Lui è l'unico pagliaccio capace di terrorizzare un bambino fino all'inverosimile.
Lui è l'ombra che infesta il mio passato.
Lui è il fantasma che disturba i miei sogni.
Lui è l'uomo che ha tentato di uccidermi.
Lui è tutto ciò che voglio evitare di essere, è come Slade ma fa più paura.
- Chi si rivede - esclama con un risolino isterico
- Joker - faccio un cenno del capo impercettibile.
Rimango calmo e composto anche se non lo sono.
Ho paura, io ho paura.
Il mio sguardo si posa di riflesso su Stella che, nel frattempo, osserva tutto con occhio ansioso.
Joker nota la direzione dei miei occhi e si volta.
Le accarezza il viso.
- Ma che bella ragazza abbiamo qui -
Mi irrigidisco subito.
Non deve toccarla.
Nessuno deve azzardarsi a posare le sue mani sul mio angelo!
La rabbia prende il sopravvento e mi scordo di tutto.
Perfino di Bruce e delle sue stupide regole.
- Lascia stare la mia ragazza! -
Mi muovo fra gli sguardi increduli di tutti e mi lancio su di lui.
Sono intenzionato a non perdere stavolta.
Oggi è il futuro.
Non ho una gomma per cancellare il passato ma oggi cambierà tutto.
Oggi sarò io ad uscirne vincitore.
Non sono più un ragazzino .... Non ho più paura del buio e della follia.
- Robin! Ti prego sta' attento! - esclama Stella portandosi le mani alla bocca.
Noto delle lacrime scenderle insistentemente lungo le guance rosee.
Vederla così mi fa capire quanto tiene a me.
Io non voglio perderla ma anche lei si sente così nei miei confronti.
- Stella scappa! - ordino
- No! - risponde lei.
La ferocia con cui mi parla mi fa gelare il sangue.
Ma lo riscalda subito dopo.
E' strano ma ... E' così che funziona.
- Non ti lascio qui a combattere da solo! -
- Nemmeno noi! - esclama BB facendo un passo avanti.
Batman ha ancora un viso severo.
- Andatevene...Sareste solo d'intralcio, non sapete nemmeno come combatte -
- Slealmente probabilmente - risponde Corvina.
Joker si libera da sotto di me e corre verso di lei.
- Corvina! - grido sperando che lei si protegga in tempo.
Lei agisce in fretta mormorando il suo mantra.
Immobilizza Joker in una bolla di energia nera.
- Ottimo lavoro - le dico con l'accenno di un sorriso.
Corro verso Stella.
- Stai bene? - chiedo preoccupato
- Sì, tu stai bene? -
- Sì -
Ci guardiamo per un attimo ma poi sentiamo il grido di Corvina.
Ci voltiamo e vediamo il Joker sopra di lei con un coltello in mano.
- Corvina! - esclama BB cercando di allontanare il criminale.
Scuoto il capo.
Nel momento in cui effettuo un passo nella loro direzione, Bruce agisce attirando Joker fuori dall'edificio.
Guardo gli altri.
- BB resta con Corvina, fai in modo che si guarisca bene -
Vedo annuire il mutaforma prima di lanciarmi fuori dalla finestra.
Piove, proprio come quella notte.
Le gocce di acqua piovana scendono violente sul mio corpo ed inzuppano i miei vestiti e i miei capelli.
Mi sento pesante ma controllo comunque in giro.
- Dove si sono cacciati? - chiede Cyborg con tono seccato
- Non lo so ... - mormoro.
Stella indica un punto di fronte a noi.
- Là! -
Abbassiamo lo sguardo.
Bruce è steso a terra e si regge le tempie mentre il Joker sta tentando di fuggire.
- Titans! Addosso! - esclamo.
Ci lanciamo giù dal tetto, Stella ci porta salvi fino all'erba.
Corriamo dietro al malvivente .
Lo raggiungiamo in strada.
Si blocca in un vicolo cieco.
Non devo sottovalutarlo.
Non stavolta.
Non devo farlo più.
Commettere lo stesso errore due volte è da scemi.
E io non sono uno scemo.
Mi avvicino lentamente a lui.
- Molla il coltello - ordino.
Lui, ovviamente, non lo lascia.
- Lascialo ho detto! -
Nemmeno le urla hanno effetto.
All'improvviso il vicolo viene riempito dalla luce abbagliante di un fulmine, seguito dalla voracia di un tuono e da una risata folle.
Ha un asso nella manica.
So che ce l'ha, lo capisco dal modo in cui ride.
Questo sì che mi terrorizza ma non ho intenzione di mostrarlo.
Non devo o sarà la fine.
Il Joker si avvicina a me lentamente.
La sua faccia da maniaco mi rende sempre più spaventato.
- Vedi caro amico mio? Io, posso anche essere pazzo ma ... Ricorda che tutti i migliori sono pazzi -
Tira fuori un oggetto a me familiare.
Mi volto quando sento Cyborg gridare.
E' successo tutto così in fretta.
- Stella!!!! -
E Joker non è più qui.