CAPITOLO 2.
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Ehi, tesoro.. che fai qui tutta sola? –-
Oh, nulla mamma… stavo svuotando le mie valige. –-
Capisco, ma che cosa sono quei occhi tristi? – Chiese preoccupata. La ragazza nemmeno rispose.-
Ehi, tesoro..? –-
Mamma non credo che ce la farò a stare qui.. --
Ma Cody non sei felice di vivere di nuovo con la tua mamma? – Chiese la signora, accarezzandole la testa.-
Si, certo! Però ho paura che mi trovi male anche qui. Lo sai che ci siamo trasferiti qui in America per sfuggirgli, ma nonostante i chilometri che ci dividevano, lui ci ha ritrovati.. mi ha ritrovata!! –-
Cody adesso calmati! Tesoro… fatti forza, ti prego! Quell’uomo non potrà mai più farti nulla, adesso si trova in carcere! Sta tranquilla! –-
Ma ho paura che possa accadere di nuovo…Oh., mamma… - La ragazza singhiozzava, mentre la madre l’avvolgeva in un dolce abbraccio. Dopo qualche minuto la ragazza si addormentò esausta e la madre abbandonò la stanza con tanta tristezza nel cuore.-
Amore, tutto a posto? – Chiese Harold.-
Si, tesoro.. ma Cody mi preoccupa… --
Ancora per quella storia? –-
Già! –-
Ma adesso è al sicuro. Non deve temere nulla! –-
Spiegaglielo a lei!! –-
Più tardi le parlerò.. adesso però vado nel mio studio. Se hai bisogno di qualche cosa, ti basta chiamare e ogni tuo desiderio sarà realizzato! –-
Grazie tesoro! Ci vediamo dopo. – Disse la signora Smith prima di donargli un dolce bacio. Durante il pomeriggio Cody decise di fare una piccola passeggiata, quindi scese in cortile e si diresse verso il piccolo ponticello. Si sedette a terra ed estrasse un libro dal suo zaino. Non cominciò a leggere nemmeno una riga che…-
Ehi! –-
Oh, ciao Squib! –-
Che ci fai qui? – Le chiese, il ragazzo, avvicinandosi alla ragazza.-
Nulla… volevo leggere un po’. –-
Ah, scusami… ti ho disturbato… --
No, ma che dici.. anzi mi fa piacere vederti. – Disse sfoderandogli un dolce sorriso. Il ragazzo ricambiò il sorriso, poi si sedette vicino a lei e le chiese:-
Posso farti una domanda? –-
Si, dimmi! –-
Come mai prima te n’eri andata in quel modo? –-
Ascolta Squib… non vorrei parlarne… scusa… --
Ok, ok! Allora ti andrebbe qualche volta di uscire, magari potremo andare a prendere un bel gelato oppu… - Non concluse la sua frase, il biondino, poiché la ragazza si alzò tutta furiosa e disse:-
Senti carino!! Io sono stata gentile con te, ma se credi di volermi rimorchiare chiedendomi di uscire ed offrendomi un semplice gelato, bèh.. t’informo che hai sbagliato persona e soprattutto hai sbagliato a farti i calcoli! Lo so cosa volete voi maschi! Siete tutti uguali, siete dei maiali!! – Dopodiché, si girò e corse verso il campus, lasciando lì il povero Squib, stupito e meravigliato da quella improvvisa sfuriata. < Ma cosa ho detto di male? Uffaaaaaaaaa! > Pensò prima di alzarsi ed dirigersi anche lui verso l’accademia. Il giorno dopo Squib si diresse verso l’attico di Bates, suonò e aspettò che qualcuno aprisse.-
Furlong cosa ci fa qui? – Chiese stupito il preside, aprendo la porta..-
Salve preside Bates! Stavo cercando Cody.. sa dirmi se è qui? – Chiese, il ragazzo, gentilmente.-
No, Furlong! Qui non c’è.. la troverai sicuramente all’open. –-
Ok! Grazie mille, signore! – disse il biondino, ancora prima di voltarsi e dirigersi verso l’uscita dell’attico e subito giù per le scale.-
Ehi, ciao! –-
Ciao.. Tu sei? –-
Mi chiamo Adena, piacere!! –-
Piacere, Cody! –-
Sei la figlia della dottoressa Smith, giusto? –-
Si, si.. scusa ma adesso devo andare.. - disse poco convinta, la rossa.-
No, aspetta.. troppo tardi. – Sbuffò la riccia, sedendosi sul divanetto bianco dell’open.-
Ehi, Ade! Sai dirmi dove si dirigeva quella ragazza? –-
Ah, ciao Squib! No, non saprei.. sembra una tipetta molto strana… chissà forse mi sbaglierò - Disse, la riccia, dubbiosa.-
No, no hai ragione tu! È strana quella ragazza! Non sai come mi ha urlato in faccia poco fa, quando le ho chiesto di uscire. –-
Ah! Allora ti piace, eh?? –-
Bèh.. è molto bella e poi è diversa da tutte le altre… si mi piace e anche tanto!! –-
Wow!!! Sono così felice per te, Squib!! –-
Si, anch’io.. ma non capisco perché lei abbia reagito in quel modo. – Disse più a sé che ad Adena.-
Lo scoprirò io!! –-
Davvero faresti questo per me? – Domandò, il ragazzo, colmo di felicità.-
Non solo per te, ma lo faccio anche per conoscerla un po’ meglio!! – disse risoluta la ragazza.-
Ok! Vai ad indagare, detective! – Scherzò, il ragazzo.-
Si, vado! Ciao a dopo! – Gli diede un pacca affettuosa sulla spalla e corse alla ricerca della rossa.-
Ciao amore! – Salutò Seb.-
Tesoro! – Esclamò felice, la mora.-
Cosa stavi facendo? –-
Niente di speciale.. leggevo alcuni appunti di matematica. –-
Capisco… ascolta, ho avuto una bell’idea! –-
Mmmh.. mi piacciono le tue idee!! –-
Più tardi ti andrebbe di uscire, magari potremo invitare i Top Guns e quella ragazza… aspetta com’è che si chiama… --
Cody! –-
Ah, si! Allora che ne pensi? –-
Perché vuoi invitare anche lei? –-
Che domanda..certo! vorrei conoscerla meglio e poi sta sempre sola, non ha amici… insomma potremo diventare noi i suoi amici!! – Disse infine, il ragazzo. Meghan non rispondeva ed aveva anche abbassato il viso non appena il suo ragazzo le aveva nominato quella ragazza. Si fidava al 100% del suo amore, ma non riusciva a nascondere la sua gelosia.. aveva paura che Sebastien si fosse innamorato della bella rossa.-
Allora non dici nulla? –-
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Ok! Allora vado ad avvertire anche gli altri!! ci vediamo stasera verso le 20:30 all’entrata… e mi raccomando si puntuale!! – Disse prima di baciarla dolcemente, poi scappò anch’esso alla ricerca della dolce rossa e di tutti gli altri. La ragazza non riuscì ad obbiettare e sconsolata si avviò verso la sua camera. Adena era ancora alla ricerca della misteriosa rossa, finalmente dopo alcuni minuti la trovò seduta sugli spalti di un vecchio campetto.-
Ehm.. Cody? –-
Si? –-
Scusa se ti disturbo ancora, ma volevo parlare un po’ con te.. è possibile?? – Chiese gentilmente Adena, formulando in modo corretta la richiesta.-
Cosa vuoi sapere? – Domandò immediatamente, la rossa. Adena rimase stupita dalla domanda e restò per qualche secondo a scrutarla con occhi meravigliati.-
Io.. io non volevo chiederti nulla, volevo solo conoscerti… tutto qua!! – si difese la riccia.-
Dai lo so che sei curiosa di sapere quale mistero si cela su di me, te lo si legge negli occhi. – L’ammonì, Cody, guardandola male.-
Davvero Cody, io voglio solo conoscerti! –-
No, non ti credo! Chi ti manda, eh? Forse quel biondino oppure qualcun altro? Avanti parla!! – Ordinò, la ragazza, alzandosi dalla panca.-
Cody, io voglio solo conoscerti.. lo giuro! –-
Non ti credo! – Ribatté la rossa.-
Ma è la verità, insomma cosa ti costa ad avere un’amica..almeno non starai più sola e avrai qualcuno con cui parlare. –-
Mmmh… non lo so, mi dovrei fidare? – domandò dubbiosa.-
Si! --
Va bene … - disse sedendosi, su gli spalti del vecchio campetto.-
Allora ti va di parlarmi un po’ di te? –-
Che mi chiamo Cody lo sai già. Cosa vuoi sapere di più? – ironizzò, la rossa.-
Non so… dovevi vivevi prima, che cosa facevi e soprattutto se hai un ragazzo. – alla parola ragazzo Cody, divenne d’improvviso triste e voltò il viso in un’ altra direzione.-
Ho detto qualcosa di sbagliato? – Chiese preoccupata, Adena.-
No, no e che io..si, insomma io non ho mai avuto un ragazzo.. –-
Cosaaaaaaaaaaaaaaaaa? Com’è possibile? Una ragazza così bella non ha mai avuto un ragazzo?? –Chiese stupita, la riccia.-
È una lunga storia.. – Si difese, la rossa.-
Ti va di raccontarmela? –-
Ho paura che non capirai. –-
Perché mai? Di cosa si tratta? –Continua...
Un ringraziamento speciale ad ALEXIA83!! GRAZIE INFINITE^^.. un bacione!!