Questo nostro amore maledetto
Cp.2 il segreto
" />Pov. Zuko
Dopo quel bacio io e Katara decidemmo che ci saremo visti tutti i giorni in quel vicolo che ormai avevamo preso a chiamare “ Il nostro solito posto ”; Ogni volta parlavamo di noi e delle nostre abitudini per poi concludere con una serie di baci appassionati che ci scambiavamo, un giorno andai all’appuntamento con una grande idea in mente: dire a Katara chi ero e chi era mio padre.
<< Hey Katara >> << Sì Zuko? Cosa c’è? >> <
Pov. Katara
Rimasi molto turbata dalla reazione di Zuko, io me lo immaginavo come una persona molto orgosgiosa e che non fa mai trapelare i suoi sentimenti all’esterno ma, dopo quell’episodio lo vidi sotto un’altra luce: certo, era sempre orgoglioso ma anche estremamente sensibile.
Continuammo a vederci per circa 3 mesi fino a quando lui mi chiese << Hey Katara volevo proporti una cosa…>> << Dimmi Zuko, cosa c’è?” “Volevo proporti di scappare con me nelle terre dei Nomadi dell’Aria, lontano da tutto e da tutti e, specialmente, lontano da questa guerra. >> Ero stupita dalla sua proposta e non sapevo se accettare o meno la sua offerta <