CAPITOLO 6
"UN COMPORTAMENTO DEPLOREVOLE"
Soraya appoggiò l'orecchio alla porta e chiuse gli occhi per concentrarsi ed estendere il senso dell'udito. Sapeva che era una cosa sbagliata ma non sapeva perché, doveva ascoltare. Purtroppo avevano già iniziato.
"... non è prudente, è meglio che se ne occupino altri Jedi"
"Ma ha chiesto espressamente di lei!", Soraya riconobbe la voce del suo maestro.
"La sua vicinanza potrebbe essere una cosa negativa. Soprattutto a causa dei sogni che ha fatto negli ultimi tempi", disse una voce.
"A mio parere non dovremmo coinvolgerla. Se anche solo lo sapesse, ciò potrebbe causarle uno shock"
"E volete tenerla all'oscuro di tutto? Non è affatto giusto! La richiesta di aiuto della neoeletta regina Keto c’è giunta due giorni fa e ancora non abbiamo concluso niente! Perchè non le concedete questa possibilità? È sua sorella!", la voce del suo maestro era alquanto furiosa. Soraya sentendo quelle parole spalancò gli occhi e trattenne il respiro. Sua sorella era in pericolo. E lei non ne sapeva niente.
"Prudente non è. Ma richiesta dalla regina è stata la presenza di sua sorella. Negarla non possiamo", la voce di Yoda era inconfondibile.
"Perdonate se mi oppongo al vostro giudizio maestro, ma la ragazza non deve andare! La sua presenza potrebbe incrementare gli attentati compiuti alla vita della regina"
Soraya non ci vide più. Aprì di scatto la porta ed entrò come una furia al cospetto del Consiglio. Tutti gli Jedi protestarono e la guardarono con rabbia e stupore. Si avvicinò il suo maestro che la afferrò per il braccio e le disse: "Sei impazzita? Ti avevo detto di stare fuori! Hai idea di quante regole stai infrangendo con questo tuo gesto?"
Soraya strattonò il suo braccio e si liberò dalla morsa del suo maestro.
"Non potete negarmi di proteggere mia sorella! Non potete!", urlò a tutto il Consiglio. Uno Jedi si alzò e le puntò il dito contro.
"Il vostro è un comportamento deplorevole, Padawan Keto! Ai Padawan non è permesso entrare a una riunione del Consiglio se non si è invitati e voi non lo siete! Inoltre avete origliato i discorsi del Consiglio, anche solo per questo dovremmo espellervi!", sbraitò lo Jedi che si era alzato. Soraya arrossì violentemente. Fece un breve inchino.
"Non era mia intenzione e vi chiedo perdono. In ogni caso non potete negarmi di proteggere mia sorella! Non vedo perchè sarei d'ostacolo!", disse.
"Importante la determinazione della Padawan è. Che possa farcela io credo", disse Yoda. Il Consiglio non fiatò.
"Ma sappia, Padawan Keto, che se fallirà, ne andrà della vita della regina, vostra sorella", disse un membro del Consiglio. Soraya alzò il capo.
"Non fallirò"
"Per sicurezza sarete affiancati da un'altra coppia di Jedi", disse lo Jedi accanto a Yoda il quale annuì.
"Penso che il maestro Dooku e il suo Padawan andranno bene", disse un altro membro del Consiglio.
"Sappia inoltre che se fallirà, sarà espulsa dall'Ordine Jedi", disse lo Jedi che le aveva urlato contro.
"Non fallirò", ripeté Soraya.