Dal secondo capitolo:
Le sue iridi azzurre mi scrutano,impassibili.
“E tu vorresti venirmi a dire che lo hai dimenticato?!”
Mi guarda scocciato e sputa fuori queste parole con enfasi.
“Sono stufo.
Stufo.
Non ne posso piú di vederti in questo stato!
Cavolo, ti decidi o no a fare qualcosa?!?”
Queste parole mi arrivano forti e chiare, come un messaggio di SOS.
Abbassa il viso per poi rialzarlo, incrociando i miei occhi.
“Non è la prima volta che lo vedi baciare una ragazza, come mai stai cosí male?!”
Soffia, questa volta dolcemente.
Lancio una fugace occhiata alla coppietta che adesso si sta scambiando focose effusioni.
Mi sento di nuovo male.
Come un soldato antico in guerra che è stato perforato da una freccia infuocata.
Chiudo gli occhi e cerco di concentrarmi su qualcos'altro.
“P...perchè lui....n...non si era mai...”
Non ce la faccio.
Non riesco a pensarlo, tanto meno a dirlo.
“Pensi davvero che si sia innamorato?!?”
Abbasso la testa, perchè il solo sentire quelle scottanti parole mi turba