“:Joseph?..Pronto?...Mi senti?Sì...io...ho..bisogno di te...se ascolti questo messaggio rispondimi...”Riattaccò e si stese sul divano con una mano sulla pancia.
Accese la Tv.Un noiosissimo programma.Fece zapping finchè sentì squillare il telefono. 
Si catapultò sulla cornetta”:Pronto??Joe!!Ti ho lasciato un milione di messaggi!!Sì...sì,lo so..scusa...ma..avevo bisogno di parlarti...Joe è...una cosa seria...potresti venire a Miami..?E’..davvero urgente...no,io sto bene..tranquillo...ti dico che sto bene..ho..solo bisogno di te...sì...allora ti aspetto...ciao...”
Bussarono alla porta.
“:Joe!”Gli saltò al collo e si baciarono.
“.Sei..sempre più bella..”
“:Ma dai..ti preparo qualcosa..siediti..”Gli offrì degli stuzzichini.
“Joe...ti..ti va di fare una passeggiata...?Sulla spiaggia magari...”
“:Certo..va tutto bene..?”
“.Benissimo”“:Devo parlarti di una cosa....”
“:Sapevo che c’era qualcosa..sei strana...”
“:No...non si tratta di questo...è che...Joe...”
“:Non ti senti bene?..”
“:Io sto benissimo..davvero..”
“:E allora di che si tratta?”
“:...Ti ricordi due mesi fa?..Sei venuto qui..”
“:Sì..sì certo che ricordo..perfettamente..”
“:Ricordi anche della notte sulla spiaggia..?”
“:Certo..”
“:Joe...io sono incinta...aspetto un bambino...”
Si svegliò di soprassalto.Era tutta sudata.Si toccò la pancia e la accarezzò piano.
Era un sogno.In parte.
Erano le otto di mattina.Decise di chiamare una sua cara amica.
“:Ti prego,vieni a Miami..ho bisogno di te...”
Quando varcò la porta di casa,trovò Veronica con una leggera collinetta sulla pancia.
“:Ok.....o sei ingrassata o...”
“:Non sono ingrassata”
“:Merda.Di chi è???”
“:Come di chi è??!!”
“:Joe è in tour!!”
“:E’ venuto a trovarmi..esattamente due mesi fa...”
“:Non ci credo....sono così contenta per voi..e lui lo sa,no?”
“:Questo è il problema.Non gliel’ho detto”
“:Che cosa???!E cosa aspetti??E’una notizia così bella!!”
“:Ho paura...”
“:Paura...di cosa?”
“:Di come potrebbe prenderla...non so se è pronto..lui ha..il suo tour..la sua passione...”
“:Anche tu ce l’hai..ma ciò non vuol dire che non siete pronti...tu ti senti pronta..?”
“:Sì....”
“:E allora vedrai che andrà tutto bene...”
“:...Hai ragione...è Joe...adesso lo chiamo subito...”
Prese il cellulare e lo chiamò.
“:Ciao Joe...”
“:Amore...mi fa piacere sentirti”
“:So che dovevo chiamarti stasera ma èurgente..potresti..venire a Miami..?”
“:A Miami..?Come mai?”
“:Adesso non posso spiegartelo,ma ti prometto che avrai tutto più chiaro una volta qui”
“:Io..veramente..stasera ho un concerto..però se tu vuoi vengo prima da te e poi riparto..”
“:Oh...no,tranquillo..allora vengo io..Vienimi a prendere all’aeroporto..ci vediamo lì”
“:Certo..a dopo”
Riagganciò.
“:Potresti..darmi uno strappo in aeroporto?Prendo il primo aereo”Disse mentre si infilava la maglia più larga che aveva.
“:Nelle tue condizioni??”
“:Hihihih tranquilla..”
Alle 12 prese l’aereo e dopo 6 ore atterrò a New York.Come promesso Joe era lì.Appena la vide,le corse incontro e le prese la valigia.
“.Dalla a me..hai fatto un buon viaggio?”
“:C’era..un po’ di turbolenza..”
“:Mmm..strano..vieni,sono venuto con la macchina”
Montarono a bordo e partirono.
“:Come stai?Voglio sapere tutto”Disse Joe.
“:Io sto bene..e ti trovo così bene..Joe..hai dei muscoli...!!”
“:Hihihi palestra..tu sei più bella di prima..se questo è possibile..Siamo arrivati a casa”.
La scortò lungo le scale.Era un bellissimo loft dal quale si potevano vedere tutti i grattacieli.
“:Wow....la mia casa è una topaia in confronto....”
“:Ti va di passeggiare..?Central Park?Che dici?”
“:Mi sembra perfetto”
Il parco era bellissimo e immenso.CI si perdeva a guardare laghetti e i molteplici colori delle foglie degli alberi.
“:E’ da 10 anni che non torno a Central Park...”Disse Veronica.
“:Ti ricordi quando ci siamo venuti da piccoli con Justin?Quanto ci siamo divertiti...”
“:Certo che ricordo..è uno dei ricordi più che preziosi che ho...tu hai comprato un hot dog e ti sei fatto cadere tutta la maionese addosso!”
“:Oddio lo ricordi ancora...”
“:Sì...TUTTI i momenti con TE.”
Arrivarono in un posto dove si poteva ammirare un bellissimo panorama sulla città.
“Di cosa dovevi parlarmi..?”
“.Sì...Joe...è una cosa...importante....baciami ti prego..”
“:Come..?”
“:Baciami perché potrebbe essere l’ultimo di una fase della nostra storia...”
“:Che intendi...?”
“.Ti prego...”
La guardò smarrito,poi si avvicinò e la baciò.Lei lo abbracciava mentro lo faceva.
Quando si staccarono,gli disse ad un centimetro dal suo volto“:Joseph...aspetto un bambino da te...”
“:Un..bambino..?Il nostro bambino...?”
“:Sì...ha due mesi...”
“:Io...io....non so che dire....”
“:Lo sapevo....Joe,io..io lo so che tu hai la tua carriera..la tua musica..ma...”La afferrò e la baciò a lungo.
“:E questo è il primo di una nuova fase..credevo di essere l’uomo più fortunato sulla faccia della Terra.Ora ne ho la certezza.”Le alzò piano la maglietta e appoggiò la mano sulla pancia.
Veronica sorrise.
“:Sarai il padre migliore del mondo Joe...”
“:Non vedo l’ora che nasca...voglio conoscerlo..”
“:Preferiresti un maschio o una femmina?”
“:Bhè..diciamo che un maschietto non mi dispiacerebbe...”
“:I soliti maschi!!Date tutti questa risposta!!”
“:Hihih..comunque vada sarà nostro figllio e lo amerò.”
“:Non voglio sapere il sesso del bambino fino al giorno in cui nascerà..va bene?”
“Certo”
Due anni dopo.
“:Papà!!Papàààààààà!!!”
“:Odette...perchè urli?”
“:Mi allacci le scarpe....?”
“:Mmm..sei proprio una principessa...va bene...”Si chinò per allacciargliele.
“:Joe!!Sei ancora qui??Ti hanno chiamato sul palco!Devi andare...”Disse Veronica.
“:Vado...fai la brava va bene..?”Disse passando una mano tra i  capelli neri della bambina.
“:Sì papà...”
“:Dammi un bacio coraggio”Si abbassò e la bambina gli diede un bacio sonoro sulla guancia.
“:Sei il mio papà cantante preferito...”La guardò.Non avrebbe mai voluto allontanarsi da lei.
“:Buona fortuna amore”Disse Veronica,abbracciandolo.
Cominciò il concerto.Tutte le ragazze incominciarono ad urlare come delle folli.
“:Hai visto com’è bravo papà,Odette?...Odette..?”Si girò e non la vide.
La scrutò mentre stava per uscire dal backstage.
“:Odette!!!Odette,ferma!!!”
Troppo tardi.La bambina era già sul palco.Corse verso Joe e gli strattonò il jeans.
“:Principessa,che ci fai qui?”
“:Voglio stare con te papà,con te e mamma”
“Vieni qui..”La prese in braccio.
Le ragazze erano in delirio.
“:Tra un po’ papà finisce,piccola...te lo prometto...e poi ti coprirò di baci”
“:Promesso..?”
“:Oh sì..promesso promesso.”Si mise una mano sul cuore.
“:Vai da mamma,ok?”
Scosse la testa in segno d’affermazione e correndo,sparì dietro le quinte.
“:Eccoti tesoro!Hai dato un bacetto al tuo papà?”
“:Sì...tra un po’ mi ha detto che finisce..così stiamo tutti insieme,mamma”
“:Ma certo amore mio..anche io voglio stare insieme a te e papà..”La prese per mano.
Joe fece quasi due ore di concerto.
“:Sono stanchissimo...”Disse gettandosi sul divano di casa.
“:Anche per un po’ di coccole..?”
“.No..per quelle non sarò mai abbastanza stanco..”Si baciarono mentre le accarezzava il volto.
“:Maaammaaaa...”
“:E’ Odette....”
“:Aspetta....”Disse Joe dandole un altro bacio.
“:Maaaammmaaa...”
“:Andiamo insieme dai...”
Entrarono nella cameretta azzurra.
“:Mi leggete una favola...?”
“:Certo...la tua preferita..?”
“:Sì..”
Presero due  sedie e le misero vicino al letto.
Veronica prese un libro dalla libreria e lo aprì.
“:Allora...in un paese lontano lontano,viveva una bellissima principessa,Odette,promessa sposa al principino  Derek per unire i loro due regni.I due non andavano affatto d’accordo,si ritenevano troppo diversi e odiavano il tempo trascorso insieme.Ma..un giorno..quando ormai i due erano cresciuti,s’incontrarono in una enorme sala del palazzo del principe e..s’innamorarono..così..all’improvviso...capirono che erano fatti l’uno per l’altro...”Disse Veronica.
“:Il principe annunciò subito di volerla sposare,ma quando la principessa Odette gli chiese il motivo per cui si era innamorato di lei,Derek riuscì solo a dire che era bellissima.La principessa s’infuriò,affermando che lei non era solo bella,ma aveva tante altre qualità e annullando le nozze.Quella sera,ripartendo per il suo regno,la carrozza della principessa fu distrutta da un orrendo mostro,che uccise il padre di Odette e rapì la principessa.La portò in un luogo lontano e isolato,dove le venne fatto un incantesimo:ogni sera,al sorgere della luna,la principessa si sarebbe trasformata in cigno...”Joe alzò lo sguardo e notò che la bambina era sprofondata nel mondo dei sogni.
“:Si addormenta sempre in questo momento....”
“:Sì...andiamo..facciamola dormire...”Si alzarono.Veronica chiuse le tende della finestra che affacciava su New York.Le passò una mano tra i capelli e le diede un bacio sulla fronte.Anche Joe si abbassò per baciarle la fronte.Poi cinse con un braccio la vita di Veronica e lentamente chiusero la porta.
 
 Nota al lettore:So di essere discorsiva quando scrivo.Questo è il mio stile,che può annoiare o meno.Scrivere per me è uno sfogo quindi forse è per questo che mi dilungo.Vorrei comunque che qualcuno che abbia letto l'intera storia commentasse per farmi sapere cosa ne pensa,in modo da potermi anche migliorare :) Grazie