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Autore: curlysexy    25/06/2013    6 recensioni
“Eh chi sta qua” pronunciò con voce roca. Sorrise e comparirono quelle fossette di cui mi innamorai,un anno fa.
“Andiamo a farci un giro?” chiese in seguito. Scossi la testa e: “Scordatelo” ; ricevetti una gomitata da Alexis,ma me ne fregai… sapevo i suoi piani. Avevo già sofferto abbastanza.
Lo lasciai,e trascinando la mia amica verso un’uscita qualsiasi dovetti sorbire i suoi lamenti.
“Ma sei scema o cosa? Ti ha chiesto di fare un giro e rifiuti? È il tuo ex!” urlò scandalizzata lei. Sbuffai rumorosamente. “Ah già, tu vuoi George” disse con le virgolette,segno che aveva capito male. Io mi stavo “sentendo” con un altro,ossia George,che non so come ma mi fa sentire bene.
“Non nominarlo” dissi silenziosamente. “Allora” – prese una pausa – “vai da Harry e digli di si,andiamo a fare un giro” .
Mi spinse di nuovo verso il porto,e accettai con Harry.
“Rimani qua” ordinai alla mia amica.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George Shelley, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Can't happen again.
**


Debbie P.O.V
 

L’appuntamento non era come mi aspettavo: insomma,George mi descrive la preside,gliela porto e lui che fa?  Sbuffa in continuazione. “Allora,cosa ordinate?” domandai cercando di risvegliare George.
“È un Coffee Shop,l’unica cosa che puoi comprare o ordinare è un caffè” disse quest’ultimo. Andiamo bene,quanta allegria che hai Shelley. “Mh,allora George mi accompagni?” non gli diedi tempo di ribattere che lo trascinai. “Si può sapere che cazzo ti prende? Non è la ragazza che ami?” lui mi guardò negli occhi. “No” disse soltanto. Non avevo mai notato i suoi occhi,notavo solo il suo modo bizzarro di fare e di vivere,ma quegli occhi mamma mia: il paradiso. “Scusa” abbassai lo sguardo. Mi sorrise e tornammo al nostro posto: “Mi dispiace signora Fuston,lei è attraente e stupenda ma non è il mio tipo” la professoressa lo guardò tristemente. “Io ti amo George” quasi non mi uscirono gli occhi fuori dalle orbite. Una vecchietta che ama George?! Ma dove,ma chi?! Lui è mio zoticona. “Ehi poche parole buttate al vento,lui è mio” sputai tutto con rabbia. George si girò e mi sorrise. Sorrise? Ah no,aveva una faccia da ebete tutto qua. “Sei gelosa signorina Malik?” ecco. “Ovvio che no,ma è il mio migliore amico”.
“Siamo migliori amici?”
domandò ancora più confuso il secchione. Gli diedi una lieve gomitata e sussurrai: “E tienimi il gioco coglione” lui annuì comprensivo e mettemmo fine a questo appuntamento,se cosi si può definire.
 


**

 

Finito l’appuntamento,decisi di portare George a casa mia. “Non c’è tuo fratello,vero?” domandò spaventato. “Sta tranquillo,gli stai simpy” . Lui mi guardò scioccato,che avevo detto di male?! “Simpy?” chiese lui. “Si,simpy ovvero simpatico,intelligentone” “Ti piace ancora Harry?” così,all’improvviso mi porse questa terribile domanda. Mh,mi piaceva? Forse no,forse si. Ero confusa e lui non mi aiutava parecchio. “Non lo so” abbassai lo sguardo. “Insomma,diventerà padre a breve,avrà un figlio dalla mia migliore amica. Suo figlio.” Dissi tutto ciò con la tristezza più cupa e buia che si potesse avere. “Mi dispiace…” sussurrò lievemente,così non ci vidi due volte e lo abbracciai. A primo impatto restò fermo,forse non sapeva come ci si comportava… insomma,era George! Ma successivamente si sciolse e mi abbracciò forte forte,come avrebbe fatto un padre alla propria figlia. “Scusami tanto,non volevo farti ricordare” sussurrò dolcemente. Dio,quanto è dolce questo ragazzo…
 

 George P.O.V

 
Le stavo facendo del male. Non le dovevo chiedere nulla di Harry,quel coglione. Ma dico io,come fai a lasciarti con una cosi? Simpatica,perfetta nelle sue imperfezioni. Quasi quasi preferisco lei alla mia chitarra. A proposito… “Ti va di venire a casa mia,invece della tua? Cosi ti faccio vedere una cosa” le chiesi in attesa della sua risposta. Sciolse l’abbraccio e mi sorrise: “Va bene,ma prima devo passare da casa: avviso i miei e prendo un po’ di vestiti,non sai niente della festa di … Alexis?” pronunciò quel nome con tutto l’odio e schifo che si potesse mai avere,ed aveva ragione. “No,non mi invitano a quelle cose” abbassai il capo. “Beh,da ora si.  Vedrai,ti divertirai con me” mi trascinò dentro casa sua e riempì una borsa enorme per mettere vestiti e scarpe,e un po’ di borsette.
“Possiamo andare ora?” cercai un contatto con la sua mano,insomma… dopo quell’abbraccio voglio di più,voglio lei. Ma io sono lo sfigato. 
Arrivammo a casa mia e non c’era nessuno dei miei parenti. “Perfetto,passerò anche questo giorno solo” sussurrai affranto, e stufo della mia situazione familiare. “Comunque vieni,ho da farti  vedere una cosa.”
La portai in camera mia,e rimase sorpresa: “Wow,per essere uno intelligente hai una camera da riccone. Cazzo se ti invidio” disse scherzosamente,finalmente era tornata la vecchia Debbie.
“Siediti” le dissi,e le indicai il letto. Fece come le avevo chiesto e presi la mia chitarra. Iniziai ad intonare e a suonare,con la mia chitarra acustica, le note della canzone di Justin Bieber, Boyfriend.
 

If I was your boyfriend, I'd never let you go 
I can take you places you ain't never been before 


Ed era vero,se ero il suo ragazzo MAI l’avrei lasciata. Come aveva fatto Harry a lasciarla? O era cieco o non so,era perfetta per me.
Finì la canzone,e dopo tutti gli sguardi scambiati tra noi mi sorrise: “Sei bravissimo” disse come se era fiera di me. Dio mio. “Grazie Debbie” dissi con dolcezza.
“Iscriviti ad X-Factor” No. Mai l’avrei fatto. Non vederla più,non sentire il suo calore,la sua risata. “Nah,non sono il tipo” lei sbuffò sonoramente alla mia risposta e si alzò.
“Mi aiuti a scegliere l’abito? E non contraddire o discutere con me! Tu vieni con me e basta, bello.Bello? Mi aveva chiamato bello? Non era una cosa di tutti i giorni,anzi venivo preso in giro da tutti.
Accennai un si con la testa,e la guardai mentre usciva dal bagno di casa mia,con un abito blu a spalle scoperte. “Perfetta” dissi soltanto,non c’erano parole. “Gli altri mi vanno corti,quindi addio. Metto questo”  euforica come non mai,ritornò in bagno dove si truccò e mise le scarpe. Io intanto,sceglievo quale jeans e camicia mettere.  Optai per le mie amate e nuove Nike (non ero tanto sfigato come credevano), una camicia di jeans e un jeans blu scuro,quasi blu notte. Mi spettinai i capelli come il mio solito,e bussai alla porta quando Debbie uscì. “Ho finito,e siamo anche in orario,strano!” era bellissima. I capelli li aveva lasciati scolti,con qualche ricciolo pendente verso il basso. Il trucco era lieve,solo matita. L’amavo nel suo essere così raffinata ma allo stesso tempo naturale. “Stai benissimo” lei mi squadrò da capo a piedi. “Che tu non scherzi mica eh,Shelley”. La presi sottobraccio,e uscimmo di casa.

 

**


 
La festa era una noia,almeno per me. Era il turno di ballare,e vidi Debbie fin troppo vicina ad Harry,ma notai che Debbie se ne stava andando,quindi tutto sotto controllo. “Un’altra volta si doveva avvicinare quel coglione a te e giuro che lo uccidevo” presi Debbie per un braccio e le dissi ciò. “Shelley,datti una calmata! Però devo ammettere che cosi sei sexy” disse ridendo. “Amo la tua risata” sussurrai,tanto non poteva sentirmi: la musica era altissima. “E io amo il tuo sorriso,quindi sorridi più spesso” urlò lei. Dio mio,mi aveva sentito… ma la cosa più importante è che ama il mio sorriso.  Tutto ad un tratto,i riflettori furono puntati su Harry e Michelle,una biondina nuova di queste parti. Era cicciottella, ma la cosa che stava facendo Harry era strana. Debbie si girò a guardarlo,e Harry la guardò profondamente. Il riccio pagò una rosa dal fioraio che era venuto a ‘rovinare’ la festa e si avvicinò a Debbie. Quest’ultima,era felicissima. Non poteva succedere. Ma Harry,da gran coglione,stava illudendo Debbie. Subito dopo diede la rosa a Michelle,davanti gli occhi di Debbie; qui non ci vidi più e andai dal venditore di rose: “Mi dia tutto il mazzo di rose,grazie” pagai velocemente e sempre davanti ad Harry,diedi quei fiori splendidi come Debbie a lei. “Oddio George” sussurrò felicissima,e con disprezzo si girò verso Harry che aveva la mascella aperta,e mi abbracciò forte. Successivamente,con lo sguardo di tutti i presenti puntato su di noi,Debbie si alzò e si mise in piedi sul tavolo più vicino.
“Okay che è il compleanno di Alexis,ma vorrei chiedervi una cosa: perché insultate George Shelley? Non lo conoscete,è un ragazzo d’oro…”- si fermò perché si accorse che anche il dj aveva abbassato il volume della musica e lo ringraziò-“ dicevo,George è il ragazzo più dolce e maturo di tutti. Vi sembrerà patetico,secchione o quello che volete voi ma non è cosi. È anche simpatico,umile,gentile… e voi,dovreste smetterla di insultarlo o picchiarlo,perché non lo conoscete. Cosa avete da criticare su di lui? Ha un fisico perfetto,capelli che fanno invidia al mondo,un faccino cosi dolce e delle volte cosi sexy,che cos’ha di male? I suoi voti a scuola? L’invidia per il suo rendimento scolastico? È questo che vi turba e vi tende ad essere così con lui? E ora non venite a dirmi che si fa difendere da una femminuccia,perché non è cosi! Ho voluto io fare questo,ho voluto io aiutarlo e non me ne pento. Smettetela o giuro,che mio fratello Zayn Malik vi picchierà uno ad uno. Uh,vi ricordate di lui, eh?” silenzio totale. Dopo che ha finito quel discorso,non potei far altro che complimentarmi. La musica ritornò alta,ma tutti rimasero zittiti. Debbie aveva superato se stessa.
“Grazie mille Debbie,non dovevi insomma… sono George Shelley,uno sfigato.”
Debbie scossa la testa: “No,tu sei George Shelley,il ragazzo che amo. E grazie ancora per le rose”
Mi ama? Cosa? Era seria? “Mi ami? Non sei ubriaca,vero?” Debbie spalancò la bocca, “Non posso bere,e lo sai”-rise-“ e comunque si,ti amo. Ma so che non ricambi,infondo sono solo… una tua amica” disse tristemente,ma anche se non l’avevo mai fatto,deciso come non lo sono mai stato, la baciai.
 
 
 
 
HOLAA fgdvhnjsk
dettagli che sono incazzata al massimo eh. Avevo scritto la storia da ieri e ieri sera dovevo pubblicarla,ma questo computer di merda *lo picchia* non mi ha salvato le pagine word,potete immaginare quante bestemmie abbia fatto :')
Anyway,passiamo alla storia...
Finalmente il bacio,pepepeppeeeepepeeee *stappa lo champagne*
Spero di non essere stata veloce nell'andamento della storia,ma minchia si conoscono da mesi lol
Io amo questa coppia hdfj GEBBIE o DEORGE? Oh god, ahah nessuno delle due suona bene :(
Ma okaaay,l’importante che sono felici e contenti erdfsjk
Come continuerà la storia? Il prossimo capitolo svelerà tantissimi segreti,che non saranno piacevoli.
Alla prossima,ah e sapete che come sempre,aggiorno solo se ho tre recensioni o più  ;)
Un grazie alle ragazze che mi seguono,e buon proseguimento.



Shelley,sei troppo tenero ghfdnfk me lo strapazzo di baci,caso chiuso :')

   
 
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