Era il 15 di ottobre, il giorno più atteso da tutti gli studenti di Hogwarts. Tutti i professori e gli studenti dell’ultimo anno erano riuniti nella sala grande per addobbarla in occasione di questo magnifico evento.
Nei vari dormitori e nei corridoi c’era un’atmosfera piacevole,erano tutti elettrizzati! Mancavano ancora poche ore e poi sarebbe iniziata la festa.
Harry, Ron, Hermione, Ginny e Neville erano nella sala comune di Grifondoro felici di poter indossare qualcosa di diverso dalla solita divisa e si erano sbizzarriti coi colori. Dopo aver finito di prepararsi si diressero verso la torre di Corvonero per passare a prendere Luna, in seguito si diressero verso la sala grande,  nei corridoi c’era un gran vociferare e una cosa era certa: il grande momento era arrivato!
Silente fece spostare tutti gli studenti nel cortile, dopo qualche minuto tutti volsero gli sguardi al cielo e guardarono ad occhi sbarrati la maestosità dei quattro ippogrifi banchi che volavano sopra alle loro teste. Piano piano, e con tutta la loro grazia, gli ippogrifi iniziarono la discesa atterrarono in fila e con un profondo inchino. Sui loro dorsi erano seduti quattro uomini: stivaletti col tacchetto, pantaloni, giacca, camicia senza colletto, cravatta sottile e capelli a caschetto, si erano proprio loro: i Beatles!
Gli studenti esordirono con un boato di urla, la musica partì e loro iniziarono a cantare, nel frattempo si diressero nella sala grande, salirono sul palco presero gli strumenti e iniziò il concerto! Avevano un vasto repertorio e dopo tre ore di instancabile musica si giunse alla fine e tutti gli studenti di Hogwarts vennero sorpresi da un magnifico spettacolo pirotecnico firmato George e Fred Weasley. Lo spettacolo era purtroppo finito e tutti ancora entusiasti e carichi di adrenalina tornarono nei loro dormitori , non riusciva più a parlare d’altro!
Harry, Ron, Hermione, Ginny Neville e luna furono gli ultimi ad uscire e mentre si dirigevano nelle rispettive torri sentirono: “Pssst” si guardarono intorno ma non videro nessuno…  Continuarono il loro cammino e sentirono ancora: “Pssst”  si voltarono tutti nello steso momento e videro una testa che sbucava da una porta, era Paul, Paul McCartney!  Gli fece cenno di avvicinarsi. I ragazzi si avvicinarono tutti intimoriti, Paul li fece entrare, rimasero a bocca aperta vedendo quella lussuosa stanza. Iniziarono a guardarsi in giro e c’erano sul divano John e Ringo che giocavano a carte e vicino al minibar c’era George in accappatoio con in mano un bicchiere di whiskey. George disse: “prego, accomodatevi pure…  Fate come se foste a casa vostra!”
John e Ringo iniziarono a parlare con Harry e Ginny dello scontro tra VOI-SAPETE-CHI e Cedric Diggory, Paul parlava con Luna e Neville dei nargilli e dei gorgosprizzi  ed infine George parlava con Ron ed Hermione dello stile di silente e di quanto Piton assomigli a Renato Zero.
Le ore passavano veloci per quanto si stavano divertendo, suonarono, cantarono, scherzarono e risero ma si erano fatte le 19.30 e i ragazzi dovevano dirigersi nella sala grande per la cena, così approfittarono degli ultimi minuti per fare le foto con loro e farsi autografare i cd, poi li salutarono e si diressero nella sala grande dove erano già tutti accomodati. Tutti felici si sedettero e incominciarono a mangiare, soprattutto Ron…
Harry, Ron, Hermione, Ginny, Neville e Luna ripensarono a quella giornata ogni giorno, non la scordarono MAI.