Fanfic su artisti musicali > One Direction
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Autore: Francesca Loove    28/05/2013    0 recensioni
Lei è quel tipo di ragazza a cui non interessa niente e nessuno è abituata a farsi i cazzi suoi però...
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arrivò nella via scritta dentro il foglietto che teneva in mano da quando aveva cominciato il suo viaggio, vagò per una ventina di minuti fino a che non trovò la villetta numero sei; forse era un caso ma quello era anche il suo numero preferito. 
Ormai era notte inoltrata, e la luna era alta nel cielo, le luci della piccola villetta era tutte spente e l'ansia della ragazza continuava a crescere a dismisura, raccolte tutto il coraggio di cui disponeva ed andò a suonare il campanello.
Boy's POV
Un rumore lontano mi risvegliò dal mio profondo sonno, li voltai lentamente verso la sveglia che segnava l'una di notte e molto molto svogliatamente mi alzai per vedere chi era quel mente catto che mi risvegliava dal mio coma notturno.
Girl's POV
Iniziava a fare freddo là fuori e ormai avevo perso le speranze di vedere qualcuno aprire la porta, stavo per voltare le spalle alla casa quando vidi la luce di quello che probabilmente doveva essere il salotto accendersi.
Quando la porta si aprì svelò dietro di essa un ragazzo alto con un corpo scolpito e molto sexy, non era cambiato affatto, aveva sempre quell' aria da piccolo cupcake con tutti quei ricci scompigliati, era davvero un amore.
Dopo minuti che sembrarono secoli vidi i suoi occhi spalancarsi leggermente dopo aver messo a fuoco la mia figura
-Allie?!-  la sua voce era sorpresa ed arrabiata allo stesso tempo.

Flash Back

-Basta non ne posso più di questa situazione. Io vado via!- urlò più infuriato che mai
-Ah davvero? hai solo diciasette anni! Dove cazzo pensi di andare?! Sei un bambino!-
Dopo quella frase di mia madre sentì la porta sbattere e non rividi mai più mio fratello.. Ero troppo piccola e spaventata per capire cosa stava succedendo in quel momento, così mi rifugiai nella sua camera tra le sue coperte a piangere fino ad addormentarmi.
 
End Flashback

   
 
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