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Autore: saraga98    11/05/2013    0 recensioni
La storia racconta di una ragazza di 14 anni, Yumi Kezaghi, la quale già dal primo giorno di scuola si ritrova a dover sopportare la terribile convivenza con Usuhi Miazaki, il quale cerca in tutti i modi di rendere la vita di Yumi invivibile, semplicemente perchè... gli va.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Scolastico
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Sono ormai tre giorni che non riesco a dormire… Le prime due notti sono state insonni perché Miazaki non sapeva ancora che io gli andavo dietro e mi portavo ancora il peso di quel fardello sulle spalle, mentre stanotte non sono riuscita a dormire per il semplice motivo, che Miazaki ha scoperto che mi piace e che non contento del fatto di averlo scoperto, mi ha presa anche in giro, baciandomi durante il cambio scarpe… Perché mi ha baciata?!?! Lo so benissimo che non ricambia i miei sentimenti, lui non può prendersi gioco di me in questo modo… *** << Ok ti devo dire una cosa, ma tu promettimi che mi darai dei consigli senza fare commenti e senza pregiudizi >> << Ok, sinceramente sono un po’ preoccupata ma… dimmi tutto, ti ascolto >> Stamattina a scuola, ho raccontato tutto ciò che è accaduto tra me e Miazaki a Sakura… Non le ho mai detto niente perché preferivo che gli altri non avessero pregiudizi su di lui, infondo anche io li avevo e guarda come sono finita… Dopo aver parlato per circa mezzora solo io, Sakura mi ha detto:<< Ma allora site fidanzati?? >> ‘se magari’:<< No, mi avrà anche baciata, ma per lui quel bacio non valeva niente. Si è solo preso gioco di me come sempre. Da quando lo conosco, non c’è stata volta in cui con me è stato serio, ormai non credo più neanche ad una sola parola di quello che dice, tantomeno ai gesti che fa >> Stavo per mettermi a piangere, quando è suonata la campanella e siamo dovute correre in classe. Sakura è andata per prima, voleva lasciarmi un po’ da sola a pensare… *** ( senza Yumi ) Sakura è entrata in classe e vedendo Miazaki, l’ha preso in disparte e gli ha fatto un bel discorsetto:<< Senti se sei venuto in questa scuola per prendere in giro Yumi, credimi, ti sei messo in dei guai molto seri…>> prima che Sakura potesse finire la frase… Miazaki ha detto:<< non sono stato falso con lei neanche un secondo, ne quando la ‘sfruttavo’ ne quando la baciavo quindi non venire qui e permetterti di farmi la ramanzina su come devo trattare la mia ragazza…>> la ragazza, un po’ stupefatta ha detto:<< Beh se davvero pensi che lei sia la tua ragazza, ti conviene farglielo capire, perché Yumi è convinta che tu la stia prendendo in giro>>. Lui è rimasto quasi traumatizzato da quelle parole. Poi entrambi rientrarono in classe come se nulla fosse successo… *** Che stanchezza. Oggi non abbiamo fatto gran che, ma ho sia la mente che il cuore a pezzi. Finalmente torno a casa. Ora che ci faccio caso, non ho visto per niente Miazaki oggi, oltre che in classe… Mentre mi avviavo per la strava di casa, Sakura mi ha raggiunto e mi ha detto che dovevo aspettare Miazaki, perché aveva una cosa importante da dirmi. Io, dopo averla ringraziata per il messaggio, mi sono voltata e sono tornata a casa. Oggi più che mia mi sento da sola, anche se la mamma chiama ogni giorno e papà torna ogni mese. Questa casa è enorme per viverci da soli. Questi erano i pensieri che mi passavano per la mente, mentre mi affrettavo a cucinare la cena. Fino a che, non ho sentito suonare il campanello. ‘ E MO CHI È…??’ il mio primo pensiero. Curiosa e un po’ impaurita, sono andata ad aprire la porta. Ho aperto la corta e mi sono subito pentita, perché di fronte a me c’era Miazaki. Alla sua vista ho cercato di richiudere , ma la sua mano e il suo piede me lo impedirono. Sono rimasta lì, a spingere la porta, non per non farlo entrare, ma più che altro per non doverlo guardare in faccia…:<< C-cos-cosa vuoi? >> gli ho chiesto balbettando… La voce, dal’altra parte ha risposto:<< Voglio parlarti di una cosa >> << Non voglio ascoltarti… Non ti voglio vedere in faccia, non ti voglio sentire, non voglio baciarti, non voglio stare con te… VATTENE >>. Io mi ero indebolita e lui ormai non faceva neanche più resistenza, stavo per mettermi a piangere. Poi con uno scatto, Miazaki ha aperto la porta e prendendomi con forza per il braccio, mi ha alzata e sbattuta contro la porta… Sembravamo trovarci in un dejavou dell’altro giorno, quindi mi aspettavo che lui mi avrebbe baciata, così ho detto:<< BASTAA, smettila… Se l’unico dei due che è serio sono, allora non mi toccare, non mi guardare così… e soprattutto non toccarmi con quelle mani, in modo tanto dannatamente delicto. Non prendere il mio amore tanto alla leggera. Odio quando fai così >> Lui stava ad ascoltare ogni singola parola in silenzio, aveva una faccia strana, a metà fra incazzato e adorante…:<< e secondo te io mi metto a baciare in questo modo chiunque?? >> Io stavo per chiedergli ‘ma di che modo parli?’, ma la domanda è diventata futile quando le nostre labbra si sono toccate e le nostre lingue si sono intrecciate… Non respiravo, non perché era un bacio soffocante, ma per troppa l’emozione. Il mio cuore batteva davvero forte, tanto che io, come aveva fatto Miazaki una volta, gli ho preso la mano e gliel’ho messa sul mio petto, per fargli sentire il mio battito. Lui ha fatto altrettanto e mi sono accorta che il suo batteva quasi più forte del mio… Continuavamo a baciarci senza tregua, mancava l’aria… ‘TI AMO, TI AMO, TI AMO’ le uniche cose che pensavo in quel momento. Non potevo dirgli nulla, non perché credevo che lui non provasse lo stesso sentimento, ma perché non potevo, mi baciava così intensamente, delicatamente e insistentemente che mi sembrava di essere stata portata via da un angelo… ero completamente presa da lui. Ogni mio pensiero lo riguardava e io mi sono FINALMENTE accorta, che il solo e unico amore che io possa avere sarebbe stato LUI, MIAZAKI. In quell’unico momento che ho avuto per respirare, sono riuscita a dire un’unica e vera frase:<< ti amo Usuhi >> lui mi ha risposto con un semplice:<< Anche io, mia dolce Yumi >>, semplice, ma che mi ha resa per qualche istante la ragazza più felice al modo. *** Miazaki quella sera mangiò da me e dormimmo anche insieme. Ovviamente al centro misi Usuhi e poi da un lato Miazaki, che cercava in tutti i modi di restarmi abbracciato. Da quel giorno siamo stati sempre insieme. Natale, Capodanno, San Valentino e anche a scuola anzi, soprattutto a sucola. Durante il terzo anno di liceo, Ikuto e Sakura si fidanzarono… la loro storia dura tutt’ora. Sono rimasti i miei migliori amici e ora sono anche i miei vicini. Hanno fatto una figlia di nome Sophya e sono sposati già da tre anni. Io e Miazaki invece viviamo insieme da cinque anni ormai e siamo sposati da due. Miazaki ha trovato lavoro in un azienda dolciaria e io sono rimasta a casa a fare la casalinga. Qualche settimana fa stavamo a letto e io, abbracciata al mio Usuhi ho detto:<< Amore…?!?>> e lui con la sua solita aria un po’ scontrosa ha risposto:<< Mmmh??? >>… << Sono incinta >>. Lui si è alzato di scatto dal letto e tutto contento ha detto:<< Davvero ??>> aveva gli occhi a stellina e già da quella notte si è messo a cercare di trovarle un nome. TrovarLE, perché era convinto che era una femmina già dal primo giorno, io invece ero e sono tutt’ora convinta. che sarà maschio, verrà bello come la madre e intelligente come il padre… Tutto questo, grazie ai miei meravigliosi, splendidi, interminabili cinque anni di liceo.
  
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