Quella settimana passò velocemente… 7:30 Papà salì per l’ennesima volta su in camera dicendo << Angie ti svegli o no??>> Ma quello che io percepii fu una cosa tipo “gie ti sveg o n??”. Ok sono sveglia aprii un occhio. Merda,merda,merda Okay ce la posso fare, dopotutto devo solo lavarmi,vestirmi,riordinare la camera, farmi i capelli, ce la posso fare ho ancora 30 minuti anzi 20 dieci se ne sono andati per elencare le cose da fare. Siii, sono le 8:00 ed io sono pronta devo solo aspettare che Niall mi venga a prendere… Din Don eccolo…Quella mattina andammo a scuola salutai gli altri e dopo 6 ore nauseanti eravo fuori, wow eravamo davvero un bel gruppo tutti i ragazzi della scuola ci invidiavano ci guardavo, parlavano di noi, insomma eravamo al centro dell’ attenzione. Mentre ci dirigevamo alle nostre macchine scorsi una figura familiare scendere da una mini cooper dorata. Non ci credo. Non può essere. <> Gridai e iniziai a correrle in contro. Susan, Suze per gli amici è la mia migliore amica,le nostre mamme lo erano sin da piccole, siamo nate lo stesso giorno, nello stesso ospedale ,ed eravamo perfino nella stessa stanza!! Dio amavo Suze lei c’era sempre stata per me in quel momento mi ricordai quanto mi mancasse e mentre correvo sentii le lacrime scendere, da quanto tempo, non ero mai stata così lontano da lei eppure guardateci. <> Disse appena ci abbracciammo, mi mancava, mi mancava veramente tanto, i suoi capelli, i suoi occhi vivaci,il suo profumo mi mancava lei. Nel frattempo gli altri ci raggiunsero, in quel momento mi ricordai di loro, e non esitai un secondo <> Dimenticavo luois e Siria si erano decisi a fare coppia e Niall trovò Elinor si amavano veramente erano così belli insieme…Zayn e la vipera/faccia da stucco/ miss Zoccola 2012 si erano lasciati. <> Disse con entusiasmo stringendo la mano a tutti << Piacere mio!>> rispose Zayn al suo turno, quel ragazzo era un vero ricottaro, però questa volta c’era qualcosa di strano nel suo sguardo. <> Dissi a Suze << Hemm… in questa città ci vivo,e questa sarà la mia futura scuola sono venuta a fare l’iscrizione>>Paralisi momentanea non sapevo cosa fare, << Che bello! Suze è fantasticoo!!>> le dissi come se avessi appena vinto alla lotteria <> rispose con altrettanto entusiasmo, continuò dicendo << Signorina Armstrong, corra a prepararsi, che io sappia lei oggi ha un’ audizione per entrare a fare parte della squadra nazionale di ginnastica artistica inglese che risiede a Londdra>> <> dissero tutti gli altri in coro <> Dissi con aria innocente, per poi girarmi e fulminare Suze con uno sguardo <> <> Disse Siria con tono di rimpovero << Grazie lo stesso tesoro, voglio sudarmelo questo posto, voglio far vedere alle americane che non sono facile da buttare via>>Dissi con tono da eroina <> Intervenne Suze << Squadra nazionale??>> Fece eco Harry << Tu eri nella squadra nazionale Americana??>> Aprii la bocca ma suze si fece ancora scappare un << Opps>> Tutti risero<> Non sapevo come concludere la frase, ma a colmare il mio silenzio ci fu Harry che disse << Bhè qualunque cosa facessi prima,ora hai bisogno di sostegno,ed io ti accompagnerò>> Wow quel ragazzo era davvero dolce,oltre ad essere stra-super-exstra-arci-super-bellissimo ma mettiamo una cosa in chiaro NON MI PIACEVA,<> continuò, e lei disse <> <> Disse improvvisamente il truzzo << L’incoraggiamento non è mai abbastanza>> proseguì con uno strano luccichio negli occhi mentre guardava Suze, la cosa strana e che anche a lei brillavano gli occhi. Inspira,Espira,Insipira,Espira…..Lo feci per mezz’oretta fino a quando non mi girava la testa, ero lì, dopo una stagione di pura agonia e sofferenza, ero tornata, ero la ginnasta di una volta, in realtà non mi era mai piaciuto come sport, lo facevo solo perché ogni volta che mia mamma mi vedeva fare un attrezzo alla perfezione oppure ogni volta che compravamo tutine ed accessori vari le brillavano gli occhi, era orgogliosa di me, di quello che ero, di quello che facevo. E lo sarebbe stata anche ora vedendomi davanti allo specchio presa dalla tensione con viso ed ogni parte del corpo contratta, sarebbe stata felice di rivedermi in gioco. Era il momento di uscire dalla stanza Suze era in salotto Harry stava arrivando e papà era appena uscito, feci un ultimo respiro profondo e cercando di sembrare più rilassata che mai dissi <> <> disse Suze con le lacrime a gli occhi << Sei favolosa,sei stupenda, Annabel ne sarebbe entusiasta>> (Annabel era mia mamma) ci abbracciammo, in quel momento arrivò Harry a lui rivolsi uno dei miei migliori sorrisi che lui ricambiò dicendo << Sei favolosa!>> e mi abbracciò. Arrivammo lì. Dopo mezz’ ora d’ attesa Suze e Zayn andarono via, Suze doveva andare a casa e Zayn si offrì per accompagnarla, c’eravamo solo io e Harry eravamo venuti a piedi dato che era bel tempo così al ritorno saremmo stati più tempo insieme… Mentre fantasticavo sentii<< Angie-Armstong codice : 89789>> era la mamma di Siria la donnna che mi chiamò, accidenti si assomigliavano un sacco! <> Mi disse Harry facendomi l’occhilino, ed io ricambiai con un sorriso. Andò perfettamente eseguii tutti gli attrezzi : trave,corpo libero,volteggio e parallele asimmetriche, anche se non ancora conoscevo il risultato sapevo di aver dato il meglio di me stessa. Due ore dopo ci diedero i risultati: ero dentro, facevo parte della squadra nazionale inglese. Dopo essermi cambiata uscimmo dalla palesta ed neanche due secondi dopo scoppiò un accquazzone che non aveva precedenti, ma fummo incuranti del problema passammo tutto il pomeriggio a correre ridere scherzare e mangiare gelato. Quel ragazzo mi aveva stregato, per quanto mi seccasse ammeterlo pendevo dalle sue labbra ero imbarcata per un traghetto che si chiamava Amore e che aveva una meta sconosciuta, speravo che la mia meta fosse Harry. Arrivammo sotto casa mia eravamo vicini, troppo vicini la mia testa diceva “Cazzo Angie stai aspettando che nevichi rosso? Bacialo quando ti ricapita una situazione del genere!?!?” il cuore mi batteva mille i nostri respiri erano sincronizzati, ma prima che potessi analizzare tutti questi pensieri le legge del palmo di distanza era totalmente annullata,anzi. Il bacio più bello della mia vita è stato stupendo elettrizzante passionale, sembrava non avessi mai baciato in vita mia, dopo esserci salutati entrai in casa e nel salotto c’era Suze… #Ecco un altro capitolo, ci sono molto affezionata, perchè racconta quello che sono, quello che faccio ciò che mi è successo, spero piaccia anche a voi, e se ogni tanto recensite non mi offendo! Scusate se vi ho fatto aspettare tanto ma con gli esami sto andando in palla! D: Gustatevi questo capitolo per benino;)