Dragonball93: Grazie 1000 per la splendida recensione, sono davvero commossa! Ma davvero alla fine del capitolo ti sei messa a piangere? E dire che mi ero divertita un sacco a scriverlo perchè lo immaginavo come un capitolo divertente... Ma sulla fine devo darti ragione, anche io ho notato che è un pò triste. BUUUUUU TT-TT Comunque come vedi quì c'è un nuovo capitolo! Spero tanto che ti piaccia come gli altri (ohi, fammi sapere anche se hai delle critiche al riguardo! Mi raccomando!)
A presto scImMIA
CAPITOLO 6
- SANGUE SENZA FERITE -
Vegeta non si era fatto attendere. Nel giro di pochi millesimi
di secondo era già riuscito ad infliggere ingenti danni sul cyborg dal
volto lattiginoso. Lo colpiva, non gli lasciava tregua. Nonostante N19 fosse
un ammasso di ferraglia nei suoi occhi si leggeva chiaramente la paura che provava.
Il sayan non ci fece caso e con pochi colpi ben assestati fece prima sfrecciare
19 verso il cielo con un calcio e poi, con un potente pugno dietro la nuca,
precipitare verso il terreno. Quando metallo e terra entrarono in contatto si
generò una grande voragine. Il cyborg venne letteramente sotterrato.
Vegeta si avvicinò al nemico. Quando il sayan fu alla giusta distanza
N19 uscì dal terreno con uno scatto e afferrò i bracci muscolosi
del primo.
« Non ti lascerò andare finchè non avrò assorbito
tutta la tua energia! Prova a calciarmi... ogni tentativo sarà inutile!»
Vegeta lo guardò impassibile e non disse nulla. Alzò le gambe
sorreggendosi alle braccia del nemico, poggiò i piedi sul volto del cyborg
e iniziò a spingere con le gambe e a tirare con le braccia ...
« Hihihi ... non ti mollerò!» la voce del cyborg uscì
dalla bocca con un tono malefico.
Anche in quell'occasione Vegeta non fece una piega ... non sorrise nemmeno ...
l'unica cosa che fece fu quella di distendersi completamente al punto di strappargli
via le mani.
Il crudele Dottor Gelo aveva costruito veramente bene quel robot, nonostante
fosse un mucchio di ferraglia ora correva via in preda al panico. Sembrava davvero
umano ...
Vegeta guardò alquanto schifato quelle mani flaccide, osservò
meglio il bottone rosso che era sul palmo di esse e poi le gettò lontano.
Si alzò in volo e osservò da lontano 19. Alzò una mano
nella sua direzione e poi ... BoooM.
I pezzetti del cyborg iniziarono a svolazzare nello spazio circostante, la testa
rimase integra.
Piccolo e gli altri erano rimasti allibiti, mai nessuno si sarebbe immaginato
una tale rapidità da parte del principe.
Anche N20 era rimasto senza parole.
Discese dal cielo ed atterrò distante dai "propri compagni".
« Davvero fenomenale ...» disse Tienshinhan «... è
fortissimo, è riuscito a sconfiggere quel mostro nel giro di pochi secondi
».
« Già, è davvero molto forte ... » Piccolo lo disse
con un velo di rabbia, quasi con invidia.
Vegeta sembrava lontanissimo, sia con il corpo che con la mente,
sembrava che non fosse nemmeno lì.
Non lo voleva eppure in quel momento era il protagonista della scena. Tutti
lo guardavano, tentavano di scavargli dentro con lo sguardo nel tentativo di
comprendere qualcosa ...
L'aura da super sayan si spense di colpo e l'apetto di Vegeta tornò quello
di sempre e poi ... sparì all'improvviso.
« Ma dov'è sparito? Dov'è? E' stato talmente rapido che
non sono riuscito a seguire i suoi movimenti...» Piccolo si guardava attorno
in ricerca del sayan ma non riusciva a scorgere la sua figura, così era
per lui sosì era per gli altri della piccola squadra Z.
Il piccolo Gohan fu l'unico che riuscì a percepire l'aura di Vegeta e
in quel preciso istante assunse uno sguardo perplesso. Piccolo se ne accorse
e stava per chiedergli il motivo di quello stato d'animo quando di colpo, proprio
con la stessa velocità con cui se ne era andato, Vegeta era ricomparso
di fronte a loro.
« E' ritornato ... ma chissà dov'è stato » Crillin
mormorò piano quelle parole sapendo bene che sarebbe stato inutile fare
delle domande ai compagni perchè sapeva che anche loro erano nella sua
stessa barca.
« Gohan ...» al richiamo del suo primo maestro il bambino voltò
lo sguardo verso il suo interlocutore « Sì?»
« ... prima ho notato un tuo notevole cambio di espressione. Avevi forse
percepito qualcosa che non sono riuscito a cogliere? »
« Beh, non ne sono per nulla sicuro ma prima mi è sembrato che
l'aura di Vegeta ... insomma ... avevo già percepito che la sua energia
era molto bassa poi ... ho sentito che si è abbassata di colpo fino quasi
ad annullarsi ... pochi istanti dopo si è stabilizzata tornando quasi
normale ... »
« ... »
« ... Poi è riapparso quì come un fantasma ... Piccolo,
io non capisco. Sono un pò confuso » il bambino sembrava leggermente
scosso ma era comprensibile.
Vegeta era di fronte a loro e dalla sua bocca fuoriusciva un rigolo di sangue.
Crillin si accorse del sangue « E' stato colpito! Ma quando è successo?
Io non sono riuscito a vederlo »
Il sayan si trasformò nuovamente ricoprendosi di quella luce dorata e
la aumentò più che potè come a voler dimostrare a tutti
che lui era forte, che poteva vincere.
N20 aveva perfettamente capito di non essere in grado di competere
contro Vegeta e quindi, come un vero e proprio vigliacco, scappò a gambe
levate verso gli anfratti con il preciso scopo di nascondersi tra di essi e
di tendere dei subdoli agguati ai guerrieri z per assorbire loro l'energia.
Un piano da codardi è vero ma nessuno ha mai detto che le azioni da codardo
non possano funzionare... Il piano funzionò, per pochissimo ma funzionò.
L'unica "vittima" fu Piccolo. Da lui assorbì pochissima energia
a causa dell'ntervento repentino del piccolo Gohan ... anche il piccoletto aveva
forza da vendere, non se lo sarebbe mai aspettato da un bambino della sua età.
Era davvero nei guai ...
Piccolo e gli altri lo trovarono e dall'alto lo scrutavano. Il cyborg era circondato.
Non aveva scampo.
Nel frattempo la giovane Bulma era riuscita con la forza a convincere Jirobay ad accompagnarla alla "visita turistica" dei famosi cyborg creati dal Dottor Gelo ed erano vicini al luogo in cui si svolgeva il grande evento.
... Continua ...