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Autore: Sethmentecontorta    29/07/2013    2 recensioni
[Storia ad OC]
[iscrizioni eterne]
Allora visto che l'estate non riesco mai a cavare fuori qualcosa di buono sospendo tutte le mie fic e mando avanti solo questa che mi riesce più facile da scrivere.
Mandatemi le OC via messaggio privato.
Interamente dedicata a Nagumo
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Claude Beacons/Nagumo Haruya , Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 2: My Immortal
Canzone: My immortal
Artista: Evanescence
 
 
I'm so tired to being here suppressed by all my childish fears
And if you have to leave I wish that you would just leave
'Cause your presence still lingers here and it won't leave me alone
 
Sono così stanca di stare qui soppressa da tutte le mie paure infantili
E se devi andartene vorrei che tu te ne andassi e basta
Perché la tua presenza indugia qui e non mi lascerà da sola
 
Ascoltare la musica è l'unica cosa che allevia il mio dolore. Stare così: sdraiata sul letto, appallottolata come un lemming nella sua tana, stringersi le gambe, affondare il viso tra le ginocchia e piangere, mentre la musica culla il tuo pianto come fa una mamma premurosa con la figlioletta che si è sbucciata il ginocchio... Tutto questo mi fa sentire così piccola e indifesa... 
Fudou entra come al solito nella mia stanza senza bussare. Impreco mentre nascondo il viso bagnato di lacrime nel cuscino. E' da quando conviviamo che gli dico che deve imparare a bussare, che una donna ha bisogno della sua privacy, ma lui è più cocciuto di un bambino di 5 anni!
- Ehi, Ayumi sta piangendo?! Sei davvero tu o ho sbagliato casa? - ride ingenuamente. Dio quanto lo odio quando fa così. Lo mando a quel paese e mi ficco sotto le coperte vestita e tutto. - Dai, non piangere così. Mi dici cosa ti è successo? - si siede sul letto e mi poggia una mano sulla spalla, la sua voce è stranamente dolce e premurosa. Cazzo, ma è veramente lui??? Emergo dalle coperte quel poco che mi basta per vederlo in viso. I suoi occhi blu cadetto mi fissano quasi come se mi volesse leggere nel pensiero. Arrossisco al pensiero che lui si sta sinceramente preoccupando per me. Voglio dire: lui è Fudou Akio! Colui che se ne infischia sempre di tutto e di tutti!
- Su, con me puoi parlare. - continua.
- Ecco, Nagumo mi ha lasciata per un'altra... - ammetto sprofondando di nuovo sotto le coperte.
- Ah, io l'ho sempre detto che quello è un poco di buono! - esclama stringendo i pugni e digrignando i denti. - Sta tranquilla, gli farò capire che con i sentimenti delle ragazze non si gioca!! - dice mentre il suo sguardo che si posa nuovamente su di me torna quello di un fratello maggiore premuroso.
Io rido. Chissà come fa a farmi ridere anche quando mi sento a tremila metri sotto terra...
- Non ne vale la pena: Nagumo non cambierà mai! - sospiro.
Fudou mi abbraccia, io arrossisco come un peperone. Balbetto qualcosa sul fatto che avevo un appuntamento molto importante e scappo da casa. 
Entro nel parco e mi infilo sotto il mio salice. Questo è il mio posticino segreto: le fronde del salice mi allontanano dal mondo esterno e mi proteggono, così io posso pensare e restare da sola. 
Ripenso a cosa è successo questa mattina, Nagumo che mi dice che tra noi non può più funzionare, lo seguo insoddisfatta e lo scopro a baciare un'altra. Mi è bastato uno sguardo: alta, magrissima, capelli lunghi  fino al sedere stupendi, il viso fantastico, le forme perfette... Non avrei mai potuto competere con lei. Avevo definitivamente perso Nagumo...
Poi le tornarono in mente le parole di Fudou una sera dopo che lui li aveva visti ad un loro appuntamento. 
" E' stato uno shock vedervi insieme! Non eri tu quella che dava sempre ordini agli altri?!" e anche: " Lui ti comanda a suo piacimento! Bada che secondo me tu per lui sei solo un giocattolino!" 
Allora non l'avrei mai ammesso, ma aveva tremendamente ragione. Una lacrima mi bagna le ciglia e io l'asciugo con la mano. Non devo più piangere per quello stronzo! 
 
Esco dal salice e lo vedo poco distante passeggiare con lei. Lui si accorge di me e si avvicina.
- Ehilà, Ayumi! Come va? - mi chiede come se niente fosse. Come se non fossimo mai stati insieme. Come se la nostra relazione fosse solo un incubo lontano e dimenticato da tempo. Lo fisso con aria di disprezzo e di odio profondo. 
- Esci dalla mia vita. - dico con voce fredda e acida mentre lo fisso sprezzante con occhi di fuoco. Mi allontano con le mani in tasca e gli occhi fissi sui miei piedi intenti a calciare i sassi che incontro. 
 
These wounds won't seem to heal 
This pain is just too real 
There's just too much that time cannot erase
When you cried I'd wipe away all of your tears
When you'd scream I'd fight away all of your fears
And I held your hand trough all of the years
But you still have all of me
 
Queste ferite sembrano non guarire
Questo dolore è troppo reale
C'è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare
Quando hai pianto ho asciugato le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattuto tutte le tue paure
E ho tenuto la tua mano durante tutti questi anni
Ma tu hai ancora tutto di me
 
 
Ripenso a tutto il tempo che abbiamo passato insieme: gli appuntamenti, le sue partite di calcio... tutto perduto... Ricordo quando festeggiavamo la loro vittoria e quando lo consolavo per la loro sconfitta, quando lo incoraggiavo prima di ogni partita e scacciavo tutte le sue paure e i suoi timori. Io l'ho sempre sostenuto durante tutti questi anni insieme, e Fudou ha ragione: lui si approfittava solo di me.
Io l'ho accompagnato per tutto questo tempo senza mai ricevere niente in cambio se non qualche sorriso e qualche ti amo completamente falso.
Eppure lui ha ancora il mio cuore.
E' strano come riesci ad affezionarti a qualcuno che ti sta usando, eppure è così: non riesco a farlo uscire dalla mia mente! E tutto questo mi manda in bestia. Perché mi sono innamorata di lui?! Di tanta gente che c'è a 'sto mondo proprio lui?!?! Sette miliardi di persone  e per lo stronzo più stronzo di tutti i tempi dovevo perdere la testa?!?! 
 
 
You use to captivate me by your rasonating light
Now I'm boud by the life you left behind
Your face is haunts my once pleasant dreams
Your voice is chased away all the sanity in me
 
Mi catturavi con la tua luce risonante
Adesso sono costretta dalla vita che hai lasciato indietro
Il tuo volto pervade i miei sogni una volta piacevoli
Che la tua voce ha cacciato via tutta la sanità in me
 
 
Ricordo la prima volta che ti ho visto: mi hai ammaliato con i tuoi occhi dalla luce color miele, il tuo sorriso mi ha incatenato lì, di fronte a lui che si allenava. Il calcio è forse l'unica cosa che ama veramente fino in fondo. L'unica donna che non ha mai neanche lontanamente pensato di tradire. Perché, metaforicamente parlando, il calcio è veramente una donna: come loro il calcio non va trascurato né lasciato da parte, soltanto amato fino in fondo. 
Ora eccomi qui: incatenata al passato da un legame più forte di una catena, che, pur essendo fasullo, ancora non vuole lasciarmi libera di respirare.
Il suo bel viso è ancora nei miei pensieri, che eppure non sono più dolci e romantici come una volta, ma pieni di odio, disprezzo e gelosia. Nella mia mente rimbomba la sua voce che ha rotto l'incanto e ha cancellato l'ultima traccia di sanità presente nel mio corpo. Mi ha fatto ricadere nel freddo e duro mondo reale troppo in fretta, troppo crudelmente. E io non ero ancora pronta. Non ero pronta a lasciare il mondo dei sogni, dove albeggiavamo io e lui insieme.
Un'immagine che non si ripeterà mai più.
 
 
I've tried so hard to tell myself that you're gone
But though you're still with me I've been  alone all along
 
Ho provato così tanto a dirmi che te ne sei andato
Ma anche se tu sei ancora con me sono stata sempre sola
 
 
Mi ripeto ancora una volta che l'ho perso per sempre, ma il mio cuore infranto non vuole ancora dar retta alla mia mente. Mi dico che tu non sei mai stato veramente con me, e il cuore mi da ragione, eppure non può dimenticare come si sentiva felice quando lui mi stava accanto e mi sorrideva. Non può dimenticare il senso di appagamento quando lui mi baciava. Non può dimenticare come lo faceva sentire speciale. Anche se era tutto una frottola, non vuole dimenticare.
"Sei sempre stata sola" mi dice il cervello. "Lui mentiva ogni minuto"
 
Continuando a calciare con rabbia i sassi, arrivo al campo da calcio sul fiume. Sento dei forti rumori: a quanto pare qualcuno si sta allenando. Mi avvicino per vedere chi sia, tanto per distrarmi un po'. Allungo il collo oltre la sciarpa, estraggo una mano dal calore delle tasche per spostare i  ribelli capelli rosso sangue dal viso per vedere meglio, muovo qualche passo incerto verso il bordo della strada, quanto basta per concedermi una visuale più o meno completa del campo. 
Scruto il ragazzo che calcia il pallone: l'uniforme della Raimon... il ciuffo castano... il viso con vari accenni di rabbia... gli infuocati occhi blu cadetto che conosco così bene... Akio...
Urlo il suo nome per richiamare la sua attenzione. 
- Ayumi... - mi guarda per un attimo, un po' stupito dalla mia presenza un po' forse sollevato. - Cosa ci fai qui? - mi chiede una volta che sono mezzo corsa mezzo ruzzolata verso di lui. 
- C'è qualche problema in particolare?! - chiedo impuntando i piedi a terra e i pugni sui fianchi magri. Akio ride, ride di me. Io sbuffo esasperata. - Speravo che per una volta saresti stato serio e mi avresti ascoltato, invece mi sembra che prima a parlarmi fosse stato un tuo sosia! 
Lui ride ancora e io strizzo gli occhi e caccio infuori la lingua. La mia linguaccia viene repressa indentro dalle sue labbra che si posano dolcemente sulle mie. Spalanco stupita gli occhi e li fisso sui suoi pozzi blu cadetto e sulle sue guance spruzzate di rosso.
Quando si stacca da me mi sembra passata un'eternità. Si mette a balbettare qualcosa di incomprensibile mentre affonda il viso nella sciarpa.
- Ok, perché? - chiedo, incrociando le braccia, lui mi fissa deluso: cielo quant'è bello... - Perché hai smesso? - chiedo buttandomi fra le sue braccia... e mi perdo di nuovo nelle sue labbra. 

Angolino dell'autrice
Eccomi quiiii!!!!!!!! ^^
E questo è il secondo capitolo!! ^^
Ringrazio SecretKeys per l'OC, sono felice che tu abbia partecipato a questa pazzia estiva! ^^
E quindi questo capitolo è tutto dedicato a lei. Anche qui c'è un bel finale, ma non ci sarà sempre! ù.ù
Mi era venuto in mente un bel disegnuccio da inserire, ma visto che mia sorella entra ogni quarto d'ora per reclamare il suo diritto a stare al computer, ho deciso che intanto vi mettevo il capitolo e poi l'immagine tuttalpiù l'aggiungevo dopo.
Come ultima cosa vi devo dire che io venerdì parto per il campo scout *fa festa* e finisce domenica 11, quindi prima di domenica (se non sarò troppo stanca) non tornerò. Però forse ci stabiliamo definitivamente al mare quindi c'è anche la possibilità che io non possa più entrare fino a settebre. Quindi se non scriverò qualcosa in questi 4 giorni ci sentiremo forse anche parecchio in là.
Sperando che riesca ad entrare ogni tanto dal cellulare di papà. Bacioni!!! ;3

~Seth ^^

 
   
 
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