CAPITOLO 1

Durante le vacanze estive Harry dato che non poteva comunicare con il mondo magico fece amicizia con dei babbani che abitavano nella periferia di Londra dove abitava anche lui e cercò di avvicinarsi al mondo dei babbani comportandosi come loro per sei mesi all’anno, così d’estate avrebbe avuto degli amici con cui parlare e potersi sfogare, visto che Ron non scriveva a Harry.
Di giorno, faceva le faccende domestiche quando non riusciva a sgattaiolare per andare fuori a prendere una boccata d’aria a parlare con i suoi amici e a fare un giro nei dintorni o nei centri commerciali, di notte aveva preso l’abitudine di andare nei locali , discoteche, frequentati dai suoi amici, Harry era stato costretto ad andarci per essere accettato dai suoi amici ma dopo un po’ ci aveva fatto l’abitudine , il locale più frequentato era un locale alla periferia di Londra si chiamava London’s Plaza li ci andavano molte celebrità ma lui era riuscito a consocerne poche, tutti i suoi amici avevano più possibilità di fare carriera tutti con una abilità o un hobby innato o ereditario, alcuni dei suoi amici suonavano nei locali o cantavano molti formavano un Band. Aveva anche un amico di nome Gings che veniva tutte le estati a Londra dai suoi parenti , si erano conosciuti proprio in quel locale ed erano diventati subito amici avevano quasi gli stessi gusti e entrambi non erano molto ricchi.
Tornando alla sua vita in casa Dursley Harry era poco considerato e veniva sempre sfruttato per la sua manodopera mentre Dudley faceva sempre una vita piena di attenzioni anche se i suoi zii non sapevano della sua vita da bulletto e da ragazzaccio, lui picchiava sei o sette persone al giorno ed aveva di mira più di 5 persone, andava a scuola in una statale dove gli alunni facevano quello che volevano mentre Harry non andava a scuola anche se da solo, Zio Vernon lo rimproverava di non fare le faccende domestiche come dovuto infatti gli confiscava tutte le lettere per Hogwarts un giorno trovò una sua lettera per caso, la porto subito in camera , lo stemma era quello di Hogwarts il cuore di Harry incominciò a battere a più non posso, si calmò e poi la apri il mittente della lettera era Ron Wisley il suo migliore amico, dato un occhiata alla lettera incominciò a leggerla

Ciao Harry scusa se non ti abbiamo scritto per niente ma il ministero ci ha proibito di scrivere solo ora abbiamo avuto il permesso di scriverti a casa Wesley tutto bene Percy e papà anno cambiato casa e vivono a Londra in periferia mamma ci ha proibito di andarli a trovarli poi lavorano tutto il giorno a cercare notizie su Voldemort quest’anno perche non ritorni ad hogwarts le iscrizioni scadono fra una settimana e dicono che tu non ti sia ancora iscritto .
Saluti il tuo amico Ron weasley
PS ti saluta Ginny e ti augura buone vacanze

I giorni passavano in fretta e sentiva la mancanza di Hogwarts aveva la tentazione di rispondere a Ron ma non sapeva se insultarlo o ringraziarlo per avergli scritto quella lettera, un giorno scese in cucina e senza che lo vedessero sentii i sui zii parlare urlando << non vogliamo tenerlo per un altro giorno di più è un fannullone dovremmo chiamare una donna delle pulizie lui non sa fare niente lo manderemo via >> urlo zio Vernon << ma è solo un ragazzo teniamolo fino alla maggiore età >> disse pazientemente Zia Petunia << non discutere Petunia cara faremo come dico io >> urlò Zio Vernon
Harry salì di corsa in camera mentre giù le urla continuavano, Harry si chiese perché ad un certo punto non lo volevano più così decise che doveva comportasi alla meglio per non essere buttato fuori di casa, faceva le faccende domestiche alla meglio e faceva anche gli straordinari e siccome Dudley usciva spesso di giorno gli faceva anche i compiti infatti Harry era molto bravo tanto che li faceva in poco tempo anche in un ora così poteva dedicarsi alle sue cose.
Una mattina si svegliò con la cicatrice che sanguinava dal dolore, non capendo come mai gli sanguinava così tanto, scese in bagno a prendere delle pomate, e mentre scese dalle scale, tutte le case inglesi avevano il secondo piano e le scale erano davanti all’entrata, quella mattina vide i suoi zii davanti alla scala parlare con un uomo sconosciuto << sarebbe magnifico liberarci di questo fantoccio di un nipote tanto non ci importa se un'altra famiglia lo adotta a delle capacita da buffone e non lo vogliamo nella nostra famiglia >> disse zio Vernon urlandolo con entusiasmo << non voglio neanche una ricompensa tanto sono molto felice di tenere un ragazzo con tali capacita ne ho già avuti molti >> rispose l’uomo sconosciuto << Harry vieni subito qui ti presento l’uomo dove andrai a stare per i prossimi anni della tua vita >> urlo zio Vernon con tono diretto prendendolo per le orecchie << no non voglio andarmene di qui se me ne vado colui che ha ucciso i miei genitori riuscirà ad uccidermi e io non voglio >> rispose Harry con tono di sfida << fa sempre così il ragazzino o e solo perché non mi conosce >> rispose l’uomo sconosciuto << si e preferisco dormire sotto i ponti piuttosto che cambiare casa >> ribatte Harry arrabbiato, salì in camera e si chiuse dentro si mise sul letto a leggere pozioni avanzate ma … dopo soli cinque minuti vide Edvige arrivare con una lettera col mittente di Hogwarts

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARST

Direttore Severus Piton

( ordine di Merlino prima classe grande esorcista stregone capo supremo pezzo grosso. Confed. Maghi )

Caro signor Potter siamo lieti di informarla che lei ha diritto di frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts qui accluso troverà l’elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessaire

I corsi avranno inizio il primo settembre restiamo in attesa della sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio
Con assecui
Minerva Meccranit
Vicedirettrice

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARST
Uniforme
Gli studenti del settimo anno dovranno avere
Tre completi in tinta uniti neri
Un cappello in tinta unita nero
Un paio di guanti di drago o finti
Un mantello invernale
N.B. tutti gli indumenti devono essere contrassegnati col cartellino con nome
Libri di testo
Tutti gli allievi devono avere una copia dei seguenti libri
Manuale degli incantesimi volume settimo
Storia di magia oscura di bramante nero
Teoria della magia antica Mara pelano
Guida pratica alle arti oscure Ugo Pelato
Mille erbe e funghi velenosi di Michael Merlo
Le forze oscure guida all’auto comprensione Severus Piton e Lucius Malfoy
Altri accessori
Un calderone in peltro misura standard 2
Sette provette in vero cristallo
Un telescopio
Elementi di magia oscura

Letta la lettera si mise a pensare a chi aveva permesso un anno così sembrava che i professori migliori come Vitsius la Meccranit se n’erano andati e nessuno potava fare più niente si sedette sulle scrivania con l’intento di rispondere a Ron, le parole uscivano da sole

Caro Ron, sono felice che tu mi abbia scritto la situazione ad Hogwarts e critica dobbiamo fare qualcosa ma non so se riuscirò ad aiutarti in prima persone perché mio zio non vuole più tenermi in casa, se riesci a parlane con la Meccranit falla venire qui perché presto cambierò casa e durante le vacanze ho conosciuto molti nuovi amici spero non ti dispiaccia sono molto simpatici, fanno cose diverse da noi due ma sono comunque ottimi amici estivi, salutami Hermione da parte mia spero almeno voi due che vi incontriate salitami tua madre salutami anche i tuoi fratelli
Ciao da Harry

Poi finita di scrivere si mise a studiare di nuovo pozioni avanzate pensando a quanto e bella la vita che fanno Ron ed Hermione, infatti, loro due vivono a stretto contatto con la magia poiché i genitori di Hermione sono felici che la loro figlia sia una strega.
Il tempo passò in fretta ed era già ora di pranzo precisamente l’una e un quarto scese per mangiare e nessuno parlò tranne Dadly il cugino di Harry che guardava ed inveiva contro un gioco a premi finito di mangiare Harry sparecchiò e passò tutto il pomeriggio a stirare, infatti, la signora Dursley faceva fare a Harry tutte le faccende domestiche poiché d’estate lui non Andava a scuola così passò in fretta anche il pomeriggio e senza mangiare andò a dormire poiché il secondo giorno sarebbe stato più duro.

MIRACCOMANDO RECENSITE IN TANTI