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Autore: Out_Ofocus    07/05/2013    1 recensioni
Non aveva assolutamente voglia di tornare a casa per due lunghe settimane. Ma era un occasione importante, suo fratello si sarebbe sposato e lei non poteva certo mancare. Si alzò guardò l'orologio, il suo aereo sarebbe partito alle otto di sera, erano solamente le due di un venerdì pomeriggio, decise così di andare a farsi una doccia, e poi avrebbe finito di preparare le ultime cose. Si cominciò a spogliare andando verso il bagno, lasciando i vestiti per il corridoio. Una volta in bagno, aprì il getto dell'acqua calda ed entrò in doccia, due settimane di giornate interminabili con i parenti, non era pronta a tornare nel suo piccolo paesino, dove tutti conoscevano tutti di tutti e dove lei era e sarebbe rimasta sempre Teddy, la ragazzina sfigata che al liceo non usciva mai e che aveva qualche chiletto di troppo. Nonostante da un anno e mezzo vivesse a Milano, lavorando per una delle agenzie pubblicitarie della città. Aveva perso i chili di troppo che l'avevano perseguitata negli anni del liceo. Aveva sostituito gli occhiali dalla montatura spessa con delle lenti a contatto, che rendevano decisamente più visibili quei due occhini verdi smeraldo che si ritrovava.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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You'll Be Fine

 

 

- Che ne dici se ci fermiamo in un pub, prima di tornare a casa? - chiese Joel guardandola, staccando un attimo gli occhi dalla strada. 

- Oh si volentieri! - 

- Così mi dirai cosa hai che non va! - sorrise lui svoltando nel parcheggio di un pub. 

- Non ho niente che non va! - 

- So che non ci conosciamo molto, ma sei silenziosa e so che hai qualcosa che ti frulla per la testa, e che tu ci creda o no sono molto bravo ad ascoltare! - sorrise parcheggiando. 

- Ne sei davvero convinto? - 

- A volte un parere da un'altra persona può aiutare, quindi andiamo ti offro qualcosa da bere e tu sputi il rospo! - sorrise aprendo la portiera e scendendo senza che lei avesse il tempo di rispondere. Una volta dentro il locale, si misero a sedere ad un tavolo e prima che potesse ribattere, Joel era andato al bancone per ordinare due birre. Teddy era a sedere al tavolo con il cellulare in mano, nessuna chiamata o nessun messaggio. Ci rimase un po' male, si aspettava almeno un messaggio da Adam. Quando Joel tornò, appoggiando i bicchieri sul tavolo, lei automaticamente mise via il telefono. 

- Grazie! - sorrise guardandolo. 

- Di niente, figurati! - sorrise guardandola e bevendo un sorso della sua birra. 

Teddy si guardò intorno, conosceva quel pub, erano vicino al loro vecchio liceo. - Ci abbiamo fatto la festa di fine primo anno qua! - sorrise guardandosi intorno. 

- Si e pure quella del terzo mi pare! - 

- Oh a quella non venni! - sorrise lei guardandolo. Teddy capì dalla faccia di Joel che era curioso del motivo e prima che potesse effettivamente chiederglielo Teddy disse: - Era l'anno in cui Cece ce l'aveva con me, mi aveva reso tutto un inferno, Adam era malato quella sera e io non volli venire da sola, così finì con l'andare da Adam e tenergli compagnia, mentre era mezzo moribondo a letto! - 

- Teddy posso chiederti una cosa? - 

- Quello che vuoi! - 

- Cosa c'è fra te ed Adam? - 

Teddy si irrigidì sulla sedia, guardandolo. Inghiottì la saliva che sembrava essere aumentata improvvisamente. - Niente, solo amicizia! - sorrise forzatamente guardandolo. Joel la guardò senza dire niente, e Teddy sentì come se non si fosse bevuto quello che lei aveva appena detto. - Siamo andati a letto insieme l'altra sera! - disse d'un fiato senza guardarlo. - E adesso non so nemmeno io cosa c'è fra di noi, è tutto così complicato, ora come ora, e lo sto odiando per questo, perché era tutto perfetto! - 

Joel la guardò sgranando leggermente gli occhi. - Woo non mi aspettavo una cosa del genere! - 

- Scioccante eh? - disse bevendo un sorso della sua birra. 

- Non so perché ma al liceo sono sempre stato convinto che voi due stesse insieme! - 

- Non sei l'unico, sono stati tutti sempre convinti che non fossimo solo amici! - 

- E lo siete mai stati? - chiese curioso. 

- Più che amici? - 

- Si … - 

- Non prima di ieri sera … non ho mai pensato ad Adam in quel modo, è sempre stato come un fratello … - 

- E' cosa ti ha fatto cambiare idea ieri sera? - chiese Joel sorridendo. Teddy lo guardò per un secondo e capì che Joel cercava solo di aiutarla e lei ne colse l'occasione. Doveva parlarne con qualcuno o sarebbe impazzita. 

- Non ne ho idea, ieri sera mi è sembrata la cosa giusta da fare, per qualche strano motivo! - 

- E te ne sei pentita? - 

- Non proprio … - ammise guardandolo. 

- Penso significhi qualcosa Teddy non credi? - 

Teddy lo guardò, non sapeva come rispondere, sapeva che qualsiasi cosa avesse detto le sarebbe usciti in un modo che non le sarebbe piaciuto e che le avrebbe fatto affrontare la pura verità dalla quale per ora preferiva scappare. 

 

Una volta davanti a casa di lei, Joel accostò al marciapiedi e la guardò sorridendo. 

- Grazie di tutto! - sorrise lei guardandolo, sganciandosi la cintura di sicurezza. 

- Grazie a te … quando hai bisogno di parlare con qualcuno, sai dove trovarmi! - sorrise guardandola. 

- Grazie davvero … non tutti l'avrebbero fatto, insomma ti ho respinto e tu mi hai ascoltato come se ci conoscessimo da una vita! - Teddy sorrise sistemandosi una ciocca di capelli dietro un'orecchio. 

- Beh, ci conosciamo da un bel po' ormai … - 

- Si ma non siamo mai stati molto amici! - sorrise guardandolo. 

- Beh, no … ma non ho mai avuto niente contro di te! - 

- Io avevo una cotta per te al liceo, a dirla tutta! - rise imbarazzata. 

- Siamo in vena di confessioni? - Teddy annuì guardandolo. - Io all'ultimo anno volevo chiederti di uscire, ma poi sappi che ti saresti trasferita e ci rinunciai! - 

- Serio? - 

- Si! - sorrise lui. - Avresti accettato? - 

- Credo che dopo essere morta e risorta si, avrei accettato! - rise guardandolo. 

- Beh invece oggi mi hai dato il due di picche … - rise a sua volta. 

- Beh sono passati un paio di anni dal liceo … e siamo cresciuti entrambi! - 

 

Teddy dopo aver salutato Joel, era entrata in casa, silenziosa e buia, segno che i suoi genitori erano già a letto. Stava per salire le scale e andare in camera sua, quando vide la luce accesa in giardino. Posò la borsa sul primo scalino e camminò silenziosamente verso la porta finestra del salotto, per uscire in giardino. Andy era seduto sul dondolo, una tazza in mano e lo sguardo perso nel niente. 

- Ehi! - Teddy disse a bassa voce avvicinandosi. 

Andy alzò lo sguardo accennando un sorriso e le fece posto accanto a lui sul dondolo. Teddy lo guardò e si mise a sedere accanto al fratello. 

- Non chiedermi come sto per favore … - 

- Va bene! - sorrise appoggiando la sua testa alla spalla del fratello. 

- Perché non sto bene … - disse abbassando la voce. 

- Lo so, Andy ed è anche più che normale! - 

- Non … non posso affrontare tutto questo, non me lo merito! - 

- Andy nessuno se lo merita! - disse accarezzandogli una mano. 

- A te Cece non è mai piaciuta! - 

- Perché sapevo com'era e come si è dimostrata di essere, Andy, sapevo che ti avrebbe fatto soffrire … ma speravo di sbagliarmi! - 

- Lo speravo anche io! - 

- Andy, ascoltami, so che adesso sembra difficile da credere … ma questa sensazione di vuoto che provi in mezzo al petto, come se ti avessero strappato il cuore, passerà prima o poi, magari ci metterà del tempo, ma se ne andrà! Te lo posso promettere, so che sembra impossibile, che ora come ora ti chiedi solo perchè, che ti senti inutile, che ti senti usato, so come ci si sente Andy e ti posso assicurare che passerà e imparerai ad amare di nuovo! - 

- Sai come ci si sente? - chiese Andy confuso guardandola. 

- Si … - 

- Chi? - 

- Ti ricordi Riccardo? - 

- Quel ragazzo italiano con cui sei stata appena arrivata in Italia? Si ricordo! - 

- Ecco con lui! - 

- Perché non me ne hai mai parlato? - chiese guardandolo, improvvisamente preoccupato. 

- Non sono cose di cui abbiamo mai parlato, e preferivo non parlarne quando successe! - 

- Quindi si va avanti? - 

- Ci vuole un po' … ma si! - sorrise guardandolo. - Devi solo trovare il modo adatto per te, per farlo! -

- Come lo hai fatto tu? - 

- Buttandomi nel lavoro! - sorrise guardandolo, alzandosi dal dondolo. - Buona notte Andy! - 

- Notte Teddy! - 

 

Teddy si era appena cambiata velocemente, sfilandosi i pantaloncini e la maglietta sostituendoli con un paio di leggins neri e una maglietta bianca, si era tolta le lenti a contatto, struccandosi e poi si era messa comoda a letto. Stava per spegnere la luce quando il suo cellulare vibrò. Allungò una mano verso il comodino afferrando il suo iphone. Nuovo messaggio. Adam. "Pensavo, che visto che fra meno di tre giorni torni a Milano, domani potremmo andare alla casa dei miei a Brighton e passare la notte là, voglio passare gli ultimi giorni che sei qua con te!". Teddy sorrise leggendo il messaggio, aveva voglia di passare due giorni con Adam per chiarirsi un po' le idee su tutta la situazione prima di partire, e sapeva che la casa al mare di lui era il posto adatto dove farlo. "Direi che ci sto, a che ora partiamo domani?" sorrise inviandolo e mettendosi comoda a letto aspettò la risposta.



 

 

- Corner -

Eccolo qua!
Ok è un capitolo di passaggio alla fine questo, quindi non succede molto, ma abbiamo parecchie cose in ballo per i prossimi capitoli! Muahaha 
Beh spero che vi sia piaciuto, e se vi va magari lasciate una recensione, che fa sempre piaciere leggerle! :)
E andate tutte a seguire @Aly_92 susu che praticamente è diventata anche la sua di FF utlimamente! :)

Lasciate una recensioncina facendoci sapere che ne pensate?! 
Thanks! 

Peace&Love El.

Vi lascio anche tutti i link a cui potete trovarmi:

         


 

   
 
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