Fanfic su attori > Cast High School Musical
Segui la storia  |       
Autore: Jade Tisdale    03/07/2013    0 recensioni
Tutti conosciamo Ashley Tisdale come una ragazza bella, famosa e felice. Ma com'era la sua vita prima di diventare una star? In questa fanfiction immagino la vita di Ashley al tempo del liceo.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ashley Tisdale
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1.

 

"Tranquilla tesoro, vedrai che andrà tutto bene: ne sono sicura!" erano le parole che mia madre mi continuava a ripetere, mentre portava me e Jennifer nella nostra nuova scuola. Io però non ero per niente contenta: in meno di un mese avevo cambiato casa, città e pesino scuola! Era troppo difficile da sopportare per una ragazza della mia età. Jennifer non sembrava così arrabbiata, anzi, sembrava molto contenta. Io invece tenevo il broncio.
"Buon primo giorno di scuola ragazze!" ci disse mia madre, mentre scendevamo dall'auto.
Io feci finta di niente e mi diressi verso l'entrata.
"Ehi! Ashley, aspetta!" mi disse mia sorella, tirandomi per lo zaino.
"Che c'è?" chiesi quasi arrabbiata.
Lei mi fece un mezzo sorriso.
"Buon primo giorno di scuola, sorellina!" mi disse poi.
"E' inutile che cerchi di farmi stare meglio, tanto non mi farò mai degli nuovi amici.."
"Cosa ne sai? Magari conosci anche dei ragazzi carini.."
Istintivamente, le sorrisi.
"Speriamo dai.. Ora però vado nella mia classe. Ci vediamo all'ora di pranzo.." dissi frettolosa, dirigendomi al primo piano, dove c'era la mia classe.
Quando entrai nell'aula, tutti i miei coetanei erano in piedi, sparpagliati per la classe, a parlare. Non appena mi videro, cominciarono tutti a fissarmi: mi sentivo in soggezione. C'era solo un banco libero in fondo alla classe, in un angolo. Non appena mi sedetti, la mia 'compagna di banco' mi diede un'occhiataccia: un secondo dopo mi venne vicina e mi disse "Scusa, tu sei la ragazza nuova, quella del New Jersey?"
"Ehm, si, sono io.. Mi chiamo Ashley Tisdale." dissi.
"Piacere Ashley! Io sono Angel Robinson." rispose lei, con un grande sorriso stampato sulla faccia. "Sono una ripetente, quindi ho un anno più di tutti voi.."
Io continuai a restarmene in silenzio.
"Perchè non mi dici qualcosa su di te?" mi chiese poi.
"Non c'è molto da sapere.. Faccio parte del mondo televisivo da quando avevo tre anni e aspiro a diventare un'attrice."
"Wow! Beh, spero che il tuo sogno si realizzi allora!"
"Lo spero anch'io.." sussurrai.
"Non ti senti molto a tuo agio in questa classe, vero?" mi chiese.
"Proprio per niente." 
"Neanch'io se è per questo!" disse sorridendo. "Le ragazze sono un po' snob e i ragazzi tutti dei secchioni.."
La guardai un po'. Era una bella ragazza, alta, magrissima, lunghi capelli biondi e occhi azzurri: praticamente il mio opposto! Io ero da sempre bassa, capelli ricci e castani e occhi nocciola: inoltre, non avevo mai avuto un ragazzo e molti mi consideravano una sfigata. Forse, se avessi cominciato a stringere amicizia con lei, sarei potuta cambiare... In effetti, non volevo essere la solita Ashley, volevo essere diversa, anche per far capire a mia madre che ero cresciuta. Io e lei abbiamo sempre avuto uno splendido rapporto, ma in quel periodo provavo molto odio verso di lei: in men che non si dica, mi aveva portata via dal mio mondo ed era anche convinta di avermi fatto del bene, quando in realtà mi faceva solo soffrire... Ad un tratto, Angel si andò a sedere e in seguito, tutta la classe fece lo stesso: mi resi conto che era entrato il professore in classe. 
Dopo le cinque noiosissime ore di lezione, all'ora di pranzo, andai velocemente in mensa. Ero in coda col vassoio quando, ad un tratto, sentii qualcuno darmi una pacca sulla spalla.
"Ehi! Allora, ti sei fatta nuovi amici?" mi chiese mia sorella, con un grande sorriso.
"Ciao Jennifer.. Beh, in effetti si, ho conosciuto una ragazza simpatica di nome Angel."
"Bene! Sono contenta per te! Io invece ho già stretto amicizia con alcuni ragazzi e ragazze della mia classe.. Se vuoi, puoi venire a pranzare con noi.." mi propose.
"Ehm, ok, ma non aspettarti che mi metta a socializzare.."
"Vi dispiace se mi unisco a voi?" chiese Angel, arrivata sul momento.
"Oh, Angel lei è mia sorella Jennifer.." dissi, presentandole.
"Piacere di conoscerti Angel! Comunque non c'è alcun problema, venite pure."
Ci andammo a sedere nel gruppo di mia sorella: io ed Angel ce ne restammo in un angolo, anche perchè non li conoscevamo. 
"Scusate un attimo, devo salutare due miei amici!" disse Angel all'improvviso, alzandosi di scatto.
Restando seduta al mio posto, la guardai in lontananza. Stava parlando con due ragazzi, vestiti abbastanza uguali, solo che uno aveva una maglietta bianca, mentre l'altro una giacca nera. Ad un tratto, fui attratta dai meravigliosi occhi verdi di uno dei due, quello con la maglia bianca. Sentivo una specie di attrazione.. Che mi stessi innamorando? No, impossibile, nemmeno lo conoscevo. Però era così carino e anche lui mi fissava... L'altro ragazzo invece, quello con la giacca nera, era voltato di spalle e non riuscivo a vederlo. 

 

"Chi erano quei ragazzi?" chiesi ad Angel dopo pranzo, mentre ritornavamo in classe.
"Oh, sono due amici di vecchia data... Due fratelli, per la precisione. Frequentano il quarto anno. Hanno una band e hanno anche inciso un disco, così hanno girato un po' tutti gli Stati Uniti per promuoverlo e non ci siamo visti per qualche mese." rispose lei.
"Come si chiamano?"
"Uno Scott Speer, l'altro Christopher French. Scott era quello con la maglietta bianca, mentre Christopher quello con la giacca nera."
"Ma come fanno ad essere fratelli se hanno cognomi diversi e la stessa età?"
"Oh, hanno lo stesso padre... Chris è nato in Aprile e Scott a Giugno. Il loro padre ha avuto una storia con la madre di Christopher e un mese dopo averla messa incinta, l'ha mollata per mettersi con la madre di Scott. Cosciente del grande errore che aveva fatto, il padre decise di tenere entrambi i bambini e di prendersene cura: anche la madre di Scott era favorevole. Il giorno in cui Chris è nato, la madre morta poco dopo il parto, così il padre e la madre di Scott hanno deciso di prenderlo con sè. Da quel giorno sono diventati una famiglia e si comportano come fratelli biologici."
"Ah, capito.. E' una storia complicata!"
"Già, molto complicata.. Ma come mai ti interessa così tanto?" mi chiese.
Io arrossii.
"Aspetta.. Non vorrai dirmi che ti sei innamorata di uno dei due!" disse elettrizzata.
"Shh! Abbassa la voce!" sussurrai io. "E comunque non lo so.. Ho visto Scott e devo dire che è carino, ma non ne sono sicura, anche perchè non li conosco.."
"Te li presento io sabato!"
"Sabato!?" chiesi.
"Si! Sabato c'è il ballo di fine anno, ma possono partecipare anche quelli di tutte le altre classi. Loro si sono offerti di suonare qualcosa e magari, dopo il concerto, posso presentarteli.."
"Non so, vedi tu.."
"Oh si, te li presento eccome! Fidati, sono molto simpatici e poi, chissà, magari vi fidanzate.." disse sarcastica.
Io però non ne ero convinta. Attrazione e amore sono due sentimenti totalmente diversi e magari, la mia, era semplice attrazione. 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast High School Musical / Vai alla pagina dell'autore: Jade Tisdale