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Autore: Judith Kylem Sparrow    24/12/2007    7 recensioni
Sospirò tristemente guardando una delle tante vetrine del centro della piccola città.
Le sue amiche l' aspettavano al bar vicino l' East High School. Rabbrividì un pochino.Era ormai giunto il sette dicembre e l' aria gelida invernale iniziava a farsi sentire. Si strinse di più nel cappotto e riprese il cammino.
Aveva tutto,ma le sembrava ugualmente di non avere nulla.Che cosa era allora,che le mancava terribilmente?
Genere: Romantico, Commedia, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sharpay Evans, Troy Bolton
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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yyy -Concentrati Sharpay,devi far congiungere il tuo potere in un solo punto del corpo!-

Disse Cassiopea mentre la ragazza era seduta a terra,a gambe incrociate e con gli occhi chiusi e le mani giunte.

-Nelle mani,devo concentrare il mio potere nelle mani!-

Sussurrò Sharpay mentre lentamente una palla di energia luminosa si formò tra i palmi delle sue mani.

-Brava,alimentala!-

Ordinò Cassiopea inginocchiandosi di fronte a lei.

-Come?-

Chiese Sharpay senza aprire gli occhi.

-Pensa a tutto quello che ti ha fatto Pablo,a quello che ti ha detto Troy e scatena tutta la tua rabbia sulla palla!-

La bionda fece come le fu ordinato e presto la palla raggiunse le dimensioni di un pallone da calcio.

-Ottimo,rilascia pure l' energia,non vorrei che distruggessi qualche mobile...-

Disse Cassiopea alzandosi e sorridendo.

La palla sparì subito e Sharpay si alzò a sua volta abbracciando quella che fu sua madre.

-Grazie,per tutto quello stai facendo...-

-Dovere!-

Si staccarono e la bionda si ricordò di avere un' appuntamento con le sue amiche.

Prese il cappotto ed uscì di casa.

Si incontrò poco dopo con Gabriella e Taylor vicino l' East High School.

-Ciao ragazze!-

Le sue amiche avevano avuto una buona idea,fare shopping per lei sarebbe stato un modo per distrarsi.

-Ciao Sharp,allora,andiamo?-

Si presero tutte e tre sotto braccio e iniziarono a passeggiare.

-Oh,domani sera tutte a casa mia,mia madre non c'è,va da mia nonna!-

Disse Gabriella che,dal momento che la gita in montagna non si sarebbe più fatta,aveva organizzato qualcosa a casa sua.

-Va bene...-

Rispose sconsolata Sharpay sapendo già che avrebbe rivisto Troy,il suo Troy.

Girarono per tutti i negozi e l' uniche che comprarono qualcosa furono Gabriella e Taylor.

-Oh,andiamo Sharpay,ci deve pur essere qualcosa che tu vuoi per Natale!-

Proprio in quel momento la bionda volse lo sguardo dall' altra parte della strada e lo vide,bello,bellissimo,con la sua risata cristallina,con i suoi capelli spettinati e i suoi occhi azzurri.

Era in compagia di Chad,Ryan e Jason.

Troy si sentì per un momento osservato e volse anche lui lo sguardo dall' altra parte della strada e la vide.

Potè leggere in quegli occhi caramellati che tanto aveva amato e che amava ancora,così tanta sofferenza e tanto amore.

Ma non disse nulla,si limitò solo ad entrare nel bar lì vicino insieme agli altri.

-Tutto quello che voglio per Natale?-

Sussurrò Sharpay prima di intonare le note di una bellissima canzone.


I don't want a lot for Christmas

There's just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I just want you for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
All I want for Christmas is you

Già,tutto quello che voleva per Natale era lui.Lui solamente,l' unica persona al mondo che riusciva a farla sentire protetta,amata.

Sorrise tristemente e prese a camminare seguita dalle due che la guardarono dolcemente.

I don't want a lot for Christmas
There is just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I don't need to hang my stocking
There upon the fireplace
Santa Claus won't make me happy
With a toy on Christmas day
I just want you for for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
All I want for Christmas is you
You baby

Lei non aveva mai creduto in Babbo Natale,ma se davvero lui esisteva,allora voleva chiedergli di riportarlo da lei,fare in modo che tutto quello non fosse mai successo.Non voleva giocattoli o regali inutili,voleva solo lui,Troy Bolton.

I won't ask for much this Christmas
I won't even wish for snow
I'm just gonna keep on waiting
Underneath the mistletoe
I won't make a list and send it
To the North Pole for Saint Nick
I won't even stay awake to
Hear those magic reindeer click
'Cause I just want you here tonight
Holding on to me so tight
What more can I do
Baby all I want for Christmas is you
You


Cosa poteva farci se lo voleva al suo fianco,sentire quel calore che provava ogni volta che si abbracciavano,poter sentire quelle labbra sottili e morbide sulle sue.Lo amava e non avrebbe mai smesso di farlo.

Iniziò anche a cantare più forte,sperando che lui potesse sentirla.

All the lights are shining
So brightly everywhere
And the sound of children's
Laughter fills the air
And everyone is singing
I hear those sleigh bells ringing
Santa won't you bring me the one I really need
Won't you please bring my baby to me

Già,gli stava portando quello che desiderava per Natale?Si girò per vedere se la porta del bar si sarebbe aperta,ma nulla.Rimase chiusa.

Oh, I don't want a lot for Christmas
This is all I'm asking for
I just want to see my baby
Standing right outside my door
Oh I just want him for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
Baby all I want for Christmas is
You

All I want for Christmas is you baby
All I want for Christmas is you baby

Non chiedeva molto,tutto ciò che voleva alla fine era il suo tesoro,tutto ciò che voleva per Natale era lui,Troy Bolton!

Continua nell' ultimo capitolo...

Capitolo 14

La sera della Vigilia arrivò in fretta e Sharpay si diresse a casa Montez.

Suonò il campanello e ad aprirle venne Ryan,suo fratello,che si era avviato prima.

-Entra,manchi solo tu!-

Disse sorridendole.

Lei entrò e salutò tutti,tranne Troy che rimase seduto ma l' osservava di soppiatto.

Era bellissima,avrebbe voluto alzarsi e baciarla.Gli mancavano quelle labbra vellutate e rosse,gli mancava accarezzare quel visino da principessa e quella cascata di capelli biondi,gli mancava fare l' amore con lei.

Ma lo aveva tradito.Certo,tutti gli avevano detto che era impossibile,che lei lo amava,ma lui aveva visto tutta la scena del bacio.

Non seppe neanche il perchè aveva portato quel regalo di Natale.Lo voleva riportare alla gioielleria,ma alla fine aveva deciso di tenerlo.

Si sedettero poco dopo a tavola e iniziarono a mangiare.

Scherzavano ridevano,ma loro due non si rivolgevano parola.

Lui il giorno prima aveva anche sentito quella canzone che aveva cantato il giorno prima.

Avrebbe voluto alzarsi da quella tavola con i suoi amici,uscire fuori dal bar e correrle in contro.

Ma non lo fece.L' orgoglio glielo impediva.

Si riscosse dai suoi pensieri e verso le undici e mezza,quando avevano finito anche di scambiarsi i regali,uscì fuori dicendo che sarebbe tornato subito.

-Troy,aspetta!-

Il ragazzo si fermò girandosi.

-Che cosa vuoi?-

Chiese in tono freddo e distaccato.

Sharpay rabbividì un pochino,ma si avvicinò a lui lo stesso.

-Parlare,chiarire specialmente!-

Disse lei in tono disperato.

Ma non si accorse che il cielo,lentamente ed inesorabilmente si stava facendo rosso,rosso sangue a dei fulmini dorati squarciavano il cielo.

-Chiarire cosa?!Il dolce bacio che tu e Pablo vi siete scambiati?!-

Sharpay si morse il labbro tentando di fermare le lacrime che premevano di uscire.

-No...è stato Pablo a...-

Ma una folata di vento la fece zittire e potè vedere,che in cielo,piano piano,si formava la figura di Yume con le braccia incrociate al petto e un sorriso maligno stamapato in volto.

-A...?-

La incitò Troy avvicinandosi un po' di più.

Sharpay riportò lo sguardo su di lui,sapeva che sono lei poteva vedere quello che stava accadendo.

Guardò l' orologio,le undici e cinquanta.

Dove farcela,in dieci minuti doveva convincere Troy che lei lo amava e che era stato Pablo a baciarla!

-è stato Pablo a baciarmi,non io,posso giurartelo!Io...io...ti a...-

Ma non riuscì a finire la frae perchè Yume lanciò vicino loro una palla di energia maligna.

-Tu cosa?-

Troy iniziava ad innervosirisi,che cosa cercava di dirgli?

-Io ti am...-

Seconda palla di energia maligna.

Cassiopea si materializzò vicino Sharpay.

-Avanti,forza,devi dirglielo!-

La bionda entrò nel panico e inziò a respirare affannosamente.

-Sharpay,stai bene?-

Intanto i minuti passavano e arrivarono alle undici e cinaquantanove,pochi secondi e sarebbe scoccata la mezzanotte.

Yume lanciò un' altra palla di energia.Questa volta il bersaglio era Troy,così Sharpay urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.

-IO TI AMO TROY BOLTON!-

E intanto la mezzanotte era scoccata.La palla di energia sparì e Yume venne avvolto da delle fiamme nere.

-NO,NON PUò FNIRE COSì,IO,IL GRANDE YUME,BATTUTO DA UNA RAGAZZINA!NO!-

E sparì in una luce nera,la luce delle tenebre,la luce della morte.

-Io ti amo...-

Ripetè,questa volta in un sussurro Sharpay.

Cassiopea sorrise.Dopo millenni passati a combattere Yume era stato sconfitto.

Vide Troy avvicinarsi e decise che era di troppo,così si smaterializzò a casa Evasn.

Sharpay intanto aveva abbassato il capo aspettando un rifiuto.

Troy dal canto suo le posò due dita sotto il mento e le alzò il viso sorridendole dolcemente.

-Davvero?-

Chiese accarezzandole una guancia.

Sharpay annuì mentre gli occhi divennero sempre più umidi.

Troy si chinò leggermente e la baciò sulle labbra.Le stesse labbra che gli erano mancate terribbilmente.

-Sharpay ti amo anche io e...se dici che è stato Pablo a baciarti allora ti credo,questi due giorni,lontano da te sono stati orrendi!Ti amo piccola!-

La bionda lo abbracciò tenendolo stretto a se.

Il playmaker lo sciolse a malincuore poco dopo perchè doveva ancora darle il suo regalo di Natale.

-Ok,ora sto per chiederti una cosa che non ho mai chiesto prima a nessuna ragazza,quindi non so se uscirà bene oppure no...-

Prese una scatolina dalla tasca dei jeans e si inginocchiò.

Lei trattenne il respiro,che quello che sognava da una vita si stesse avverando?

-Sharpay Evan,mi vuoi sposare?-

La scatolina si aprì e la ragazza potè vedere l' anello che aveva visto qualche giorno prima in gioielleria.

-Si...si...SI ALL' INFINITO!-

Si abbracciarono baciandosi dolcemente e Troy le infilò l' anello all' anulare sinistro.

Poco dopo senza dire nulla ai loro amici,andarono a casa del playmaker dove si amarono per tutta la notte.

La  mattina seguente Sharpay ritornò a casa sua e appena entrò in camera vide Cassiopea.

-Giorno Cassy!-

-Ciao Sharpay...-

La regina dei Cassy si alzò e sorrise tristemente.

-Che c'è?-

-Dobbiamo dici addio,mia piccola principessa!-

Disse la giovane regina prendendole le mani.

-Cosa?No,ti prego Cassiopea,non andartene via!-

-Devo,il mio compito è finito,ora ci penserà qualcun' altro a proteggerti...-

Disse alludendo all' anello che Sharpay sfoggiava con orgoglio.

-Si,ma...tu oramai sei diventata una parte di me!-

Cassiopea scosse la testa dolcemente.

-No,io non sono mai stata una parte di te Sharpay,Troy,lui lo è!Ti voglio bene piccola mia.Addio.-

E sparì avvolta da una luce bianca,la luce della purezza,della bontà.

Sharpay si sedette sospirando tristemente sul letto.

Guardò il suo anello e sorrise,non avevano ancora detto nulla a nessuno.

Improvvisamente la voce di sua madre la ridestò dai suoi pensieri.

-SHARPAY SCENDI!è ARRIVATO TROY!-

Sorrise ancora di più.In fondo lei non era più la Chiave,colei che aveva salvato solo la notte scorsa il mondo,ma Sharpay Evans,ragazza di quasi diciotto anni,che aveva finalmente coronato il suo sogno d' amore.

FINE!

E anche questa è fatta,bene,ringrazio chi ha avuto la pazienza di commentare  e chi ha solamente letto e vi auguro un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo!^__^Baci,VVUKDBXS!^__^


















   
 
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