Tutto questo non mi piace, c’è qualcosa nei lycan di strano, e Artie che ha analizzato di diversi filmati delle telecamere di sicurezza che ci mandano gli esterni che lavorano in polizia me l’ha confermato. Da quando Hunter Clarington è diventato mangime per i pesci i lycan qui a New York non sono cambiati, quando solitamente si scannano tra loro.
Karofky e Adams sono bravi ma sono troppo giovani per tenere unito quei cani rognosi eppure non ci sono state lotte. La Wilde non è un problema, le poche femmine dei lycan di solito restano nelle retrovie, è già tanto che abbiano voce in capitolo e dall’Europa non è arrivato nessuno.
Thad dorme ancora, tra il mio morso e tutto il sonno che ha perso non ne sono sorpreso. Blaine avrebbe saputo cosa fare, lo sapeva sempre, forse è stato questo a condannarlo.
È quasi il tramonto e Quinn non è riuscita a scoprire nulla, vuole affidarsi a Tina ma è una pessima idea, prima o poi Hudson crollerà e mi racconterà tutto, è solo questione di tempo, ne sono sciuro. Ecco, si sta svegliando, e questa volta voglio essergli vicino, non sarà come con Quinn quando dovetti fare tutto di nascosto.
<< Chi erano? >> mi chiede, chissà cosa ha visto, quali momenti della mia vita ha visto. << Chi? >> gli chiedo curioso, lo sono davvero, Quinn non mi fece domande mentre Thad … Thad è così curioso, sarà che è medico, le mie sorelle mi hanno detto che non ha fatto altro che fare domande, per sua fortuna inoffensive.
<< Quelli che ti hanno ucciso, chi erano e perché ti hanno detto quelle cose? >> mi domanda.
<< Erano cattolici, come me … solo che loro servivano la regina italiana e il duca di Guisa che si era venduto alla Spagna >> rispondo, ero sopravvissuto a tante cose, e poi sono stato ucciso da dei correligionari, anche se stavo pensando di abiurare, ma questo lo sapevano solo l’Ammiraglio e il mio re. << Tu sei cattolico? >>
<< Lo ero, molto tempo fa, ma il mio re non lo era e a lui non importava, ero un servo fedele e mia moglie era stata una delle damigelle di sua madre >>, sembra passato così poco, ho l’impressione che il tempo si sia fermato.
<< Capisco, le ragazze mi hanno raccontato delle loro vite, ma queste visioni … chi era il soldato che hai baciato? >> non ci posso credere, è geloso, geloso di Hunter Clarington, a dir poco esilarante. << Nessuno, prima ho ucciso i suoi commilitoni e poi l’ho baciato … e lui non sembra aver gradito >> rispondo aiutandolo ad alzarsi dal letto. << Perché l’hai fatto? >> che domanda stupida. << Perché lo volevo, perché mi andava, e poi perché avevamo fame, Blaine si fece i soldati semplici e io gli ufficiali >>, ora devo spiegare le mie ragioni ad un umano.
<< Che ora è? >> finalmente una domanda interessante. << Quasi il tramonto, tra poco Sam sarà uno di noi, vieni >> dico prendendolo per mano. << Sei così freddo, come se … >> << Fossi morto? Io sono morto Thad, lo sono da più di quattro secoli >> rispondo sprezzante. << No, sei come il marmo, sei freddo come il marmo >> risponde cercando di baciarmi.
Lo assecondo prima di rendermi conto che siamo davanti allo specchio.
<< Non ti senti mai solo? >> gli domandò, come il mio amato Blaine amava dire “ gli specchi non mentono “: lo specchio non riflette la mia immagine, non riflette il mio corpo abbracciato al suo, non riflette le mie mani che gli sfiorano il collo, così caldo, il caldo scorre impetuoso nelle sue vene, sangue giovane e forte, berlo è stato così eccitante, ne è valsa la pena attendere.
<< No, non lo sono mai stato, Nick e Jeff, i miei compagni di scuola, quelli del Glee Club, i colleghi all’università, i miei colleghi, i pazienti, le tue sorelle e Quinn … tu >> mi risponde anche se lo specchio racconta un’altra storia.
<< Bevi il mio sangue un’altra volta e un’altra ancora, trasformami e rendimi come te >> m’implora << Dovresti starmi lontano, sei così vicino a scoprire qualcosa, e inoltre non funziona così >> rispondo aprendo le porte. << Ma io lo voglio, e non m’importa Sebastian, credimi >> m’implora. << Est-ce ma faute, si notre Père, A fait les hommes moins puissants que Lucifer!  >> mi limito a rispondere. << E’ molto bello, perché ho l’impressione di averlo già sentito>> mi chiede. << Forse, Marley voleva a tutti i costi conoscere Victor Hugo, It's not my fault if in God's plan He made the devil so much stronger than a man! Forse questa ti sarà più nota, per inciso io preferivo Dumas >> rispondo con un sorriso e lo vedo sorridere.

Ho chiesto a Tina di controllare nella biblioteca dopo la festicciola per festeggiare Sam, dubito che Rory abbia sistemato anche dei simboli buddisti nella stanza, Tina sarà al sicuro.
<< Un tempo era tutto diverso, mi ricordo ancora quando li vidi per la prima volta >> mi dice Marley, Thad è con gli altri e si è abbottonato il colletto, a quanto sembra qualcuno ha appena bevuto il suo sangue e Marley sta indicando Santana e Sebastian, come sempre quei due si comportano come una coppia, Santana che si stringe a lui e lui che le sposta i capelli. << Immagino lo spavento >> rispondo, Tina è seduta sulle ginocchia di Artie e stanno parlando con David Thompson e Holly.
<< Ero appena tornata a casa dall’ospedale, e trovo la povera Sallie morta sul pavimento e loro tre: indossavano l’uniforme dei nostri soldati e Santana … sembrava uscita da uno di quei film western di ottava categoria, una gonna lunga, una camicetta e alla cintura due pistole e un fucile tra le mani >> mi racconta e non mi è difficile immaginarli.
<< E … vuoi la verità? Quando Blaine mi morse pensai che per la prima volta in vita mia ero libera … se solo Jake fosse stato lì con me sarebbe tutto perfetto >> aggiunge voltandosi verso il terreno da dove a breve dovremmo vedere le mani di Sam.
Jake Puckermann, ci ha parlato spesso di lui, uno schiavo, venduto perché figlio illegittimo del suo padrone e finito dai Rose, lui e Marley passano la giovinezza insieme, come nei romanzi d’appendice si innamorano, ci sono ostacoli e bla bla e ancora bla, lui probabilmente è morto e lei è accanto a me.
Io invece ripenso agli anni ’70, a una delle prime cosa che feci fu tingermi i capelli di rosa, andare a vedere " L'Esorcista II " e poi comprare il mio primo spinello. Beth piangeva nella culla e io le volevo bene ma in appena un mese ero quasi sempre troppo fatta, e poi mi sono salvata, morendo.
Non appena mi svegliai e dopo aver bevuto corsi dal mio spacciatore di fiducia e comprai una dosa ma mi resi conto che non aveva più effetto su di me. Sebastian mi era accanto e mi tenne la testa mentre piangevo per la frustrazione, poi mi portò in questa casa.
<< Quanto ci vorrà? Shane dopo appena cinque minuti era uscito dalla bara >> chiedo, a Los Angeles fu tutto così veloce e io mi sto annoiando, in televisione danno CSI New York e non voglio perderlo, adoro vedere queste serie tv poliziesche, c’è sempre così tanto sangue.
<< Ognuno ha i suoi tempi Quinn >> mi dice Mercedes avvicinandosi, lei e Raquel avevano la stessa età a quel che mi ha raccontato Blaine una delle poche volte che ci siamo parlati. << Capisco >> rispondo, per fortuna hanno inventato i registratori, certo, quando abbiamo riversato tutti i WHS Sebastian, Artie e Marley hanno perso tre giorni interi ma il risultato è stupefacente. Mai lasciare Marley da sola con un computer, il video di “ Judas “ di due anni fa con me, Santana e Sebastian è uno spettacolo, inquietante ma bellissimo.
E poi la vedo, gli umani non si sono accorti di nulla, forse Thad ma perché ha ancora il sangue di Sebastian in circolo, ma la terra i è mossa, ci siamo quasi, me lo sento. Poi la vedono tutti e infine … una mano, come nei film horror di serie Z, Sam Evans è vivo, è uno di noi.

Quelle parole di Sebastian mi hanno turbato, ma non voglio lasciarlo, perché dovrei lasciare qualcuno perfetto come lui? Non voglio, nonostante quello che mi ha detto. L’ho visto scambiare qualche parola con Artie e Finn prima di uscire.
Mi sembra di essere cambiato, vedo le cose con più attenzione, non posso credere che la luce dei lampioni mi appaia così forte, che riesca a sentire gli insetti nel giardino o che noti come brillano i gioielli delle ragazze.
<< Hai subito il primo morso >> dichiara Rory quando raggiungo gli altri. << Cosa? No, non è vero >> rispondo, per precauzione mi sono abbottonato il colletto, non dovrebbe saperlo nessuno. << Panzane Thad, tu sei stato morso >> risponde. << Come lo sai? >> gli ho chiesto, inutile fingere.
<< Il colletto abbottonato, e poi sono sicuro che ti sei accorto del mio bracciale >> suggerisce Sugar con un sorriso sornione. In effetti il bracciale di Sugar ha diverse gemme di cui prima non mi ero accorto,e il colletto … sapevo che prima o poi se ne sarebbero accorti, loro sono in questo giro da molto più tempo di me.
<< Cosa aspettiamo? >> chiedo. << Che Sam esca dalla bara >> risponde Marissa, ha ancora il cerotto della trasfusione.
<< E quanto ci vorrà? >> domando mentre seguo con lo sguardo Sebastian e Santana, tra di loro c’è stato qualcosa, basta vedere come si sfiorarlo, come si sorridono, e non sono l’unico a pensarlo, lo so.
<< Dipende, non ho mai partecipato >> dice Rory e poi mi sembra che un po’ di terra si sia smossa ma è impossibile.
E invece si, e se ne sono accorti tutti … oh mio dio, quella è una mano, è la mano di Sam!
<< Non ti muovere, deve farcela da solo >> mi ammonisce Rory trattenendomi e vedo che le mani diventano due, e infine Sam stesso appare, è sporco di terra, tossisce eppure è vivo. Non ho mai assistito a qualcosa di simile e sembra che nemmeno gli altri siano veterani di tutto questo perché stanno ammirando Sam.
Lo vedo scambiare alcune parole con William Schuester e poi con Finn che gli porge qualcosa.
<< C’è del sangue dentro, trasfusioni, Finn lo ha rubato qualche giorno fa apposta >> m’informa Rory mentre Emma Pilsbury abbraccia Sam e lo bacia sulla guancia, seguita da Holly.
Mercedes si limita a un bacio sulla guancia come le altre ma Sebastian lo bacia sulla bocca e sebbene Sam mi avesse detto di essere etero ricambia il bacio, e subito Santana, Marley e Tina lo baciano anche loro sulla bocca mentre Artie si limita a una stretta di mano e Quinn gli butta le braccia al collo come poco dopo fa David.
<< per un po’ è meglio se gli stiamo lontani, i nuovi sono sempre affamati >> mi avvisa Marissa. << E tu come lo sai? >> le chiede Sugar curiosa.
<< Me l’ha detto Artie, Thad, dovresti analizzare il tuo sangue prima che l’effetto svanisca >> mi avvisa e so che ha ragione. << Tu lo hai già fatto? >> le chiedo mentre osservo Sam che si sta spazzolando i vestiti. << Si, ma io sono laureata in arte contemporanea, non m’intendo di genetica >> mi risponde. << Ma se anche tu eri all’Antigen >> ribatto, l’ho incontrata diverse volte là, ne sono sicuro.
<< Ci danno un’infarinatura di tutto, ma non è quello il mio campo, Quinn Fabray mi ha mandato al Museo di Scienze Naturali per tenere d’occhio la figlia, quanto odio quel posto >> si lamenta, ma so che non accadrà a me, Sebastian non lo permetterà. << Non crederti tanto speciale solo perché sei stato appena morso, lo abbiamo creduto tutti ed è vero … ci amano, ma un secondo ci baciano e quello dopo uccidono un umano o si divertono tra loro >> mi ammonisce Sugar ma è tutta invidia, lei non sa cosa provo per Sebastian e cosa lui prova per me.

È questa la sera, la sera del mio ultimo morso, poi resterò per tutta la vita accanto a Blaine.
Rachel ultimamente è strana, più del solito almeno; ha tolto tutte le posate d’argento e ogni singolo oggetto d’argento, se non l’avessi fermata li avrebbe regalati al primo barbone all’angolo. Si veste anche in maniera più trasandata del solito, per fortuna non è tornata ai maglioni con le renne e ultimamente è molto scontrosa con Blaine ma ho come l’impressione che mi nascondano qualcosa.
<< Va tutto bene? >> mi chiede Blaine mentre sta cercando dei CD, tutto intorno ci sono candele. << Certo, sono solo … in ansia, e sono preoccupato per Rachel >> ammetto passandomi la mano sul collo, il segno dei suoi denti si sente ancora, ogni volta che lo sfioro mi tornano in mente quelle immagini.
<< Sta tranquillo, sarà come le altre volte e per quel che riguarda Rachel … è solo una fase >> risponde, sta mentendo ma non capisco perché. << Come fu per te? >> gli chiedo curioso. << Non c’erano candele o altro, ma dopo … fu bellissimo. Ti porterò del sangue, sarai affamato, non dimenticherai il tuo primo pasto >> mi dice prima di cercare le mie labbra in un bacio lento, a volte credo che non mi abituerò mai alle sue labbra, così fredde e allo stesso tempo così calde.
<< Mi fido di te Blaine >> rispondo prima di sentirlo di nuovo, la musica è appena partita.

I still hear your voice, when you sleep next to me.
I still feel your touch in my dreams.
Forgive me my weakness, but I don't know why.
Without you it's hard to survive.

Qualsiasi cosa faccia Cooper è sempre migliore di lui. Cooper è più alto, Cooper è più bravo, Cooper è più istruito, Cooper è il migliore e sebbene lo adori la gelosia e l’invidia crescono anno dopo anno

Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side.
Cause everytime we touch, I feel this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life.

La caccia è fruttuosa, lo vede dal cavallo, il lycan si dibatte e morde, è quasi impossibile legarlo eppure è destinato a sopravvivere, uno degli Antichi, Marcus, è suo fratello e non vuole fare a Willhel, quell’essere disgustoso che sta ringhiando invasato.

Your arms are my castle, your heart is my sky.
They wipe away tears that I cry.
The good and the bad times, we've been through them all.
You make me rise when I fall.

La sentenza è stata emessa, Sonja è colpevole di aver tradito la sua razza concependo un figlio con Lucian, il lycan, che evrgogna pensi mentre tu e Finn ascoltate la sentenza, chi rischia di far estinguere la propria razza non ha onore ti dici

Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side.
Cause everytime we touch, I feel this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life

Louise Delaborde è gentilissima con te, era così in ansia per suo marito e dopo aver saputo che non è tra le braccia di un qualche paggio ti è subito amica. Poco importa perché la notte stessa la uccidi e poi uccidi anche il bambino che dorme nella culla, che tutti credano a una febbre del parto

Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side

Tina ti ama, farebbe tutto per te, per il momento ti basta vedere come cerca di attirare la tua attenzione e come Sebastian sia geloso, dopo aver mangiato decidi che li avrai entrambi.
Quasi in lontananza ti sembra di sentire una voce che ti ordina, o forse ti suggerisce o t’implora di bere,e  tu lo fai e senti un fiotto caldo nella tua bocca. È bello, è buono,,è celestiale e ne vuoi di più, sempre di più così ingoi, ingoi ed ingoi ancora.

Allora, gli avvenimenti salienti in questo capitolo sono: sam finalemnte trasformato e Kurt che ha subito il terzo morso.
Thad sta cercando di metetre ordini nelle visioni, perchè Sebastian non si vede nello specchio? Perchè Stoker è chiaro: i vampiri non si riflettono negli specchi.
La canzone ... vi dò un indizio: Victor Hugo, Disney ... dite che avete capito, fate felice la zia Diana
Abbiamo Marley che ci racconta qualcosa del suo passato e lo stesso fa Quinn.
La canzone che Blaine ha scelto è Everytime we touch dei Cascada, per i Klaine solo canzoni romantiche *_* Ma come vedete Blaine gioca sporco, e soprattutto se anche non avete visto Underwold ora vi sarà tutto chiaro, specie quel che Finn nel capitolo precedente ha solo lasciato intuire.

Angolo spoiler:
- Kurt prenderà i sai di Tina
- torneranno i Niff
- Holly resterà a NY ma qualcuno ( umano ) partirà

Angolo spam:
se voelte un'altra storia vampiresca, con i Klaine come protagonisti, e gli altri a fare da comprimari, e se consocete Truee Blood, o volete consocerlo, beh, ecco qui la mia Klaine True Blood/Glee