Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold
Segui la storia  |       
Autore: poisoncandygram_    04/05/2013    2 recensioni
Una notte d'ottobre ti ritrovi a confidare alle stelle la tua vita e il desiderio di cambiare; poi, all'improvviso, delle Ombre misteriose ti traggono in salvo.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Matthew Shadows
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Secondi che durano un'eternità.
Tutto intorno a me si fa buio, mille pensieri si accavallano e i passi del dottore, pesanti, mi perforano i timpani. - Dimmi che sta bene, dimmi che non mi ha lasciata, dimmi che cos'é successo. - penso.
Mi giro verso Syn, poi guardo Zac e Johnny e Jimmy che vengono verso di me correndo.
Il dottore ci raggiunge, impassibile, con uno sguardo di ghiaccio dietro a degli occhiali neri.
''Abbiamo dovuto operarlo all'addome, la macchina era così accartocciata che il metallo gli ha perforato lo stomaco.''
Lo fisso, immobile, mentre un flash m'investe: la frenata sull'asfalto, le due auto che si schiantano l'una contro l'altra; pezzi di carrozzeria che entrano nella carne di Matt; il sangue che schizza; Matt non riesce a urlare ché la voce gli è già morta tra le corde vocali.
''Signorina, mi ascolta?'' Ritorno alla realtà, sudo.
''C-certo.'' Rispondo, anche se non so bene se mi sono persa qualcosa. 
''E' fuori pericolo, ma non è ancora sveglio, è meglio per lui che stia sedato.''
Se ne va, impassibile esattamente com'era arrivato. Ma che dovrebbe fare, disperarsi? Non credo. Chissà quanti corpi gli passano davanti agli occhi, vivi o morti, per lui che differenza dovrebbe fare? Nessuna.
Per me sì. Se il corpo che gli è passato tra le mani è quello dell'uomo che io amo, amo più di ogni altra cosa su 'sto bastardo di mondo. E lui ama me. 
Tiro un sospiro di sollievo. E' vivo e tutto il resto non importa più. Abbraccio Syn con tutta la forza che ho ancora addosso. Chissene frega se è una testa di cazzo, io lo sono più di lui e ora non c'è più rancore, odio, orgoglio. C'è solo la sicurezza che Matt è salvo e la speranza che si riprenda in fretta.
Ci uniamo tutti in quell'abbraccio che sa di qualcosa di nuovo. Ché forse Matt è sempre stato il sole che li faceva continuare e mai cadere e ora è il sole che ci tiene tutti uniti, come fossimo pianeti, chi più Luna, chi più Marte.
''E' andata.'' Zac sorride, m'illumina con i suoi occhi color mare e un sorriso spunta anche a me, timido.
Un'infermiera ci dice che ora Matt ha una stanza sua e che, uno per volta, possiamo entrare per vederlo, pochi minuti. L'orario di visita sta pure per finire e io vorrei tutto tranne che doverlo lasciare qui.
Non spreco tempo, vado da lui.
Ha tubi e fili da ogni parte, una lacrima fugge dagli occhi.
Appoggio la mia mano sulla sua, so che non potrà sentirmi, non è in coma, semplicemente dorme. 
E gli parlo, gli dico le prime due cazzate che mi vengono in mente, piango, lo amo; gli accarezzo la pelle, lo amo; gli bacio una guancia, devo andare via. 
Zacky viene a recuperarmi, dò un'ultima occhiata a Matt ed usciamo dalla stanza.
Syn, Jimmy e Johnny stanno parlando con due uomini in divisa, due poliziotti, non so di che cosa e non m'interessa. Suppongo sia per l'incidente, per dirci com'è veramente andata, ma non ce la faccio, sono così stanca che mi sdraierei per terra.
''Zac, portami a casa.'' Mi sorride. 
Ci avviciniamo all'ascensore che scende fino al piano terra ma Syn ci chiama. Torniamo indietro, a quanto pare le mie gambe dovranno reggere ancora un per un po'. Solo per un po', Alex.
Syn è pallido, le occhiaie gli abbelliscono schifosamente il volto.
''La donna che guidava l'altra macchina è...è morta.''
Okay. Okay Syn, è morta. Okay, Matt avrebbe potuto fare la stessa fine, ma Matt è più forte di una roccia, Syn, lo sai. Parlo da sola nella mia testa, i pensieri mi avvolgono nel loro vortice e vedo di nuovo il dottore avanzare verso di me, da sola in un corridoio illuminato da un neon dalla luce traballante; si toglie gli occhiali e mi guarda negl'occhi; il ragazzo è morto, mi dispiace; va via.
''Hei?'' Zac mi riporta alla realtà, che cazzo mi succede? Perché mi si formano certe cose nel cervello? Matt sta bene.
La testa gira, le gambe cedono, il sangue non arriva al cervello, i miei occhi vedono avvicinarsi il pavimento.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold / Vai alla pagina dell'autore: poisoncandygram_