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Autore: Red Flower    05/06/2013    1 recensioni
Questa è la storia di una vita, la storia di un sogno, la storia di un amore, la storia di un qualcosa ancora poco definito. Non so come andrà a finire, non so se avrà una fine, perché in fondo c'è qualcosa a questo mondo che abbia fine??
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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E il mio cuore non batte, il sangue non pulsa più nelle vene e il mondo ormai si è spento con un leggero soffio di vento. Tutto ha perso la propria luce, la speranza di un mondo dipinto d'amore. Sono solo! In questa oscurità non filtra alcun raggio di sole. Sono solo bisbigli, sussurri, parole quelle che sento, prive di voce propria. Io non le ascolto. E come potrei? Per me sono incomprensibili, come per chiunque altro non abbia mai sentito emozioni scorgerli dentro l'animo, scavalcare le sue difese. "...e lei, lei mi guardava con sospetto.." M'immagino i tuoi occhi che sprofondano nei miei, la felicità che valca le tue labbra rosse come il sangue, le tue guance imporporate di rosa, i tuoi capelli che svolazzano allegri al vento. Perché? Perché continuo a pensarti? Perché voglio averti qui e stringerti forte forte? Spiegami, perché voglio te, che nemmeno conosco, che i miei occhi non hanno ancor visto. Perché questo desiderio continua ad affannarmi, se quest'anima e questo corpo non vogliono amare ancora per poi spezzarsi nuovamente? Perché ne sento il bisogno? Perché? Voglio solo essere libero da questi sentimenti peccaminosi e distruttrici. ".. poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto." Il mio bisogno di calore umano è così grande.Ti vorrei qui, accanto a me fino alla fine di ogni vita. Morirei per vedere un tuo sorriso, morirei per avere un tuo abbraccio, per sentirti vicina il più possibile. "..ed io, io non ho mai capito niente.." E mi abbandonerei nel calore delle tue braccia, affonderei il mio viso stanco nel tuo senno, sentirei il battito del tuo piccolo grande cuore accelerare sempre più. "..visto che ora mai non me lo levo dalla mente.." E probabilmente, avendo ormai assaporato la gioia di poterti amare, non ti lascerei mai e poi mai, vivrei per te, luce dei giorni miei, speranza di questa vita. Ed io e te non ci lasceremo più perché l'uno senza l'altro non potremo vivere. "..che lei, lei era un piccolo grande amore.." E già, perché è questo che tu sarai per me, il tutto e il niente, piccola e grande, vita e morte.. <> Apro gli occhi e la luce attacca i miei occhi con tutto il suo impeto, senza tener conto del mio dolore. Apro gli occhi e il cuore si chiude, perché solo quando i miei occhi si chiudono, il mio cuore smette di giocare a nascondino e si mostra al mondo. Ma nella vita gli occhi devono essere ben aperti, non bisogna sognare. <> Cammino lentamente, gli occhi aperti all'apparenza, ma in realtà non vedono ciò che li circondano, il mondo è morto. Però...Però adesso basta! Apro gli occhi e lo sento! Sento quel tepore, quello strano calore che mi invade, che mi provoca strani brividi sulla pelle, che mi fa mancare il respiro, come un'arma letale, che non lascia scampo. <> Ma cosa?! La mia mano!? La sua!? Cosa!? Quella sensazione! Da quanto tempo! Finalmente! L'ho trovata! Quanto tempo ti ho cercata! Se sapessi... Mi giro, voglio afferrare la sua mano e stringerla così forte da farle mancare il respiro. Ma è troppo tardi! Le porte si sono chiuse, come il mio cuore. La possibilità di ritornare a vivere mi è irrimediabilmente sfuggita. Non ho potuto fare nulla per evitarlo... Chiudo la porta, mi trascino fino al terrazzo per poi abbandonarmi al pavimento. Guardo la mia mano e lo sento ancora. Sembra che il suo tepore non voglia lasciarmi più. E guardo ancora ed ancora la mia amano, il mio respiro diventa irregolare ed io respiro, respiro, come se avessi paura di affogare. E stringo le mani al petto, così forte da farmi male. Basta! Non voglio sentirlo più! Ti prego lasciami in pace! Come si può vivere così!? Vattene via da me! Te ne supplico..Fa male, così maledettamente male..Perché? Perché mi fai questo? Voi, Stelle e Luna, che siete lassù, ma anche tu, Cielo, liberatemi da questo sentimento, da queste catene che mi stanno affliggendo l'animo, liberatemi! Nessuno sopravviverebbe ad una pena del genere. Ma sarà per questo che un uomo si riduce a niente? E' mai possibile che l'amore ti renda così fragile? Adesso però, voglio dormire, voglio morire e unirmi a voi, infime creature dell'Inferno, perché anche voi siete stati colpiti da questa terribile maledizione...
  
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