla di Marta arrivarono sulle stelle 

“Tu cosa vuoi fare?” chiese Marta dopo che si era ripresa dalle urla

“Voglio un piccolo Castle in giro per casa e poi voglio sposarla. Io vado a prendere l’anello e poi vado direttamente da Kate, mi ha detto che si parte non so per dove...”

Gioielleria ore 14:30

Finalmente Rick aveva trovato l’anello giusto per Kate, non era ne troppo vistoso ne troppo piccolo

Ed ora doveva pensare un modo per chiedere a Kate di avere un figlio da lei.

Perfetto aveva trovato un negozio niente male per bambini, parcheggiò ed entrò… con il sorriso sulle labbra…

Prese un paio di scarpette blu e un paio rosa.. poi prese due tutine, una rosa e una blu… e delle bavette dello stesso colore… ok era ora di andare da Kate, voleva passare del tempo con lei lontano da tutti…







Angolo mio 
Volevo ringraziare tutte le persone che hanno letto la mia storia... inoltre voglio ringraziare le 7 persone che hanno messo tra le seguite-ricordate e preferite ... voglio ringraziare anche  1rebeccam ed ange99 grazie di cuore a tutti e se volete lasciare critiche o recensioni fate voi .... 
  
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