Torno con una nuova ff a capitoli...
Questa storia parla di come io vedo Cho
Chang,di come vedo il suo
rapporto con Harry..Perchè se ancora non l’avete
capito…A me Cho sta simpatica…E vorrei lanciare un
appello alla webmistress…A nome dei pochissimi fan
della Harry/Cho,sarebbe
bello avere nell’elenco anche la coppia Harry/Cho…Quindi spero che ce la metta!!Grazie!! J
Buona lettura!!
Era
Sabato soleggiato e il parco di Hogwarts era pieno di
studenti,che si godevano quella fine di Maggio.Gruppi di ragazze stavano ad ammirare i ragazzi del
settimo anno intenti a mettersi in mostra facendo gli scemi sotto gli alberi o
facendo il bagno nel lago.I ragazzi parlavano di Quidditch,scherzavano fra loro o
ci provavano con qualche ragazza che avevano adocchiato da tempo.
Sotto
una vecchia quercia c’era un gruppetto di Grifondoro,famoso per l’amicizia che li legava e per le vicende che
avevano passato insieme.Il moro Harry
Potter,o meglio conosciuto
come Il Bambino-che-è-sopravvisuto,il roscio Ron Weasley,sesto
di sette fratelli,ed Hermione Granger,la
ragazza più brillante del quinto anno.Harry e Ron giocavano a sparaschiocco
mentre Hermione leggeva.
“La
volete smettere con quegli aggeggi??Sto studiando se
non ve ne siete resi conto?!?”sbuffò innervosita la ragazza.
“Mamma
mia Hermione,ma goditi
questa giornata!Studierai domani!”le rispose Ron,stufo
di dover smettere di giocare per la sua mania dei compiti.Non
avrebbe continuato a disturbarla,non avrebbe mai
turbato le volontà della ragazza,a causa di quel suo spirito da duce della
situazione.
Hermione lo fissò come se fosse un acromantula estremamente viscida.
“Tra pochissimo abbiamo i G.U.F.O. non so se rende
l’idea!!!Non posso permettermi di rimanere indietro
con lo studio!!”rispose contrariata.
Harry intanto sorrise,era uno spasso
vederli sempre battibeccare,su questo genere di cose.Ron si rimise le carte in tasca e cominciò a parlare con Harry di Quidditch.Il venticello che stava soffiando lo portava
lontano con i pensieri,verso i ricordi dell’annata
precedente quando aveva partecipato al torneo TreMaghi.Quest’anno
tutti lo giudicavano un pazzo e un visionario,che aveva inventato il ritorno di
Voldemort,attribuendo a questo la morte di Cedric Diggory.Ora aveva fondato L’Esercito
di Silente,per aiutare i suoi amici a difendersi,visto
che a scuola Difesa contro le Arti Oscure era diventata una materia puramente
teorica,insegnata da un’esaurita,Dolores Umbridge,che
lo odiava e che aveva assunto un ruolo di “sceriffo” a Hogwarts,per
mezzo del Ministero.
Questi
pensieri lo stavano innervosendo,perciò decise di
pensare ad altro.Intanto Ron
ed Hermione avevano ripreso a battibeccare
sull’importanza delle Antiche Rune.
Mentre
stava scrutando il lago,si girò verso il castello,e la
vide.
Cho stava passeggiando,seguita da Marietta Edgecombe,Holly Marion,Francis Turney e Christine Reveby,come al solito.
Per
lui era una visione a dir poco epica.Gli piacevano da
morire i suoi capelli neri,lisci come la seta,il suo
viso dolce,i cui tratti orientali la facevano sembrare una bambolina.Il suo fisico,nonostante fosse
più bassa di lui di quasi tutta la testa,la rendeva donna.Si
stava avvicinando,cercò di darsi una sistemata come
meglio poteva.Era a pochi passi da lui,guardò dalla parte opposta e poi fece finta di
voltarsi,solo per incrociare i suoi occhi.
Lei
si era accorta di lui,sorrise,Dio come gli piaceva il
suo sorriso,e alzò la mano in cenno di saluto.
“Ciao
Harry..” disse
quando gli fu davanti
Il
suo stomaco fece una capriola,non era abituata ad
averla a così pochi centimetri da sé,anche se ormai grazie all’ES erano
diventati un po’ amici.
“Ciao
Cho..Come stai?”le chiese
cortesemente,sorridendole,poteva vedere un po’ di serenità nei suoi occhi,cosa che
non aveva visto per molto dopo la morte del suo fidanzato,Cedric.
“Cho noi ti lasciamo un attimo…C’è Matthew
Bowler laggiù!!”esclamarono
eccitate le amiche,anche se forse dietro quell’abbandono
c’era qualcos’altro…Ma Harry non lo colse.
“Okay
ragazze…Ciao!!”salutò con la mano le amiche che ormai
erano prossime alla riva del lago.
“Comunque..Tutto
bene…Posso sedermi?”chiese indicando il posto accanto ad Harry.
Hermione intanto aveva alzato lo sguardo ed aveva capito la situazione.Ron invece continuava a fissare i due ragazzi come se
stesse assistendo ad un incontro di Ping-Pong.Prese
il roscio per un braccio e disse:
“Noi
andiamo a studiare in Biblioteca…Per i G.U.F.O….Ci
vediamo più tardi!!Ciao Harry…Ciao
Cho!”
Anche
loro se ne erano andati.Lo stomaco di Harry fece le capriole,erano soli.
“Certo
accomodati,per quanto si può stare comodi sotto una
quercia!”
Lei
rise e si sedette accanto a lui.
“Com’è
bella quando ride” pensò Harry.
Ora
le loro braccia si toccavano ed il ragazzo era piuttosto imbarazzato,notò che pure lei era abbastanza tesa.
“Allora
che mi racconti?”fece lei per rompere il ghiaccio
Lui
le sorrise,e poi passandosi una mano tra i capelli
rispose:
“Che
oggi sono proprio contento…Il sole mi mette allegria...Tu invece?”le chiese,lei arrossì un po’,almeno non era l’unico ad essere
imbarazzato,poi rispose:
“Anch’io
oggi sono proprio felice…E’ una giornata così bella…”
Intanto
alcune ragazzine del quarto anno,tra le quali Ginny Weasley,passarono davanti
ai due ragazzi,Ginny salutò Harry
ma guardò torva Cho,mentre le altre bisbigliarono
qualcosa tra di loro.
Cho le guardò allontanarsi poi disse:
“Ma
mi puoi spiegare perché la sorella di Ron mi guarda
sempre male ogni volta che ti parlo??”
Harry rise,poi accertatosi che Ginny era lontana le rispose:
“Perché
io le piaccio,quindi quando mi vede parlare con te,pensà chissàcosa,di conseguenza
ti odia..”concluse risoluto.
“Ahh e ovviamente sbaglia a pensare no?”gli chiese curiosa,Harry finì in un attimo di crisi,cosa voleva sapere da lui?Perchè
gli stava facendo quella domanda?Era entrato in confusione totale,non sapeva
cosa ci fosse dietro quella domanda,non sapeva come rispondere.
“Attualmente
sbaglia…”rispose vago.Lei lo fissò un attimo curiosa,poi chiese:
“Perché
hai detto “attualmente” ?” Lui sentì lo stomaco contrarsi,e
ora come le rispondeva??
“Bhè…Perché per ora non mi sembra ci sia qualcosa tra noi
due diversa da una semplice amicizia,però…più avanti
non si sa mai…”si sentì un po’ imbarazzato dopo quelle parole,aveva paura di
aver detto qualche cavolatona che l’avrebbe offesa o
fatta arrabbiare.
Lei
gli sorrise e continuò:
“Hai proprio ragione…Il futuro a volte ci riserva molte sorprese…Speriamo solo
che siano tutte positive come questa…”mentre diceva questo spostò un po’ la
mano,in modo che le loro mani fossero praticamente attaccate,Harry abbassò lo sguardo verso le sue dita,era tesissimo,poi
lo alzò e la guardò,la vide arrossire,colpita dai suoi occhi smeraldini.
“Hai
dei bei occhi sai??”le disse,sincero e un po’ latin
lover,si sorprese di sé stesso.
Lei
diventò ancora più rossa,poi sorrise:
“Grazie,non me l’aveva mai detto nessuno…I tuoi però sono molto più
belli dei miei…”.
Lo
stomaco di Harry stava soffrendo da morire,forse qualcosa di lui le piaceva,quindi se si voleva far
notare,doveva agire lui,visto che era un ragazzo.
Intanto
tra i due si era creato un silenzio quasi imbarazzato,quelli
che li guardavano da lontano,sembravano avere davanti due bambini piccolissimi
innamorati.
Lui
mosse la sua mano sopra quella di lei,ebbe un attimo
di incertezza ma poi le prese la mano.
Lei
guardò le loro mani intrecciate,sorpresa e
sorridente,non se lo sarebbe mai aspettato sa Harry,ma
non le dispiacque.
Stettero
un po’ così,impalati ma felici,fino a quando lei posò
la sua testa sul petto di Harry.Il respiro di lei,si mischiava al battito del cuore di lui,che non era del
tutto indifferente.
Lui,da bravo Grifondoro,fece l’ennesimo
gesto di coraggio della giornata.Le cinse le spalle
con un braccio.
La
sentì sorridere e stringere un po’di più la sua mano.
D’un
tratto davanti a loro comparve un ragazzino biondo con gli occhi celesti.
“Ciao
Harry!!!Lei è la tua
ragazza??”
“Ciao
Colin..”rispose,quel
marmocchio doveva arrivare proprio ora.
“Non
sono la sua ragazza…Non per adesso…”rispose lei al ragazzino,poi
sorridendo guardò Harry.Lui ricambiò il suo sorriso,i loro volti erano vicinissimi,lui le poteva contare le ciglia…
“Che
ne dite se vi faccio una foto??”scappò fuori Colin con un sorriso a 52 denti e la macchina fotografica
in mano.
“Che
idea carina!!Dai!”rispose Cho.Mise
le mani attorno al collo di Harry,e
sorrise verso l’obbiettivo.
Poi
lo baciò su una guancia,mentre Colin
scattava un’altra foto.Nello scatto dopo fu lui a
baciarla sulla guancia.
“Dai ora vi lascio…Harry ti do le foto
tra qualche giorno va bene?Ora le vado a sviluppare!!”
Detto
questo si allontanò,quasi contento per aver fatto
delle foto a Harry Potter.
“Ragazzo
simpatico…”commentò Harry
“Ehggià…”rispose Cho.
Intanto
il pomeriggio volgeva al termine,il sole stava
tramontando.
Le
amiche di Cho tornaronoa
prenderla.
Lui
si alzò e le porse una mano per aiutarla ad alzarsi.Quando
furono in piedi lei lo salutò e gli diede un buffetto sulla guancia.
Si
allontanò seguita dai bisbiglii delle amiche.
Harry non era mai stato tanto felice,quando
si fu assicurato di essere solo,corse alla volta del castello,saltando ed
urlando come un pazzo.
Che ne dite di questo primo capitolo??A
me sinceramente piace XD…Poi ditemi voi con le vostre recensioncine
che mi aiuteranno a decidere se proseguire o no…Bacioni…Vi
invito a leggere “un mondo diverso”,”house potter” e “Viva!”..Tutte mie piccole ff…Grazie dell’attenzione!!