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Autore: BRUNOMARSISMYIDOLBITCHES    02/07/2013    9 recensioni
"Ho incominciato a chiudermi con me stessa,non esco più di casa,non mangio più, esco dalla mia stanza solo per andare in bagno,non rispondo a messaggi e chiamate, mi sento persa e senza un punto di riferimento. "
"'Summer,sorridi sempre,promettimelo' questa promessa non sono riuscita ancora a mantenerla ma ci sto provando in tutti i modi, ci riuscirò un giorno. "
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 9. 
Entrai in casa e mi trovai davanti mio papà. 
- Emh..ciao pà! 
- Dove sei stata? - disse con aria arrabbiata. 
- Al corso di fotografia, te l'avevo detto! 
- Sì certo, e dal corso di fotografia si torna in macchina con un ragazzo? 
- Dovevamo occuparci insieme per quella mostra di cui ti avevo parlato. 
- E non c'era bisogno che ti accompagnava a casa e nemmeno delle occhiatine che vi siete dati, ci mancava solo il bacio davanti alla porta! 
- Voleva essere gentile.. 
- Che sia l'ultima volta che esci con quel ragazzo. 
- Non siamo usciti,va bene? Dovevamo stare insieme per forza,è stata una richiesta del preside. 
- Parlerò io con il preside. 
- Smettila,papà. Non puoi fare così ogni volta che mi vedi con un ragazzo! Sto crescendo, non sono più una bambina, non ho bisogno della tua stupida protezione. La mamma sarebbe stata felice di vedermi con un ragazzo e invece tu non fai altro che allontanarmi dai ragazzi. - dissi urlando. 
- Non tirare in mezzo la mamma, le regole sono così fin quando stai sotto il mio tetto. 
- E sai cosa? Io me ne vado via da questa casa. 
- E dove vai? Non hai nessuno. 
Non hai nessuno, non hai nessuno, non hai nessuno, non hai nessuno; quelle tre parole mi rimbombarono nella testa e la lacrime incominciarono a rigare il mio volto. 
In un attimo corsi di sopra,presi un borsone,ci buttai dentro alcuni vestiti e corsi fuori di casa. 
Presi il cellulare e chiamai Phil. 
- Pronto?
- P-p-phil.. - dissi singhiozzando. 
- Summer? Cos'è successo?
- P-p-posso venire a casa t-tua? 
- Certo! Ti vengo a prendere,dove sei? 
- N-no,a-ar-arrivo da sola. 
- Sei sicura? 
Attaccai senza dargli una risposta e incominciai a correre verso casa sua, le lacrime continuavano a scendere. 
Anche mio papà pensava fossi sola, e questo mi uccideva. 
Avevo soltanto bisogno di sostegno e non ne stavo ricevendo da nessuno,nessuno mi aiutava a superare tutto questo e l'unica cosa che pensavano fosse giusta era sbattermi da uno psicologo. 
Arrivai davanti a casa di Phil e bussai. 
Appena aprì la porta mi buttai addosso a lui abbracciandolo. 
- Ehi cos'è successo? 
Non risposi, continuai a piangere. 
- Dai,entra! Ti preparo qualcosa di caldo,va bene? 
Annuì,asciugandomi il viso. 
Mi rannicchiai in un angolo del divano aspettando che Phil tornasse dalla cucina. 
- Ecco, un thè caldo. - disse porgendomi la tazza. 
La presi e incominciai a bere. 
- G-grazie mille,Phil. 
- Di niente principessa! Allora, raccontami cosa è successo. 
- Niente,ho soltanto litigato con mio papà.. 
- Perchè avete litigato?
Restai zitta,senza dire niente. 
- Parlarne ti farà bene,dai. - disse sorridendomi. 
- Non vuole che esco con nessun ragazzo, ha visto che Peter mi ha accompagnato a casa e si è imbestialito. Poi gli ho detto che me ne sarei andata di casa e ha detto che..che..che sono sola. - dissi sul punto di piangere di nuovo. 
- Ehi calma,calma,ok? Non voleva ferirti, era un pò arrabbiato e ha esagerato. Tua mamma non ha detto niente? 
A quelle parole sentii un forte dolore al cuore,e mi mancò il respiro per pochi secondi. 
Abbassai lo sguardo e deglutendo dissi - N-non era a casa.. 
- Non sei sola, ci sono io , ok? 
- G-grazie di tutto Phil.. 
- Ti prometto che si sistemerà tutto tra te e tuo padre. 
- Lo spero.. 
- Dai vieni, ti faccio vedere la camera dove starai! 
- Sicuro che non disturbo? 
- Zitta! - disse ridendo. 
Salii le scale e mi indicò la camera di fianco alla sua. 
- Va bene? 
- E' perfetta Phil,grazie. 
- Allora ti aspetto dopo per la cena,ok? 
- No,voglio farmi una bella dormita..
- Mmh se cambi idea per le otto mangiamo. 
- Va bene,grazie mille. 
Chiusi la porta e mi buttai sul letto. 
Chiusi gli occhi,ero stanchissima. 
Ripensai alla giornata con Peter e alla litigata con mio papà, ero così confusa e stressata che in pochi minuti mi addormentai. 
*MATTINA SEGUENTE* 
Un forte rumore mi svegliò; aprii gli occhi e cercai di capire da dove veniva. 
- Suuuumer! Suuuumer! Muoviti,faremo  tardi a scuola! 
Ecco da dove veniva, era Phil che bussava sulla porta. 
Mi alzai ed andai ad aprire. 
- Oh,ma buongiorno anche a te! - dissi sorridendo. 
- Come stai?
- Meglio,grazie.. 
- Mi fa piacere - disse sorridendo - ma ora muoviti,siamo già in ritardo. 
- Mi faccio una doccia veloce e arrivo ok?
- E non fai colazione?
- No,grazie! 
- Summer,devi mangiare.
Senza rispondere,corsi in bagno,mi feci una doccia veloce e in dieci minuti ero già pronta fuori dalla porta. 
Andammo a scuola a piedi,non era tanto distante, ci arrivammo in dieci minuti. 
Andai a prendere i libri che avevo dimenticato nell'armadietto. 
- Strano che Peter non è ancora arrivato.. - disse guardando se il suo armadietto era aperto - di solito a quest'ora è già qui. 
- Parli del diavolo,spuntano le corna. - dissi vedendolo arrivare dal fondo del corridoio, correndo. 
- Bròòòòò! - disse buttandosi su Phil. 
I suoi occhi erano lucidi,per la felicità,e non smetteva di ridacchiare.
- Cos'è successo? Britney Spears te l'ha data? - disse Phil scoppiando a ridere. 
- No,molto meglio! - disse tutto emozionato - h-hai presente la casa discografica a cui ho mandato alcune canzoni? L'elektra? Ecco..insomma..cioè..vuole incontrarmi! -disse urlando per i corridoi. 
- O-o-oddio,non ci credo,non è possibile! M-ma è fantastico,brò! - disse Phil a bocca aperta. 
Non sapevo cosa dire,rimasi in silenzio accennando qualche sorriso. 
La giornata che avevo passato ieri con Peter mi aveva confuso,parecchio. 
Forse, dargli un altra possibilità non fu la cosa giusta,o forse sì? 
Io amica di Peter Hernandez? Macchè, non potevo, io lo odiavo. 
Finalmente la campanella suonò e dopo che quei due si salutarono,io e phil andammo in classe. 
Dopo l'entrata del professore mi misi a disegnare qualcosa su un foglio, che più che un disegno sembrava uno scarabocchio. 
- Summer?.. - disse Phil disturbando i miei pensieri. 
- Che c'è? 
- E' successo qualcosa tra te e Peter?
- In che senso,scusa? 
- Sembra che lo odi! Ti ha fatto qualcosa di male? 
Qualcosa? Beh, mi ha soltanto dato il benvenuto facendomi menare da quelle sgualdrine. 
- No, tranquillo, mi comporto sempre così con le persone che non conosco molto bene.. 
- Con me però non fai così!
- Beh ma tu sei special! - dissi ridacchiando. 
- Se c'è qualcosa che non va, dimmelo, ti prego. - dissi preoccupato. 
- Tranquillo.
Per il resto della lezione non spiaccicai nemmeno una parola, restai a scarabocchiare quel povero foglio. 
Quando suonò la campanella,andai a prendere i libri per l'ora successiva. 
Aprii l'armadietto e subito dopo arrivò Peter,anche lui aprì il suo. 
Feci finta di non vederlo. 
- Beh? Non si saluta? - disse sorridendomi. 
- Ciao.. - dissi ricambiando il sorriso. 
- Senti..ti volevo dire..che..insomma.. 
- Dai,Hernandez,ce la puoi fare! - dissi ridacchiando.
- Emh sì.. - disse scoppiando a ridere - ti volevo chiedere scusa.. 
- Per cosa? 
- Ieri ho tentato di baciarti e..ho sbagliato, ho affrettato troppo le cose. 
- Quali cose? Hernandez, mettiti in testa che tra me e te non ci sarà mai niente, oltre all'amicizia, che per ora manco quella c'è. 
Dovevo dirgli la verità, io non sarei stata una di quelle sue troiette passeggere, aveva proprio sbagliato a capire. 
In un attimo il suo sorriso si spense e mugulò qualcosa del tipo - Ah..beh...sì...certo. 
- Comunque complimenti. 
- Per cosa? 
- Per la casa discografica! 
- Grazie. - disse con tono offeso. 
- Beh, allora io torno in classe, a dopo. - dissi voltando le spalle. 
- Aspetta.. 
- Cosa c'è? - dissi. 
- Volevo chiederti una cosa. 
- Dimmi, ma in fretta che se no arrivo in ritardo. 
- Fra due settimane ho quell'incontro con la casa discografica a Los Angeles e mi chiedevo se.. se vorresti venire con me? 
 
 
Ciao meraviglieee c: 
Non mi cagate più :c 
Dai lasciatemi un pò di recensioni, mi fareste davvero felice! 
Alla prossima nsohosdjojhds. 
  
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