Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Sayuri_92    07/05/2013    1 recensioni
Shikaku, un intelligente e calmo Shinobi. Yoshino, una scorbutica ed aggressiva Kunoichi. Questi due ragazzi sono destinati a diventare i genitori di Shikamaru, ma come sono finiti insieme? Ecco la mia personalissima storia su come è nato il loro amore. Una coppia insolita, ma ho notato che storie su di loro quasi non ce ne sono. ShikakuXYoshino centric, accenni KushinaXMinato.
Dalla storia: “ Premetto che non ho mai creduto alle voci che si spargono in giro. Valuto sempre con i miei occhi com'è veramente una persona e poi ... circa due settimane fa ti ho vista seduta su una panchina, con un fiore in mano … ” iniziò a spiegare il castano, spostando lo sguardo verso di lei. “ … ed hai sorriso. Eri pensierosa e forse credevi che nessuno ti vedesse, ma io ero lì ed è stato in quell’occasione che ho capito che ogni tanto sorridi anche tu e diamine … era il più bel sorriso che avessi mai visto. ” terminò di dire, fornendo la risposta a tutti i suoi dubbi. ||| Buona lettura =)
Questa storia partecipa al contest "Dear Winter" indetto da Denbisara.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Kushina Uzumaki, Minato Namikaze, Shikaku Nara, Yoshino Nara
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Capitolo 6 - 
La situazione peggiore di tutte
 
Yoshino camminava per le strade di Konoha, scura in volto. Il suo passo era fin troppo frenetico ed il suo volto rabbioso sarebbe stato evidente anche ad un cieco.
Raggiunse il palazzo dell'Hokage, dirigendosi verso l'ufficio di Minato. Entrò senza bussare, facendo sobbalzare il povero Yondaime.
" Yoshino! " esclamò il biondo, sorpreso di vederla.
" Sono passati cinque giorni, avevi detto che sarebbe tornato dopo due! " sbottò la castana, sbattendo le mani sulla sua scrivania. 
Il Namikaze divenne improvvisamente serio, scrutando l'amica. Sapeva a chi si riferisse e, vista la sua agitazione, evitò di rimproverarla per il suo comportamento poco rispettoso.
" Calmati e ricorda che sono pur sempre l'Hokage. In ogni caso, non abbiamo più notizie della sua squadra da più di tre giorni. Ho già mandato due Team a cercarli, ma sembrano svaniti nel nulla. " asserì l'uomo, aspettandosi una brutta reazione da parte della Kunoichi.
" C-Che ... che cosa? " domandò la castana, visibilmente sbigottita.
" Stiamo facendo tutto il possibile per ritrovarli, Yoshino. Cerca di mantenere la calma." mormorò il Namikaze, comprensivo. Probabilmente se fosse sparita Kushina anche lui avrebbe reagito male.
" Mandami in missione. Voglio cercarlo personalmente. " 
Più che una richiesta, quello della donna sembrò un vero e proprio ordine.
" È meglio di no. Ci sono pochi Ninja al villaggio e tu sei troppo coinvolta emotivamente. Anche se siamo in tempo di pace, è sempre meglio avere delle buone difese. " spiegò l'Hokage, serio.
" Non puoi impedirmi di andarlo a cercare, Minato. " disse Yoshino, digrignando i denti.
" Ti prometto che non appena sapremo qualcosa, sarai la prima ad essere informata. " mormorò lo Yondaime, sospirando.
" Se Kushina sparisse ... sono certa che tu andresti a cercarla personalmente e non riusciresti a stare con le mani in mano. " disse la Kunoichi, abbassando lo sguardo. 
" Forse è vero, però sono anche il Quarto Hokage e come tale è mio compito prendere le decisioni più giuste. " asserì il biondo, dispiaciuto per quelle parole, ma purtroppo non poteva comportarsi in modo diverso.
Yoshino ringhiò, dando le spalle al Namikaze. Si avviò furente verso la porta d'uscita, non avendo più nulla da dire.
" Ricordati che lasciare il villaggio senza permesso è reato. " disse Minato, prima che la fanciulla uscisse dal suo ufficio.
 
Yoshino camminava con le mani nelle tasche per le vie di Konoha. Era particolarmente triste e non riusciva a darsi pace. Le parole del Quarto l'avevano fatta innervosire molto, ma, ragionandoci a mente lucida, lui aveva ragione. Probabilmente anche lei avrebbe impartito un ordine simile da esterna.
Non intenzionata ad abbandonare il villaggio senza permesso, si diresse verso le porte di Konoha, speranzosa di vedere in lontananza Shikaku ritornare. Le aveva promesso che sarebbe rientrato sano e salvo e lui non era tipo da infrangere la parola data.
" Aspetti qualcuno?" domandò uno dei Ninja di guardia, sorridendo in direzione della ragazza.
" Non proprio. " rispose la castana, risultando più acida di quanto volesse.
Lo Shinobi non ebbe il tempo di risponderle, distratto da una richiesta d'aiuto. In lontananza, due uomini stavano barcollando verso il villaggio, sorreggendosi a vicenda.
Nessuno dei due sembrava essere Shikaku, ma Yoshino scattò comunque in loro direzione, intenzionata a dargli una mano.
" Ehi, voi! " esclamò la Kunoichi, raggiungendo il duo. Anche il Ninja di guardia fece lo stesso, pronto a soccorrerli.
I due feriti erano Shinobi della Foglia, riconoscibili grazie al coprifronte. Uno aveva i capelli biondi, con gli occhi azzurri, mentre l'altro era castano e parecchio grassottello.
" Dovete aiutarci ... " balbettò il biondo, cadendo sulla ginocchia. Immediatamente Yoshino lo sorresse, mentre la guardia pensò ad aiutare l'altro.
" Cos'è successo? " domandò la castana, notando svariate ferite sul corpo dell'uomo.
" Un'imboscata ... hanno catturato il nostro compagno, Shikaku Nara ... l'Hokage, dobbiamo parlare con il terzo ed il quarto. " disse l'uomo, facendo sgranare gli occhi alla povera diciottenne.
" Voi ... voi siete Inoichi e Choza, vero? " chiese Yoshino, trattenendosi dall'avere una crisi di nervi.
" Sì, ma non importa ora ... dobbiamo ritrovare il nostro compagno. " balbettò Inoichi, tossendo.
" Dove è successo tutto ciò? " domandò la castana, assottigliando gli occhi. Improvvisamente sapeva che cosa fare. Il suo cervello ed il suo cuore avevano fatto una tregua.
" A cinquanta miglia ad est da qui ... vicino un piccolo lago. Riferisci tutto all'Hokage, ti scongiuro. " fu quasi una preghiera quella del biondo.
" Farò di meglio. Andrò a cercare Shikaku. In fondo ... sono la sua fidanzata." disse Yoshino, alzandosi in piedi. Solo in quel momento Choza ed Inoichi si resero conto di chi avessero davanti e dell'enorme errore che lo Yamanaka avesse commesso nel rivelarle la posizione in cui erano stati attaccati. L'amico gli aveva parlato di lei ed erano certi che il Nara avesse voluto tutto, tranne che la mettessero in pericolo.
Prima che riuscissero a dire qualsiasi cosa, Yoshino lanciò uno sguardo al Ninja di guardia, come ad intimarlo di occuparsi dei due. Dopodiché, fulminea, balzò via, conscia che quell'iniziativa avrebbe avuto gravi ripercussioni. Nè Minato nè il Sarutobi le avevano dato il permesso di lasciare Konoha, quello era un vero e proprio reato.
 
Aveva balzato di ramo in ramo ininterrottamente, giungendo al luogo che Inoichi le aveva illustrato. Era sola, senza alcuna squadra e senza il permesso di nessuno, con probabili nemici particolarmente forti nei dintorni. Si era cacciata proprio in un bel pasticcio, ma non le importava. Quella era la prima decisione giusta che aveva preso, la prima scelta fatta per aiutare realmente qualcuno.
Si guardò attorno, alla ricerca di indizi, ma l'unica cosa che notò fu una macchia di sangue a terra. Già sapeva che quello era il luogo dello scontro e non essendoci altro sangue nei dintorni, quella traccia era inutile.
" Se solo mi fossi portata uno del Clan Hyuuga. " mormorò tra sè e sè, sbuffando. 
Iniziò a curiosare nei dintorni, speranzosa di trovare qualcos'altro che potesse condurla al luogo dove tenevano Shikaku, sempre se non l'avessero ucciso, ma quell'ipotesi quasi non volle prenderla in considerazione.
Forse furono i troppi pensieri nella sua mente, forse fu l'eccessiva preoccupazione per il Nara, ma qualcuno riuscì a coglierla alla sprovvista, alle spalle, tirandole un colpo secco dietro la nuca. Aveva abbassato la guardia ed il nemico ne aveva approfittato per metterla fuori gioco. D'altronde cosa sperava di concludere? Era sola e quei nemici dovevano essere sicuramente fortissimi per aver sconfitto il famoso trio Ino - Shika - Cho. Minato aveva avuto ragione fin dal principio, sarebbe dovuta restare a Konoha.
L'ultima cosa che vide fu il terreno, dopodiché il buio l'avvolse ed il suo corpo fu lasciato in balia dell'avversario.
 
Non aveva la minima idea di quanto tempo fosse passato, ma dato che si risveglio in spalla a qualcuno, con le mani legate da speciali corde trattieni - chakra, ipotizzò che si trattasse solo di pochi minuti.
Aveva un bavaglio alla bocca, ma i suoi occhi erano liberi da qualsiasi impedimento.
" Mmmmh! " mugugnò, agitandosi sulla spalla del suo nemico, un bestione più largo che alto.
" La principessa si è svegliata. Non temere, ti sto portando nella tua reggia. " disse quella sottospecie di orso bruno, ghignando.
Yoshino si rese conto solo in quel momento di trovarsi in una sorta di covo. L'uomo camminava per un corridoio semi buio ed umido, probabilmente diretto in qualche cella dove poggiarla. Aveva un'unica domanda per la testa: anche Shikaku era lì?
Non dovette aspettare molto per avere una risposta, venendo letteralmente tirata all'interno di una stanza dove si trovava il Nara, anch'esso con i polsi legati da quelle particolari corde.
" Buon soggiorno, Ninja di Konoha. " disse il bestione, prima di sparire.
Shikaku, a causa di una ferita piuttosto grave al ventre e delle poche energie rimaste, aveva la vista offuscata e ci mise qualche attimo a riconoscere la ragazza. Oltretutto il buio non aiutava minimamente.
" Yoshino ... " balbettò flebilmente, sbattendo più volte le palpebre, come a volersi assicurare che non fosse un sogno, o meglio, un terribile incubo. Non avrebbe mai voluto vederla in una situazione simile.
" Mmh ... Mhmh! " mugugnò la castana, avvicinando le mani al bavaglio che, seppur fossero legate, almeno non si trovavano dietro la schiena. Se lo tolse, tornando finalmente libera di parlare.
" Shikaku! Dannazione, stai bene? " domandò successivamente, avvicinandosi alla figura del fidanzato.
" Che ci fai qui? " domandò il Nara, serio in volto. Non riuscì a nascondere una nota di preoccupazione nella sua voce, così come una di dolore a causa di quella ferita che lo stava lentamente uccidendo.
" Ero venuta a cercarti. Che ti hanno fatto? " chiese Yoshino, analizzando ogni centimetro del suo corpo, alla ricerca di qualche lesione. Ci vollero pochi istanti perché notasse i suoi vestiti macchiati di sangue, all'altezza del ventre. Anche se c'era poca luce, riuscì chiaramente a vedere un profondo e lungo taglio. Aveva bisogno di cure immediate o la ferita si sarebbe infettata.
" Non saresti dovuta venire. Ora siamo stati catturati in due e tu sei in pericolo. " disse Shikaku, storcendo le labbra. Quella era la situazione peggiore che poteva esserci.
" Mi avevi promesso che saresti tornato sano e salvo. Non l'hai fatto, così eccomi qua. " mormorò la castana, cercando di spostargli la maglia con le mani, ma le corde erano un impedimento piuttosto grande. Erano così strette che il sangue le circolava a fatica e togliersele era quasi impossibile. Chiunque avesse fatto quel nodo, era molto abile.
" Sarei tornato, in un modo o nell'altro. Sei ferita? " chiese il Nara, preoccupato per le sue condizioni.
" No, io sto bene. " rispose la Kunoichi, provando ancora a scoprirgli la ferita.
" Allora devi cercare di fuggire. Da quello che ho capito, vogliono informazioni riservate su Konoha e non avranno problemi a torturarti se necessario. " sibilò il castano, con un tono fin troppo imperativo.
" Non ti lascio qui, scordatelo. Anche se ho un caratteraccio, ho un mio codice d'onore. " disse Yoshino, quasi indignata da quella 'proposta'.
" Non è il momento di fare i capricci. Vattene via, io saprò cavarmela. Non me lo perdonerei mai se ti facessero qualcosa. " confessò Shikaku, abbassando lievemente lo sguardo.
" E pensi che io riuscirei a perdonarmelo se facessero qualcosa a te? Ti ho già detto di toglierti dalla testa l'idea che me ne vada da qua. " asserì la Kunoichi, irremovibile.
" Sei proprio una scocciatura ... non dovevi venire. " ribadì il Nara, fin troppo preoccupato per le sue sorti. Lui avrebbe potuto reggere tutte le torture del mondo, ma come avrebbe reagito se avessero fatto qualcosa di male a lei? Era la sua fidanzata e provava dei forti sentimenti nei suoi confronti. Era suo compito e dovere proteggerla a qualsiasi costo.
Finalmente Yoshino riuscì a sollevargli la maglia, mettendo in mostra quel profondo taglio che era anche peggiore del previsto. Era gonfio e c'era molto pus. La ferita si stava infettando e se non fosse stato curato al più presto, rischiava di finire in cancrena.
" Hai bisogno di cure immediate ... " commentò la castana, inorridendo dinnanzi a quella vista. Non sapeva come facesse a celare così bene il dolore, ma doveva fargli un male del diavolo.
" Non è così grave. Se ne avessi la possibilità, ti scongiuro, scappa. " 
Questa volta le parole del Nara non suonarono più come un ordine, bensì come una preghiera.
" Solamente insieme a te. "
Tuttavia, Yoshino era più testarda del previsto. Non si sarebbe mai lasciata comandare, così come non avrebbe mai tradito i propri ideali.
Shikaku storse le labbra, ancora una volta, seccato da tutta quella situazione. Sperava che almeno Choza ed Inoichi fossero arrivati al villaggio ed avessero informato Minato.
Il Nara avrebbe continuato ad insistere sulla questione fuga, se solo il bestione di poco prima non fosse tornato, aprendo la porta della cella. Assieme a lui si trovava anche un altro individuo, più minuto e particolarmente magro.
Yoshino sgranò gli occhi, riconoscendolo al volo, così come Shikaku, che non sembrò poi tanto sorpreso.
" Tu! " sbottò la castana, digrignando i denti. Se lo ricordava bene. Lui era l'uomo che, assieme ad un altro, aveva cercato di derubarla qualche tempo prima. Ne aveva messo K.O. uno e poi era intervenuto Shikaku. Cosa ci faceva lì? E soprattutto ... perché non era nelle prigioni di Konoha?
" A quanto pare il destino è proprio dalla mia parte. Tra tutti i Ninja che potevo incontrare, proprio i due bastardi che mi hanno catturato. Devo ringraziarvi, era proprio ciò che volevo. " disse l'uomo magro, ghignando divertito.
" La nostra missione era catturare due fuggitivi, per la precisione lui ed il suo compagno. " mormorò Shikaku, informando la fidanzata su quel dettaglio che non conosceva.
" Quello che non mi è chiaro, però, è perché due ladruncoli come voi ci abbiano catturato. Che diamine volete? " sbottò la castana, digrignando i denti.
" Veramente non ci arrivi da sola? " domandò l'uomo magro. Aveva capelli biondi ed occhi verdi e dei baffetti tenuti piuttosto male. 
" Non erano semplici ladruncoli. Si sono infiltrati a Konoha, spacciandosi per rapinatori di bassa lega per attirare l'attenzione di qualche Ninja ed essere portati nelle celle. Probabilmente era proprio lì che volevano arrivare, così da liberare un terzo individuo. Una volta evasi, contavano che qualche squadra venisse a cercarli e così hanno atteso il momento propizio per avere un prigioniero. " spiegò Shikaku, perspicace come al suo solito.
" Ottima ed elaborata deduzione, sei proprio uno Shinobi acuto. " constatò il biondo, ghignando. " Perciò ora sapete entrambi che voglio delle informazioni da voi e sono pronto ad ottenerle in qualsiasi modo. " continuò, scostando lo sguardo da Shikaku a Yoshino e viceversa.
" Chi è il terzo evaso? " domandò la Kunoichi, all'oscuro di quel dettaglio.
" Uno Shinobi della Roccia. Probabilmente anche i due ladruncoli lo sono. Il loro villaggio vuole distruggere Konoha da anni e sono certo che il loro scopo è avere informazioni riservate, così da agire indisturbati. " ipotizzò Shikaku, assottigliando gli occhi. Quella situazione stava diventando troppo rischiosa, doveva trovare una soluzione per far fuggire la ragazza.
" Sei molto informato ed intelligente. In ogni caso ... chi volete che inizi a torturare? Questa bella fanciulla piena di grinta o questo uomo ferito ed indifeso? " domandò il biondo, aprendo una borsetta posta vicino al sedere, dalla quale estrasse un frustino nero. Sulla punta si trovava una mini lama, che probabilmente serviva a fare solo più male.
" Vorresti prendertela con una femminuccia? Sono io quello che ha l'informazioni che ti servono e sono io che devi far parlare. " disse il Nara, con tono di sfida. Era chiaro che mirasse a farsi torturare, salvando così la fidanzata da quella brutta sorte.
" Femminuccia? " chiese Yoshino, aggrottando le sopracciglia. Tuttavia, ci passò sopra. Non era quello il momento di arrabbiarsi per simili sciocchezze. " Tu sei già ferito gravemente, non dire idiozie. Non è certo quella cordicella a spaventarmi. Tortura me, brutto bastardo. Non hai nemmeno il coraggio di affrontarci lealmente. " proseguì, digrignando i denti.
Il Nara maledisse tutti i Kami mentalmente, domandandosi perché non si fosse innamorato di una donna un po' più taciturna. Parlava sempre troppo e l'ultima cosa che voleva era che qualcuno la ferisse.
" Adesso mi commuovo, che carini. Vi proteggete a vicenda. " li prese in giro il Ninja della Roccia, scoppiando a ridere. " Siete patetici, ma ho preso la mia decisione. " continuò, scostando lo sguardo su Shikaku. " Amo sentire le grida femminili e chissà ... magari sarà più efficace che torturare te. Quanto resisterai alle urla della tua compagna? " terminò, facendo raggelare il sangue nelle vene al Nara. Tutto, ma non quello. Avrebbe sopportato ogni ferita, umiliazione, qualsiasi dolore, ma quella era la più crudele delle torture. Stava giocando con la sua psicologia, stava facendo pressione sui suoi sentimenti per farlo cedere e farlo parlare, ma non poteva tradire il suo villaggio, così come non poteva permettere che facessero del male a Yoshino.
Quella situazione era veramente la peggiore di tutte. Possibile che non esistesse una soluzione che non includesse mettere in pericolo Konoha?

To be continued ...

Più leggo questo capitolo e meno mi convince il modo in cui è scritto, non so perchè xD Beh, spero che comunque vi piaccia ;) Cosa succederà ai nostri cari Shikaku e Yoshino? Lui riuscirà a salvarla o sarà costretto ad udire le sue urla? Tutto questo ed altro nel prossimo capitolo! Grazie a chi ha recensito e a chi segue la storia tacitamente =)

Sayuri_92
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Sayuri_92