Conor Maynard, 'roller coaster' di _onedsvojce (Cap 3) su EFP Fanfiction

Uno scossone mi fa sobbalzare.
Mia madre mi sta dicendo qualcosa con un tono misto fra l'eccitato e rimprovero.
Strizzo gli occhi e mi stiracchio, e il mio cervello recepisce quello che ha appena detto.
'il tuo compagno � arrivato, muoviti, non farlo aspettare'
compagno? ma chi?
O mio dio!
Mi butto gi� dal letto e prendo un pantaloncino, una t-shirt, converse nere e mi catapulto in bagno. Mi lavo e mi vesto alla velocit� della luce e mi faccio una cipolla sbarazzina�http://www.polyvore.com/fast/set?id=87621450
Corro in camera e la metto posto il meglio che posso e poi scendo al piano di sotto.
- Hai dormito bene dolcezza? - mi dice con un sorrisetto. Io ricambio con uno sguardo acido.
Saliamo in camera mia.
- Siediti l� - gli indico la scrivania. Nel frattempo prendo i libri e il portatile. Vado vicino a lui.
- Baby, io sono la prova che quello che hai scritto sulla maglia � una cazzata - aggiunge un occhiolino.
alzo gli occhi - allora Maynard, iniziamo? - gli dico seccata.
- Sei tu il genio qui - alza le spalle.
Mi metto a fare qualche ricerca sugli d�i greci, mentre lui si mette a fare ci� che sa fare al meglio: fissarmi.
Ogni tanto gli chiedo un parere per come sta venendo la tesina, ma lui non risponde.
Dopo un po' entra anche mia madre a portarci i biscotti appena fatti, che direi l'unica cosa dolce nella mattinata.
Cos� va avanti fino a mezzogiorno.
- Perch� al posto di fissarmi non mi aiuti? - lui mi risponde alzando le spalle.
Sbuffo e torno a riguardare la ricerca. Passa un'altra ora.
Il suo sguardo mi sta opprimendo.
-smettila di fissarmi e dici qualcosa!- urlo con tutta la mia esasperazione.
Questo suo giochetto va avanti da fin troppo tempo per i miei gusti.
�-tu sei diversa dalle altre- mi risponde lui in modo pacato, forse con una punta di malizia
-in che senso?- replico io irritata.
-sei diversa, e questo mi piace- aggiunge lui con un sorrisetto stampato in faccia.
�
***
E' da molto che sto riflettendo sulle parole di Conor.
Mi gira la testa, prendo la sveglia
'16:00'
decido di prendere il cellulare e chiamare Roxy.
- Pronto? -
- Hei Rox, sono Liz -
- Oh ciao tesoro! -
- Senti, hai da fare? -
-mhm no, perch�? -
- Devo parlarti assolutamente! Dove ci vediamo? -
- Puoi venire qui a casa? Devo rimanere con i miei fratelli -
- Arrivo! -
Scendo al piano di sotto e dico a mia madre che sto andando da Roxy, esco e mi avvio a piedi.
Percorro a passo veloce l'isolato, ed in poco tempo sono sotto casa sua.
Busso e mi apre un bambino, tale e quale a Rox.
- Ciao ! - gli dico sorridente. Lui ricambia con la manina e poi scappa via. Arriva Roxy.
- Non farci caso, lui � Freddie il pi� piccolo, � timido - poi mi abbraccia e mi guida il salotto.
Ci sediamo e le racconto tutto..
- Liz, tu gli piaci! - dice tutta eccitata.
- Tu..tu credi? -
- Si dannazione!! -
Abbasso lo sguardo, c'� un momento di silenzio.
- E.. secondo me anche tu provi qualcosa -� mi si avvicina cercando di guardarmi negli occhi.
sorrido sotto i baffi..
- Che mi dici invece di te e Dannis? -
diventa rossa - Oh beh.. ieri alla festa siamo stati molto tempo insieme.. -
faccio un sorrisetto malizioso - e..? -
- mi ha baciata!! - non stava nella pelle!
Mi racconta che ha avuto dei precedenti con lui, che erano stati insieme per poco tempo qualche anno prima, e che alla festa avevano avuto qualcosa che andava oltre una pomiciata, non sto a elencare i dettagli.
Passiamo il tempo a parlare di altre cose in generale, come la scuola etc.
Poi arriva sua madre.
- Sono a casaa! -� le sentiamo dire
- Ma dai! - aggiunge Roxy sottovoce, poi la raggiungiamo in cucina.
- Oh ciao, tu devi essere Elizabeth -� mi saluta con lo stesso entusiasmo della figlia
- Si sono io, ma mi chiami Liz - le sorrido
- Oh va bene - annuisce. - Allora, Liz, ti fermi da noi a mangiare? - aggiunge.
- Mi piacerebbe! Ora chiedo a mia madre -
Cos� la chiamo, e acconsente.
In un quarto d'ora siamo a tavola.
- Mamma, ma pap� dov'�? - chiede Logan.
- Vostro padre torna tardi stasera -
- E Jackson? - questo � Freddie.
- Mangia da amici.. - lo dice con un tono quasi rammaricato.
Roxy ha un'espressione fra la delusione, rabbia e non so cos'altro.
Non faccio domande, deve essere una situazione difficile.
Poi il clima torna normale e la madre di Roxy mi fa qualche domanda su come mi trovi qui etc.
Dopo cena la bionda mi accompagna a casa.
Arrivate ci abbracciamo.
- Sono stata bene con te - le dico.
- Puoi venire quando vuoi - mi sorride.
- Questo vale lo stesso per casa mia - le ricambio il sorriso.
Ci salutiamo e rientro in casa. In salone c'� mio padre che vede un film, mi siedo vicino a lui e appoggio la testa sulla sua spalla. Non abbiamo bisogno di parlare per capirci. Lui mi accarezza il braccio. Pian piano mi addormento.
Mi sveglio nel mio letto. Mi scappa un sorriso ricordando dove mi ero addormentata la sera prima.
Mi alzo e vado a farmi una doccia.
Quando torno prendo il cellulare e trovo un messaggio:
Conor: ' dolcezza, so che sei sveglia, vieni al parco ;) '
Sto ben cinque minuti ad interrogare me stessa se andare o no, alla fine decido di andare.
Sono costretta a prendere il motorino visto che il parco non � vicino.
Arrivata parcheggio e mi incammino nel viale circondato da alberi. Nessuna traccia di lui.
Dopo un po' sento delle mani che mi prendono per i fianchi. Trasalisco. Mi giro.
- No ma mi hai fatto venire un infarto cretino! -
Conor se la ride. Mi prende una guancia come si fa ai bambini - Oh poverina - .
Sbuffo. - Ma ti diverti cos� tanto a farmi innervosire?! -
Lui fa finta di pensarci a lungo - SI! - mi risponde.
Scuoto la testa e sospiro. - Allora,� perch� mi hai fatta venire? -
- Colazione allo Starbucks dolcezza! -
Sorrido. - Hai appena sorriso! Oddio ora piove! - aggiunge lui scherzoso.
- Com'� che sei cos� allegro oggi? -�
- La domenica mi fa quest'effetto! -
Inarco il sopracciglio. Oggi � proprio stranamente allegro!
Arrivati allo Starbucks mi siedo mentre lui ordina anche per me.
Viene con un cappuccino, due muffin e una cioccolata.
Inizio a bere la mia cioccolata mentre lui mangia un muffin mentre armeggia col suo i-phone.
Ne approfitto per osservarlo.
- Ho capito che sono irresistibile, ma smettila di fissarmi - mi dice continuando a guardare lo schermo del cellulare. Solo ora noto che ha un neo sotto l'occhio sinistro, � adorabile.
Appena alza lo sguardo distolgo il mio. Lui torna a guardare il cellulare, dopodich� si alza.
- Aspettami qui, arrivo subito. - mi dice serio. Annuisco come risposta.
Rifletto sul fatto che quel ragazzo � un lunatico di prima categoria.
Passano cinque minuti e non torna.
Dieci minuti e non torna.
Dopo che ho aspettato quaranta minuti capisco che non torner�. Torno al parco.
Mentre cammino mi guardo intorno nella speranza di trovarlo, ma niente.
Me ne torno a casa avvilita.
Gli mando messaggi sia su facebook che tramite cellulare, non mi risponde. Cerco di chiamarlo e rifiuta la chiamata. A scuola mi evita, durante le lezioni non mi degna di uno sguardo. Passa una settimana cos�, non cambia nulla. Cerco di trovare distrazione nello studio o nei discorsi di Roxy.
Non riesco a capire il senso del suo comportamento. E non riesco neanche a sfuggire alle lacrime.

Mi sento ferita.
�

��

Hello everyone!

Scusate la lunga attesa, ma con gli esami non sono proprio riuscita ad aggiornare!�
Il capitolo � un po' noioso, i know cc. �Il prossimo capitolo sar� meglio (?)
Comunque, come al solito, spero vi sia piaciuto *incrocia le dita*
Ho cambiato nick su twitter, ora sono @xskillzascovers -->�https://twitter.com/xskillzascovers
gli altri link li trovate in fondo c:�
Roxy � interpretata da Acacia Brinley:
�
� perfetta sdfghjk .�
ultima cosa: recensite, cagate, pisciate, sturate, fate quello che volete a questo capitolo (?)
varie vacanzette e impegni mi occupano luglio, ma cercher� di aggiornare il prossimo appena posso .
peace and love <3�

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