Oblivion
Ed era caldo, decisamente troppo caldo. Un calore umido e
appiccicoso che appesantiva ciò che restava delle sue membra.
Shizuri si passò inconsciamente la lingua sulle labbra
secche e fessurate, sentendo l’inconfondibile sapore di
sangue diffondersi
sulla lingua.
La
cosa strana era che per una volta il sangue era il suo.
Avrebbe
voluto dire qualcosa – qualsiasi cosa – ma sentiva
la gola secca e arsa dalla sete e l’unico suono che
uscì dalla sua bocca fu un
gorgoglio sconnesso.
Ai margini del suo campo visivo ombre oscure apparivano e
scomparivano, si ammassavano e vorticavano scompostamente.
Chiuse gli occhi – o meglio, l’unico occhio ancora
in
grado di vedere – e cercò inutilmente di calmare
il respiro affannoso ed
irregolare che usciva dal suo petto.
Il dolore era fiammeggiante, intenso e a volte raggiungeva
picchi che la facevano gemere. Nonostante ciò, la
consapevolezza di essere
ancora viva e di avere ancora le braccia attaccate al corpo la
calmò per
qualche istante. Respirò a fondo, mentre un altro rivolo di
sangue le colava
lungo il mento.
Quanto tempo era passato? Giorni, ore o minuti?
Quanti attimi stava sprecando dal momento in cui
quell’idiota di Hamazura le aveva sparato?
Non riusciva a capire. Non riusciva a capire come lei,
Mugino Shizuri, la quarta in tutta Academy City, si fosse fatta
sconfiggere da
un inutile Level 0.
Quel pensiero la faceva ribollire di rabbia.
Hamazura Shiage. Si sarebbe impressa quel nome e quel
volto così anonimo in mente, non l’avrebbe
più dimenticato. ITEM probabilmente
era distrutto, ma lei avrebbe avuto la sua vendetta comunque.
Probabilmente anche quelli di SCHOOL se la stavano
passando male, ma mai male quanto lei. Immaginò
distintamente la grassa risata
che Kakine Teitoku si sarebbe fatto non appena avesse saputo di lei.
Solo al
pensiero il sangue le ribollì nelle vene.
Fu in quel momento che sentì quelle voci. Erano sussurri
lievi, incomprensibili, che annebbiavano la sua mente folle e confusa.
Il dolore si stava facendo più forte, più
distinto.
Sembrava che persino pensare facesse male.
Shizuri strinse le labbra in un muto urlo d’agonia.
Che fosse quello l’inferno?
Non fece in tempo a rispondersi che fu nuovamente
trascinata nell’oblio.
A
n g o l o :
e
come promesso, eccomi qui, ya.
alors, che ve ne pare? ecco, spero che vi
sia piaciuta.
shizuri è uno dei miei personaggi preferiti
in assoluto. perché lei è così,
così… shizuri.
uh, e anche sadica (?)
no, dai, mi è piaciuto molto scrivere questa
flash di trecento (?) e passa paroline.
trovo che nel volume 15 sia resa benissimo,
ovviamente nella novel.
-sì, è ambientata nella battle royale,
cheviaspettavatenyah?
ajoisjoualdodol shizuri.
la adoro troppo e non vedo l’ora che appaia
nell’anime.
intanto c’è misaki // coff coff.
con lei ho in mente qualcosa di diverso, di
più… boh, non so, visto che non la
approfondiscono poi così bene nel
manga/anime.
beh, però ho già in mente cosa scrivere per
il sesto C:
tranquilli, vi stupirò, ya.
ah, dimenticavo, questa flash è dedicata a
Depeep, che adora shizuri come moi e H1Corona213 perché,
dopo aver letto la
sua recensione, sono rimasta con un sorriso da deficiente stampato in
volto per
circa… uhm, tutto il pomeriggio.
see ya̴
rie
p.s. chiamatemi pure rie, se vi piace
p.s.s. forse pubblicherò una doppia o tripla
shot su index. u.ù