QUASI ARRIVATA
Nel taxi ho incontrato una signora settantenne con i capelli cotonati bianchi e un cappellino rosso, abbinato al suo rossetto e al suo vestito. Aveva perfino le scarpe rosse. Mi ha urlato:”Ahhhh! Ciao bbella signorina!” e mi ha stritolato le guance. Accanto a lei c'era una ragazza, con i capelli lunghi e castani e gli occhi verde smeraldo, vuoti e tristi. Mi assomiglia abbastanza. Anche io ho i capelli castani e lunghi, e i miei occhi sono color cristallo. Sono alta, un po' più di lei, ma sono magra come lei. Mi sono seduta accanto a lei e quando ho detto la destinazione al tassista lei ha esclamato:”Noi viviamo nella casa affianco!” così ci siamo messe a chiacchierare e io le ho spiegato la mia storia, poi lei mi ha detto che si chiamava Claudia, e che veniva alla stessa scuola che avrei dovuto iniziare a frequentare io dieci giorni dopo. Mi ha spiegato anche che lei viveva affianco a mia zia con i genitori, ma purtroppo due mesi prima erano morti in un incidente aereomentre stavano andando in vacanza. Così lei era rimasta a vivere da sola con l'esuberante nonna in quella casa. Mentre raccontava le è scesa una lacrima. Comunque la nonna si è intromessa dicendo, tutta orgogliosa:”Io sono Mary, la nonna di Claudia. Lo sai che per circa trent'anni ho fatto la governante della regina Elisabetta?” io le ho sorriso e le ho detto:”Davvero? Che bello!”.
Comunque, dopo venti minuti di chiacchiere, Claudia mi ha detto che si chiamava così perchè la madre era una modella, e il suo mito era Claudia Shiffer, così ha chiamato la figlia con questo meraviglioso nome. Mentre continua a parlare della sua vita, le esce un'altra lacrima. Ad un certo punto il taxi si ferma, e Mary paga il viaggio per tutte e tre. Io le ho detto:”Ma signora, non s preoccupi, pago io!” lei mi ha risposto:”Tranquilla tesoro, è un piacere per me.” mi ha sorriso, mi ha accarezzato la guancia e se n'è andata. Io ho salutato con un abbraccio la mia nuova amica Claudia, e ci siamo promesse di rivederci di nuovo. Poi ho suonato il campanello dell'adorabile villetta di mia zia. Dei passi inciabattati mi sono venuti ad aprire la porta, e una ragazza carinissima, con i capelli tinti di fucsia e un sorriso meraviglioso, mi ha abbracciato dicendomi:”Benvenuta, cuginetta!”
Non potevo immaginare che da quel momento la mia vita sarebbe cambiata.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti :)
Allora, questo è il terzo capitolo della mia ff, che ho cercato di scrivere seguendo i consigli delle recensioni ricevute finora.
Spero che recensirete in tanti!
Un bacio,
tata_directioner
Per qualsiasi cosa sono @Francy_Ibridi su Twitter c: