Harry: ‘hey ciao.’

Io: ‘ ciao che ci fai qui?’

Harry: ‘sai ho chiesto a Niall se potevo sedermi accanto a te e lui mi ha dato il permesso.’

Non feci in tempo a sedermi che entrò il professore di chimica, non me la cavavo male in questa materia. Ogni tanto vidi Harry fissarmi e quando mi giravo faceva finta di guardare altrove. 
Suonò la ricreazione e mi alzai per andare da Annah,volevo stare un po’ con lei mi era mancata davvero.

Finita scuola mi incamminai per tornare a casa,ero esausta, è stata una giornata un po’ pesante quando sentì qualcuno chiamarmi.

Harry: “Claire Aspetta! se voui ti accompagno io a casa”disse fermandosi con la sua auto.

 Io: “Oh grazie harry,” Ero imbarazzata. E’ davvero molto gentile da parte sua.

Entrai in auto, una range rover nera, era fantastica e molto pulita dentro. Harry doveva tenerci tanto. 
Durante il viaggio non parlai molto la tensione che c’era tra di noi era palpabile, chissà cosa stesse pensando. Arrivati davanti al cancello vidi harry avvicinarsi sempre di più a me, il cuore mi batteva fortissimo. Ora era a pochi centimetri dalla mia faccia quando senti il telefono squillare.

Io:’s-s-scusa devo rispondere’ dissi con la voce un pò roca e balbettando.Prima di rispondere mi schiarì la voce.

Io:  ‘Pronto!’

 Annah: “ehi ciao bella che stavi facendo??”

Io: “niente sono appena tornata a casa tu?” In quel momento le mie guance presero fuoco.

Annah: “sto vedendo un film con Niall.”

Io: “Ma non dovreste studiare dato che la prossima settimana ci sarà la verifica di inglese?”

Annah: “hai detto bene dovremmo” disse ridendo e appresso anche io. “Ci vediamo domani ti passo a prendere ciao.”

Io: “A domani.”con un sorriso attaccai.

Harry: “chi era?”disse incuriosito.

Io: “Annah, emh… ora vado ci vediamo dopo Styles” dissi uscendo più veloce possibile dalla macchina.

Harry: “A domani piccola!”.

Aprì la porta e buttai lo zaino a terra. Mamma:com’è andata a scuola?

Io:bene grazie! dissi salendo le scale, non facevo altro che pensare a lui,al suo sorriso,ai suoi occhi, e alle sue labbra. Oh quelle labbra quanto vorrei avuto baciarle. Con il pensiero fisso su di lui mi misi subito a studiare e fatta sera mi accascia sul letto e mi addormentai.

X: “Buongiorno Lella dormito bene?”Lella era il mio soprannome e sono una mi chiamava cosi.

Io: “Non rompere Ana,altri cinque minuti!”dissi rannicchiandomi.

Annah: “Claire alza quel culo e preparati è una bella giornata e non intendo sprecarla standomene a casa a guardarti ammuffire su quel letto!”disse con tono acido.

Io: “ok,ok ora mi alzo, delicata come sempre è!”Mi ero dimenticata che era sabato e non c’era scuola.

Con non curanza mi trascinai sbattendo i piedi e sbadigliando ancora con gli occhi socchiusi,non abituati alla luce del sole. Mi riavvivai i capelli e mi sciacquai il viso. 
Misi velocemente un paio di shorts e una camicetta color lavanda abbinata alle mie favolose vans nere. Usci dalla porta del bagno per dirigermi nella camera quando senti un’ondata di profumo,proveniva dalla cucina cosi mi ci fiondai trascinando Annah giù per le scale. Mia madre ci aveva preparato la colazione e trovai un biglietto sul tavolo “Buongiorno tesoro,sono dovuta scappare per lavoro,mi raccomando non fare tardi se esci un bacio!” Con un sorriso a 360° mi diressi verso quei caldi pancakes ricoperti di miele, mmmh pancia mia fatti capanna pensai. Li adoravo,era la mia colazione preferita,la giornata si faceva sempre più bella.

Annah: “Non si vede per niente che hai fame Le! Non stai mangiando li stai divorando!” Disse ridendo e appresso anche io.

Finita la colazione andai di sopra per prendere il cellulare quando trovai un messaggio: -Harry: ”Hei buongiorno piccola volevo chiederti se ti andrebbe di fare una passeggiata se ti va”

Io: “Molto volentieri ma verso sera che sto uscendo con Annah”

Harry: “va bene per te verso le 19:00?”


Io: “va benissimo a dopo Harold” inviai l’ultimo messaggio e mi fiondai fuori sorridendo.

Annah: “com’è ci hai messo tanto?”disse insospettita.

Io: “ scusa ma non riuscivo a trovare il telefono. Andiamo!” bella scusa Claire sei stata convincente,pensai tra me e me.

Passai una bellissima giornata con Annah e tornata a casa mi sdraiai sul divano quando guardai l’ora ed erano le 18:30 tra meno di mezz’ora mi verrà a prendere. Accidenti a me,ma dove ho la testa(?). Così in fretta e furia salì le scale inciampano sull’ultimo gradino. “Porca paletta, AIAH!! Ci voleva anche questa. Mi diressi verso l’armadio e scelsi il primo vestito che mi capitò in mano, per fortuna era il più carino che avevo,rosso un po’ corto con un fiocco nella parte posteriore. Misi le scarpe con il tacco e mi truccai velocemente. Un filo di rimmel,un pò di fard per riavvivare le mie guancie e un rossetto neutro. Stavo finendo di sistemarmi i capelli quando sentì suonare il campanello. Mi fiondai giù e con delicatezza aprì la porta.

Harry: “Wow!! S-sei bellissima” disse prendendomi per i fianchi e baciandomi sulla guancia.

Io: “Grazie!” dissi diventando paonazza.

Uscimmo da casa e salimmo in macchina.

Io: “Allora dove andiamo?”dissi curiosa.

Harry: “è una sorpresa, vedrai ti piacerà.”

Dopo circa mezz’ora arrivammo e mi chiese di chiudere gli occhi, facendomi da guida(?).

Io: “ora posso aprirli?”dissi elettrizzata.

 Harry: “si.”

Io: “D-io mio ma ma è…” rimasi a bocca aperta.

Harry: “Bello vero? Ci venivo sempre da piccolo, era il mio posto preferito. Ci venivo quando avevo voglia di rilassarmi di stare un po’ da solo.

 Mi misi tra le sue braccia godendomi quel magnifico paesaggio. Alzai lo sguardo e vidi Harry fissarmi.

Io: “Ehi cosa c’è che non va?”

Harry: “niente è s-solo che…non riesco a smettere di guardarti…”

In quel momento non feci altro che pensare “Diamine Harry baciami,ora!” mi si leggeva negli occhi che volevo essere baciata. Si avvicinò sempre di più e in un secondo mi ritrovai sulle sue labbra. A quel contatto un brivido mi scese lungo la schiena, non avevo mai provato una cosa simile,forse perché era la prima volta che mi ero innamorata veramente. Quel bacio durò a lungo, e fu bellissimo.

Harry: “sai devo confessarti una cosa” disse staccandosi da me.

Io: “spara Hazza”

Harry: “mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista.Ho pensato subito che tu non eri come le altre, eri speciale in qualche modo.

Gli occhi mi sbrilluccicavano e quelle parole mi fecero sorridere come un’idiota.

Rimanemmo li abbracciati per un bel po’ di tempo quando vidi l’ora ed era l’una passata.

Io: “Ehi” dissi baciandolo dobbiamo andare domani dobbiamo alzarci presto, abbiamo quella gita ricordi?”.

Harry: “Di già! Vorrei stare ancora un altro po’ ma hai ragione.”disse sorridendomi.

Arrivati a casa mi salutò con un grande,lungo,passionale bacio. Avevo le guancie arrossate e le labbra gonfie dal suo bacio. Entrai e mi misi subito sotto le coperte, mi stavo addormentando quando mi arrivò un messaggio di Harry: “buonanotte principessa ti passo a prendere io domani. Mi addormentai pensando a quello che mi era successo.
 
 
Eccomi ragazze con il secondo capitolo spero davvero che vi piaccia. Ho seguito i vostri consigli e spero che ci sia riuscita. Vi ringrazio per tutto e spero lasciate una recenzione! Much love xo xo She’s a bomb <3