Anime & Manga > Altro - anime/manga shoujo
Segui la storia  |       
Autore: gatta12    21/06/2013    1 recensioni
[Anime/manga Inventati]
[Anime/manga Inventati]DAL CAPITOLO 1
-"Fiore?"
"Rosa bianca"
"Rosa bianca? Sai che significa silenzio?"
"Non solo, il lo interpreto come: Amare in silenzio, senza dire i proprio sentimenti, senza esprimerli alla persona amata per la sua felicità"-
Possono i pregiudizi unire due persone?
E se quest'amicizia si trasformasse in amore (da parte di lei) grazie al significato della rosa bianca?
*STORIA IN REVISIONE*
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap. 2                                         IL PRINCIPE E' INNAMORATO!!!!!!!!!


POV. NARRATORE
"Kim! Hai passato una buona giornata?"
"Sì, madre, grazie per avermelo chiesto"
Kim era appena tornato a casa con la limousine.
Anche se dire casa.... è troppo diminutivo. Avete presente un palazzo indiano? Quello.
"Hai fatto amicizia?" chiese suo padre.
Kim ripensò a quella mattina.
Il viso dell'angelo che aveva incontrato gli ritornò in mente.
Non rispose ai sovrani, ma il suo volto prese una leggera (leggerissima, come no! nd.me) sfumatura di rosso.
I genitori si guardarono stupiti e confusi.
"Stai bene?" chiese sua madre Elin.
Lui, di tutta risposta, si prese il volto ormai rosso fuoco tra le mani, poggiò i gomiti sul tavolo su cui stavano pranzando e sospirò, con aria sognante:
"Roxanne..." dalle varie porte intorno alla sala da pranzo spuntarono migliaia di teste. Erano i domestici.
Loro e il re e la regina lo guardarono increduli.
Il re aveva persino bloccato la forchetta a mezz'aria, dalla quale la carne era caduta a terra.
"U-un miracolo!" bisbigliarono i sovrani.
Già, era un vero e proprio miracolo che Kim si fosse innamorato, DAVVERO! Proprio lui! Lui, che avrebbe preferito un mondo senza femmine! Lui, che era un'avventuroso che appena si parlava dell'argomento 'fidanzata' diceva: "Le donne? Non fanno per me!"
"Ti sei innamorato??" chiese il re Cassim con coraggio.
Kim si riprese, li guardò, divenne ancora più rosso e spalancando gli occhi urlò, agitando le braccia:
"MA CHE DITE??!!!??? IO NON SONO INNAMORATO DI ROXANNE!!!!!" solo dopo qualche secondo si rese conto che il padre non aveva nominato nessuna Roxanne.
"Allora sei davvero innamorato!!" urlò entusiasta la madre.
Lui abbassò il viso in modo che i capelli gli coprissero gli occhi e diventò del colore dei suoi capelli.
"Perchè non la inviti a casa??" chiese Elin.
"Siete impazzita madre?? Come vi viene in mente??"
"Ma perchè scusa?"
"Non voglio"
"Perchè?"
"Perchè... perchè vedendo tutto questo sfarzo da essere diventata mia amica perchè le ero simpatico, diverrà mia amica per convenienza* e non voglio!!" urlò.
La madre lo guardò intenerita.
-E' proprio innamorato- pensò.
"Se ti vuole bene, non diventerà tua amica per convenienza"
Lui guardò la madre. Poi riabbassò la testa.
"Avete ragione, però..." seguì qualche attimo di silenzio.
"Principe" disse una cameriera avvicinandosi al tavolo.
"Sì?"
"C'è una persona che chiede di lei"
"Cacciatela"
"Ha detto di dirvi, sicura che avrebbe risposto così, il suo nome e cognome"
"Avanti" disse esasperato, riprendendo la forchetta per mangiare.
"Roxanne N-"
Successe tutto in un secondo.
Sì, perchè un battito di ciglia e i sovrani videro la forchetta per terra, il figlio non c'era più e la cameriera era a terra per il vento che si era alzato quando Kim era corso via.
Si alzarono anche loro.
Andarono all'entrata e videro una bella ragazza dagli occhi da Angelo.
Rimasero incantati. Non li avevano notati.
"Scusa il disturbo" disse lei imbarazzata a Kim.
"N-no, va tutto bene, tranquilla" Kim era imbarazzatissimo " C-come mai sei qui, Roxi?"
"Mi sono venuta a riprendere il libro che per sbaglio ti sei preso a scuola"
"Cioè?"
"Il libro di Storia" (Ma sei scema?? Potevi lasciarlo a lui, avevi una scusa per non studiare! nd.me)
"Ah, è vero! Volevo restituirtelo domani, però va bene così, seguimi"
La prese per mano e la portò tra i vari piani e le varie stanze, in camera sua.



"Scusa il disordine" disse Kim chiudendo la porta della camera.
"Disordine?? Stai scherzando, è la stanza più pulita che abbia mai visto! Aspetta! Guarda come è grande il letto! Fantastico!!"
Disse Roxanne togliendosi le scarpe e buttandosi sul letto dell'amico.
"Com'è morbido! Avessi io un letto così!!"
kim si rattristò.
"Ma..." disse Roxanne mettendosi in ginocchio sul letto. Aveva capito la tristezza dell'amico "tutto questo sfarzo non ti fa sentire vuoto?"
"Vuoto?"
"Sì, vuoto. Vabbè, comunque sia preferirei vivere qui, almeno lui non mi massacrerà di botte e-" si tappò la bocca.
Kim spalancò gli occhi.
Si tolse le scarpe come lei e salì sul letto anche lui.
Le prese i polsi.
"CHI TI PICCHIA???" urlò preoccupatissimo.
"N-nessuno, avrai capito male e-"
Ma lui non l'ascoltava più.
Aveva notato sul braccio sinistro delle bende.
-Prima non c'erano-
"Perchè hai delle bende sul braccio??"
"Non è nu-"
"Non dirlo!!! Non è nulla questo?!?!?" urlò indiando le bende.
Lei sentì qualcosa di umido sulla guancia. Stava...?
Lui lasciò la presa su di lei.
"Scusami" sussurrò distogliendo lo sguardo.
Vedere un'angelo che piange per mano tua è orribile.
"Q-quando v-vorrò t-ti d-dirò t-t-tutto" bisbigliò Roxanne tra i singhiozzi.
Kim annuì semplicemente e l'abbracciò.
"Scusa ancora amica mia"



"Kim!" i suoi genitori entrarono mentre erano ancora abbracciati. Rimasero tutti e tre di sasso.
Tre, perchè Roxanne era troppo impegnata a ripulire il viso dalle lacrime.
Kim scese dal letto di corsa, rosso in volto.
"S-s-s-s-s-s-s-s-s-s-s-sì????" chiese.
"Ehm... non ci presenti la tua amica?" chiese Cassim.
Prima che Kim potesse aprire bocca, Roxanne saltò giù dal letto e si inchinò davanti hai sovrani.
"Sono Roxanne Neri, maestà"
"Siamo felici di conoscerti, ma.... da quant'è che vi conoscete voi due?" chiese la regina curiosa. Infondo prima erano entrambi sulla stesso letto, e si stavano abbracciando!

I due si guardarono, si sorrisero, si voltarono verso i sovrani e dissero insieme:
"Da questa mattina!"
"S-solo da questa mattina?" chiese Elin sorpresa.
"Comunque cara" si riprese " chiamaci per nome: io sono Elin e lui è Cassim"
"Okkey" sorrise.



"Allora ci vediamo domani a scuola Roxanne?"
"Certo, a domani!" lo salutò con la mano uscendo dal giardino.
Quando, però, stava per uscire dal cancello, si fermò, tornò sui suoi passi e avvicinandosi al suo viso gli stampò un bacio sulla guancia, poi, senza dire nulla, se ne andò, lasciando lì un principe indiano di nome Kim innamorato pazzo di una ragazza comune che conosceva solo da quella mattina che lui considerava un angelo disceso dal cielo.





ANGOLO DELL'AUTRICE PERVERTITA CON LA P MAIUSCOLA

*Mondo Convenienza, ah! La nostra forza è il prezzo, ah! Dibidi dubida!
Ok... sono davvero malata!
Finalmente a fine capitolo! Ho i crampi alle mani!
Spero vi piaccia e vi prego.... RECENSITE!!!!

Ecco a voi il castello e la camera di Kim (dovete immaginarla più grande!!)










  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Altro - anime/manga shoujo / Vai alla pagina dell'autore: gatta12