Fanfic su artisti musicali > Austin Mahone
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Autore: EmelyPM    16/06/2013    2 recensioni
"Che ne dici.. scappatella in bagno?" proposi ad Austin.
Sembrava una storia come le altre, da amici a fidanzati, da fidanzati a sconosciuti.
Invece no, tra loro c'é di più, qualcosa che succede raramente, questo é per tutte quelle persone che pensano che una relazione va a puttane in un modo o nell'altro. Questa invece vi farà sognare perché il 'PERSEMPRE' esisterà veramente.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Lunedì ricominciò la scuola e non fu così tanto strano essere ignorata completamente dal proprio ragazzo. Ma ora stava iniziando seriamente a darmi fastidio. 
Allison stava proprio appiccicata ad Austin! Cioé che diamine abbiamo solo litigato non ci siamo lasciati, eppure lei ha colto bene l'occasione e ci stava provando. Fantastico. 
Nella pausa pranzo Alex venne da me e iniziammo a parlare.
"Devi fare qualcosa." mi incitò lui
"E cosa?!"
"Allison lo sta perfino convincendo ad andare a casa sua dopo la scuola!"
"Eh bèh? Penso che Austin sia abbastanza maturo da capire se gli sembra il caso."
"Jen.. fai la seria."
Mi alzai in piedi e sclerai :"Ma che diavolo devo fare? Quel coglione se ne sbatte altamente di me come sempre, come tutti i cazzo di giorni a scuola! Io per lui non esisto in questo edificio. Sono stufa basta!" 
Alzai lo sguardo e notai che Austin mi stava guardando, ma non solo lui, anche metà della gente nel cortile mi stava fissando. Presi la borsa della Nike e me ne andai.
Beh, forse il mio fidanzato aveva capito che mi stavo riferendo a lui quando scleravo. Raggiunsi i bagni delle femmine e ci entrai. Presi il mio telefono e messaggiai a Claire :  'i would to kill him.'  (lo vorrei uccidere) Sapeva benissimo a chi mi riferivo.
Passarono qualche minuto ed eccola lì, Claire arrivò "JEN? DOVE SEI?" 
uscì.
Claire mi abbracciò. "Come ti senti?" mi chiese
"io..io non so cosa fare, ho ragione cavolo, si o no che a scuola non mi caga mai neanche di striscio?"
"Hai assolutamente ragione Jennifer, lo sai che sono la tua migliore amica e ti appoggerò sempre, ho anche litigato con quella vipera di Kate!"
le sorrisi. Quanto ero fortunata ad avere un'amica come lei, certo a volte mi mancava ancora Marissa, perché eravamo cresciute assieme e tutti gli anni piango ancora per la sua morte, ma quando sto con Claire ogni problema sparisce, non ha più lo stesso peso e percui posso sentirmi meglio. 
 
 
15.00 Uscì dalla scuola e Alex ed Austin erano già fuori.
Mi videro e mi vennero in contro, io ero con Claire ,la quale la guardai preoccupata ma lei mi sussurò "Stay strong."
"Hei amore.." mi disse Aus
io non gli risposi, poi subito mi salutò Alex "Ciaao Jen!" e ricambiai con la mano.
"Ascolta , Jennifer io vado a casa di Allison, non ti dispiace?" mi chiese Austin. No basta, davvero ne avevo abbastanza.
"Ma dico mi prendi per il culo?!"
"No sono ser-"
"Te l'avevo detto Aus..!" si intromise Alex.
"Aspetta un attimo Austin, sei veramente serio? Cioé litigate e poi non provi nemmeno a risolvere le cose ma te ne vai a casa di una gallina che si vede a 5 cm che ti sbava dietro? Cosa pensi che farete ? Giocherete a nascondino per caso?" azzardò Claire.
"Sai cosa ti dico? Vattene a fanculo, é finita." Ribbatei.
Okay, fermi tutti, avevo appena mollato Austin Mahone? Vi prego ditemi che non l'ho fatto. 
"Cosa?!" replicò lui.
"Ora tu vieni con me." Austin mi prese per il  braccio e mi fece salire nella sua auto, poi partimmo. "Dove mi stai portando?" non mi rispose.
"Austin?" 
"CAZZO Austin dove minchia stiamo andando?!" frenò di colpo, mi prese per la testa e mi baciò. "Sei scemo siamo in mezzo alla strada!" gli tirai una sberla, ma lui fece l'indifferente e continuò a guidare. Arrivammo davanti a casa sua.
"Scendi." mi disse, così ubbidì.
Arrivò dall'altro lato della macchina dal quale io ero uscita, poi si mise davanti a me, mi prese dai fianchi e mi tirò a se, le nostre fronti si stavano toccando. Lui era sudato, la maglietta bianca che portava gli metteva in risalto tutti muscoli e le ascelle bagnate.
"Ti amo."
Avevo sentito bene?  aveva detto che mi amava? Stavo sognando.
tolsi le sue mani dai miei fianchi e mi spostai, poi abbassai la testa. Lui invece rimase in mobile dov'era.
"Perché litighiamo?" chiesi.
"Perché se non ci fossero certe discussioni non ci ameremmo."
"Scusa? Chi ti dice che io ti amo?!" chiesi scocciata.
Austin alzò la testa sbalordito e mi guardò come se non credesse a ciò che avevo detto, poi indietreggiò.
"Dai, Aus, mi é scappato scusa." cercai di giustificarmi. Mi avvicinai a lui e gli presi la mano poi lo baciai e gli dissi "ti amo anche io.."  a quel punto mi strinse a se.
Il sole picchiava forte e i suoi raggi avevano fatto diventare la mia pelle caldissima come quella di Austin, stavamo sudando entrambi così entrammo a casa sua.
"Percui.. quando hai detto che era finita non eri seria vero?" mi chiese mentre si sedeva al bancone della cucina e versava della spremuta di arancia in due bicchieri.
"No.. ero arrabbiata, anzi ripensandoci anche ora, non puoi ignorarmi a scuola! Se ti vergogni dimmelo." presi un bicchiere e bevvi un sorso di spremuta.
"No assolutamente ma, come vedi Allison mi sta attacata e lei ti odia tantissimo. Quando stiamo assieme lei mi parla solo ed esclusivamente dei tuoi difetti, io però so già quali sono e li accetto, perché ho imparato ad amare anche quelle piccole cose che non vanno in te.." Come era serio, sentire parole così dolci uscire dalla sua bocca mi faceva sentire veramente unica.
Gli sorrisi poi azzardai :" A volte mi sento un po' inferioree a te sai?"
"Ma perché mai?!" mi chiese lui preoccupato
"Perché sono quella che fa più casini tra noi.. e poi tu sei così perfetto e io invece.."
"Ma smettila, tu pensi che le ragazze della scuola ti insultano solo perché stai co me? Lo sai che sbagli? Sono tutte invidiose di te, del tuo corpo, di come organizzi le feste, dicono tutte le stesse cose!" iniziai a ridere, poi mi allungai un pochettino e gli diedi un bacino. 
Austin si alzò dalla sedia e mi fece cenno di seguirlo, mentre raggiungevamo la casetta in piscina mi disse "io voglio farmi una doccia, ho troppo caldo"
"ti capisco hahaha !"
"Vuoi farla anche tu ? ti impresto poi qualcosa io da mettere"
"Sei matto haahah? ...mm...anzi si dai!"
Carter si fermò di colpo, si girò verso di me e con faccia meravagliata urlò "HO UN IDEA HAHAHAHA" 
lo incitai a spiegarmi poi mi disse : "Se ti faccio una proposta mi prometti che non mi prendi per pazzo?"
"emm..dipende hahah! "
"Daai... "
"Okay,  riamarrai il mio Austin sano di mente."
Aspettò qualche secondo poi propose "E se facessimo la doccia assieme?.."
Lo guardai un attimo perplessa, cercai di immaginarmi io e lui nudi sotto la doccia e devo dire che era una cosa intrigante ma molto strana visto che non mi sono mai spogliata davani a qualcuno, e tanto meno di fronte ai miei ragazzi. 
"Io e te?" chiesi
"Si stupida, hahah, solo se vuoi.."
" HAHAH va bene" 
Entrammo nella stanza, Aus tirò tutte le tende così che non si potesse vedere niente ,prese due asciugamani e mi portò in bagno, una volta lì chiuse la porta, appoggiò gli asciugamani al comodino , mi sorrise e inziammo a spogliarci.
Io cotinuavo a ridere come un ebete e sentivo le farfalle allo stomaco. Gli slacciai i pantaloni poi eravamo in intimo. La parte più difficile. Come spogliare completamente il tuo partner senza sentirsi a disagio? Austin mi baciò il collo e mi slacciò il reggiseno per poi farlo cadere a terra, io mi abbassai e gli tolsi i boxer di spiederman. Affascinanti boxer, i migliori che io abbia mai visto. Scherzi a parte quando li abbassai mi ritrovai in faccia il suo genitale. Che situazione IMBARAZANTISSIMA. Mi prese per la mano e mi tirò su , poi mi tolse gli slip.
Mi prese in braccio e d entrammo nella vasca,  mi chiese "Bagno o doccia?"
"Doccia così non mi bagno i capelli amore" a quel punto Austin aprì la doccia e mi spruzzò tutta l'acqua nei capelli, iniziai a sclerare ma ridemmo moltissimo. 
Mi abbracciò e giuro che stare con lui nudi nella doccia era qualcosa di indescrivibile. 
Ci abbassamo entrambi e riempimmo la vasca d'acqua con la schiuma, poi iniziammo a giocare e per minimo mezz'ora non uscimmo più di lì. 






Io davvero vi amo.
Grazie davvero per il supporto, non ho mai pubblicato due capitoli in un giorno solo, ma avete recensito ben 2 volte appena ho pubblicato il 7° Capitolo.
Percui eccovi l'8°
Continuate così, farò di tutto per rendere questa FF di vostro gradimento.


i love you.
  
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