3 Settembre 1995.

 

Caro Diario,
è finalmente cominciato il mio terzo anno ad Hogwarts!

È tutto magnifico come ricordavo, ci sono i miei vecchi amici, i soliti fantasmi e persino dei professori migliori! Ho sentito che quest’anno avremo l’ “onore” di ospitare al castello, come insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, il Sottosegretario Anziano del Ministro della Magia, Dolores Umbridge; chissà con lei quante cose nuove impareremo, ed inoltre sono sicura che sia cento volte migliore di quel Moody o di quel lupo mannaro che ci siamo beccati nei due corsi precedenti.

Sono qui da ormai tre giorni, e ammetto di sentire già un po’ la mancanza di casa, ma sono contenta di iniziare questo nuovo anno scolastico; quello scorso è stato davvero emozionante, con il Torneo Tre Maghi, il Ballo del Ceppo e tutto il resto! Spero di divertirmi da morire ancora una volta, anche se il clima sembra essere cambiato: quel matto di Harry Potter è convinto che Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato sia tornato, per di più il professor Silente è dalla sua parte.
Io penso che siano tutte sciocchezze, meglio non dargli ascolto.
Tua, Astoria.


 

*****


 

Caro Diario, 

anche questa giornata è andata.

Oggi abbiamo avuto la prima lezione con la professoressa Umbridge e devo ammettere che è davvero una brava insegnante, anche se mi aspettavo qualcosa di più divertente: non ci ha permesso nemmeno di tirar fuori le nostre bacchette, al contrario ci ha fatto leggere uno stupido ed enorme libro di regole scritte, se non sbaglio, dal Ministero della Magia; magari la prossima lezione sarà più dinamica, chi lo sa!

A pranzo invece abbiamo avuto un banchetto a dir poco sensazionale: io mi sono ingozzata  come un maiale, non puoi immaginare mia sorella come mi guardasse male!

Oh, me ne ero quasi dimenticata: ho rivisto per la prima volta Draco, questo pomeriggio, verso le cinque e tre quarti.
È stato meraviglioso, lui era lì, bello come sempre, ed io ero di fronte a lui, accanto a Daphne, e…l’avevo già detto che mi piace Malfoy? Forse avrei dovuto chiarirlo prima.

Beh, comunque sia, eravamo nel corridoio del primo piano, quando mia sorella l’ha visto si è precipitata su di lui per salutarlo e Draco ha ricambiato l’abbraccio; vedendomi là vicino, gentile come sempre, non si è trattenuto ed è venuto da me e, con un abbraccio leggermente meno forte di quello con mia sorella, mi ha salutata. 

Non che io sia gelosa, nient’affatto: primo, Daphne è mia sorella e so che non prova nulla per Draco; secondo, io e lui abbiamo parlato sì e no quattro volte in due anni, quindi non c’è da stupirsi per l’avvenuto.

Si è fatto molto tardi, è quasi ora di cena, caro Diario, ti farò sapere domani come è proceduto tutto! 

Non vedo l’ora di incontrare di nuovo quel biondino. 

(Spero ci sia il porridge, sto morendo di fame.)

Tua, Astoria.