è
proprio vero, senza scrivere di Ron e Hermione io non ci so
stare! Ho appena iniziato a scrivere una FF sulla next generation e mi
viene l’ispirazione
per una R/H,, beh non sarei una kicker incallita altrimenti!
È
bello...
Era terribile, eppure
avrebbe dovuto essere
felice no? La battaglia era finita, Voldemort sconfitto ma
Harry era abbracciato a
Ginny, vicino alla
famiglia Weasley che era riunita attorno al cadavere di Fred,
lì vicino giacevano
Tonks e Lupin.
Ron era leggermente in
disparte e guardava
con occhi spenti il corpo inanimato del fratello. Hermione gli si
avvicinò e lo
prese dolcemente per mano, lui la guardò sorpreso.
- Vieni –
Sussurrò la
ragazza.
Si allontanarono dalla
Sala, uscirono dal
castello, lui si lasciò guidare da Hermione fino ad un
albero sulle rive del
lago. Lo stesso albero sotto il quale avevano trascorso tanti pomeriggi
durante
gli anni passati al castello. Si sedettero.
Hermione
osservò il ragazzo sotto la luce
del mattino, i raggi del sole gli danzavano sui capelli, alla ragazza
parevano
passati secoli da quel bacio fuori dalla Stanza delle
Necessità.
Le venne da ridere
pensando a come Harry li
aveva interrotti.
- Che ti succede?
–
- Niente, pensavo
a… - scosse il capo –
Lascia perdere! –
Il ragazzo
tornò a osservare il lago.
- Tu stai bene?
–
Azzardò la
ragazza dopo qualche minuto ma
capì subito di aver detto la cosa sbagliata.
Ron si
umettò le labbra ma non rispose.
Hermione si
sentì un’idiota: era ovvio che
non stesse bene, era appena morto suo fratello!
- Scusa mi dispiace
– tentò di correggersi –
la tua famiglia non sarà più la stessa, non lo
sarà George, ne’ Ginny, ne’ i
tuoi genitori e neppure tu probabilmente; ora che è morto
ma… -
Ron
si voltò di scatto dal’altra parte ma la ragazza
fece in tempo a notare che
aveva gli occhi lucidi, lo sentì reprimere un singhiozzo.
Hermione gli prese la
testa tra le mani e lo costrinse a girarsi verso di lei.
- Non devi fare
l’eroe, non ha
importanza, per me
non ne ha. Era tuo
fratello, gli volevi bene, questo è ciò che
conta… è normale che sia di
difficile per te… ti mancherà e hai tutto il
diritto di piangere! –
Lo baciò sui
capelli e gli fece appoggiare
la testa sul proprio petto. Il ragazzo pianse, come un bambino, mentre
lei lo
teneva abbracciato.
Quando si fu calmato
Hermione si appoggiò
all’albero e lui si sdraiò, la testa sul grembo di
lei.
- È strano
sai, pensare che non mi prenderà
più in giro… -
- Non se ne
è andato veramente, questo lo
sai no?
- Sembra proprio il
genere di frase che
avrebbe potuto dire Silente –
Hermione sorrise e il
ragazzo la ricambiò.
- Comunque credo che
vorrebbe che lo
ricordassimo nei momenti felici, quelli belli passati assieme e fossimo
contenti per come li abbiamo trascorsi, invece di piangerlo…
rammentarlo col
sorriso sulle labbra e la battuta pronta, come è sempre
stato. –
- Sai Ron, a volte mi
sembri cresciuto
veramente! –
Dopo qualche minuto la
ragazza iniziò:
- Sai
cos’è che io trovo strano? No, non
strano. Direi bello… -
- Cosa? –
Ron si mise a sedere,
in modo da guardarla
negli occhi.
- È bello
sapere che abbiamo tutto un futuro
davanti a noi, insomma ora che non c’è
più Voldemort non c’è il rischio di
morire da un giorno all’altro… o di essere
sorpresi da i Mangiamorte. Insomma è
sicuro, non c’è nessuno che potrebbe portarcelo
via… -
- Già,
è solo per noi… l’unica cosa che
dobbiamo fare è viverlo… insieme –
Lei lo baciò
dolcemente.
Sì,
era stupendo sapere che nulla era certo
nel suo futuro, tranne che lo avrebbe condiviso con lui. Certo, ci
sarebbero
stati litigi e anche molti, probabilmente, conosceva fin troppo bene il
proprio
carattere e quello di Ron, ma aveva aspettato sette anni, e ora aveva
intenzione di goderselo!
Non
è molto lunga e bisogna considerare che è stata
scritta
nuovamente durante l’ora di scienze ( XD XD XD )
però mi piace come è venuta,
certo non è “ Vieni a ballare”
però che ci si può fare… i capolavori
riescono
una sola volta nella vita!
Comunque, non
sono sicura che, finita la battaglia, nel libro
sia mattina però io l’ho scelta come
metafora… come la mattina è l’inizio
della
giornata, quello è il nuovo inizio della loro
vita… mamma mia come sono
poetica!
Ora vi lascio
prima che inizi a delirare!
Bacioni
BabyWitch