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Autore: Crazy Smile    20/06/2013    3 recensioni
Sono passati alcuni mesi da quando quel misterioso ragazzo dai capelli lilla è venuto dal futuro annunciando che tra tre anni la Terra sarebbe stata minacciata da due potentissimi cyborg. Vegeta continuava ad allenarsi nella Gravity Room della Capsule Corporation, mentre in Bulma cresce sempre di più l’odio per quello spietato sayan, ma forse tra i due qualcosa sta per cambiare...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bulma, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 8: Pensavo fossi diverso, ma mi sbagliavo

Sento il tuo cuore battere violentemente contro il petto. Siamo così vicini che riesco a sentire il tuo respiro sulla pelle.
-Ci tieni davvero a me?- chiedi.
Certo che ci tengo a te, sei la cosa più importante della mia vita, vorrei dirti, ma l'orgoglio me lo impedisce. Tu non puoi condizionarmi in questo modo.
-Se tu dovessi morire chi mi aggiusterebbe la Gravity Room?- mento. Il tuo sguardo si rabbuia e riesco ad intravedere nei tuoi occhi un filo di delusione.
-Allora aggiustatela da solo- affermi, arrabbiata per la mia risposta.
-Non farmi arrabbiare, non ti conviene-.
-Non riuscirai a farmi paura con le tue minacce-.
-Ah davvero? Potrei ucciderti con un solo dito-.
-E allora perchè non lo fai?-.
Supida terrestre come ti viene in mente di provocarmi? Devi avere una bella lezione. Devi capire che al mio cospetto devi provare solo paura, devi portarmi rispetto.
Con le mie mani afferro i tuoi fianchi e ti sbatto violentemente contro la parete. I nostri corpi si ritrovano adiacenti l'uno all'altro.
Ma non ottengo l'effetto desiderato.

Bulma POV

Non ho paura di te. Tu non mi faresti mai del male.
Mi ritrovo in una posizione piuttosto scomoda, schiacciata tra te e il muro. Ma mi va bene anche così, mi basta averti vicino per sentirmi bene.
Alzo lo sguardo e ti guardo dritto negli occhi. Potrei perdermi in quei profondi occhi color pece. Il mio sguardo però scende un po' più giù, posandosi su quelle tue perfette labbra. È da troppo tempo che desidero baciarle. Questa fame prima o poi dovrà essere placata.
Mi faccio coraggio e piano mi avvicino sempre di più al tuo viso. Non potrai mica uccidermi per un semplice bacio? Lo hai detto tu che ti servo per aggiustare la Gravity Room, quindi la mia vita non è in pericolo.
Mentre lentamente mi avvicino tu non fai niente. Non ti allontani, anzi sembra quasi che desideri baciarmi anche tu.
Ancora pochi millimetri e poi... Finalmente le nostre labbra si toccano. Non mi respingi, ma non mi assecondi neanche. Quindi prendo io l'iniziativa iniziando a muovere le mie labbra sulle tue.
Non so da dove mi sia venuto il coraggio di fare quello che ho appena fatto. Forse sono così innamorata di te che non riesco neanche più a controllarmi. Ormai le tue labbra sono diventate una calamita per le mie.
Improvvisamente però il mio bellissimo sogno si infrange. Le tue labbra non ricambiano più il mio bacio. Ti allontani bruscamente da me, facendomi scivolare a terra.
-Vegeta?- riesco a dire. Sono troppo sconvolta per riuscire a mettere insieme più parole.
-Non osare più toccarmi!- esclami. Sei furioso.
-Ma perchè? Ho fatto qualcosa di sbagliato?-.
-Si, non dovevi baciarmi!-.
-A me non sembrava che ti dispiacesse tanto-.
-E invece ti sbagli stupida terrestre- dici, uscendo dalla stanza, -E sbrigati ad aggiustarmi la Gravity Room, ho già perso troppo tempo-.
Sei solo uno stupido scimmione insensibile. Non sei capace di provare sentimenti. A te importa solo di una cosa: combattere e diventare sempre più forte. Questo è il tuo unico scopo, tutto il resto non conta. Pensavo fossi diverso, ma mi sbagliavo.
Sono ancora a terra, sento le lacrime scendere sul mio viso. Perchè? Perchè l'amore è così doloroso?
Beh, in fondo ti capisco, fai bene a non voler provare nessun sentimento, almeno così non soffri. In questo momento vorrei tanto essere come te. Non vorrei avere un cuore, perchè quello che ho mi brucia troppo per le ferite che tu mi hai causato.
Non so come, ma riesco a trovare la forza per alzarmi da terra. Mi dirigo in camera mia, non ho alcuna intenzione di aggiustarti quella stupida camera gravotazionale. Se proprio vorrai allenarti, dovrai trovarti un alto posto, almeno così non ti vedrò più e forse le mie ferite guariranno.


Ciao carissimi lettori,
Lo so, sono in ritardissimo (?), ma in questi giorni l'ispirazione è mancata. Solo oggi sono riuscita a buttare giù un capitolo "decente", anche se credo che sia un po' corto, ma vi prometto che con il prossimo mi farò perdonare :D
A presto :33
Un bacio, Bella_96
  
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