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Autore: Hupa    05/10/2004    2 recensioni
Ok...una introduzione che sia tale...vediamo... Russia, notte... nuooooooo...non so che scrivere apparte che c'è Kei che di punto in bianco prende e se ne va di casa, naturalmente il nonnino ciò non gliela fa passare e il porello dovrà decidersi se stare dietro al suo orgoglio (e quindi morire congelato) oppure chiedere aiuto ai suo compagni... oh... si dai...non sono fatta per queste cose! xD
Genere: Drammatico, Azione, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kei Hiwatari, Max Mizuhara, Rei Kon, Takao Kinomiya, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TERZO

TERZO

 

"Oh! Lady Doll, Lady Doll!

La scena a te vien privata...

e all'insegna luminosa vien prestata.

Quando accettato hai il tuo riflesso

e il rosso lupo vai seguendo.

La regina ormai ti ha perso, ma non sai chi andrà muovendo!"

 

Un sorriso stentato rilassò quel volto prima deformato dall' angoscia.

Dall' angoscia di aver perso qualcuno di troppo indispensabile nella sua vita.

Fece qualche altro timido passo in avanti avvicinandosi al ragazzo che ancora lo fissava di spalle.

Come poter decifrare quella sua espressione?

Conosceva Kei e sapeva che odiava farsi sorprendere in simili momenti di debolezza, ma non poteva abbandonarlo proprio in quella situazione.

Da parte sua l'altro era ancora confuso.

Terribilmente confuso.

Yuri?

Perchè Yuri era lì?

E con tutta provabilità per cercare lui.

Terribilmente provabile.

Non si mosse.

Non voleva muoversi.

Non poteva muoversi.

I suoi muscoli erano tutti irrigiditi dal freddo e lui stesso ormai lo pativa da fin troppo tempo.

Aprì la bocca per parlare, ma ne uscì solo un penoso suono simile ad un mugolio.

Aveva pregato affinchè qualcuno di gradito fosse giuto lì a toglierlo dalla sua insopportabile situazione...

Ma ora che c'era Yuri avrebbe preferito restare un altro pò a congelare davanti a quell' hotel.

Si sentiva penoso...

Ridicolo.

"Kei?"

Vide Yuri spostarsi di fronte a lui... il proprio sguardo fisso su quest'ultimo...

Due impassibili rubini opachi.

Il rosso lo squadrò preoccupato, notando le sue condizioni fisiche e i suoi indumenti leggeri.

Quel pallido viso imperscrutabile sciupato dalla stanchezza...

Quando ancora quattro sbiadite scie blu sulle guance recavano simbolicamente quell'ostinazione del suo orgoglio a non sparire mai del tutto.

"Sono venuti a cercarti al monastero... appena l'ho saputo sono corso anch'io..."

La sua voce era ferma, sicura... rassicurante.

Kei non mosse il suo sguardo da lui...

ancora impassibile...

Terribilmente impassibile.

O forse era più adeguato l'aggettivo preoccupante?

Lui stesso cominciò a scrutare attraverso gli impenetrabili occhi scarlatti.

Nemmeno un battito di ciglia...

Ok per il fatto che era un tipo di poche parole...

Ma insomma!

Si schiarì meglio la voce.

Prima di essere sgarbatamente respinto, secondo le usanze di Kei, avrebbe reagito di anticipo.

Non poteva sperare che quest'ultimo gli chiedesse normalmente aiuto...

Non l'avrebe mai fatto;

non l'impassibile Kei.

"Kei... posso immaginare come ti senti e so anche che ora il tuo principale pensiero è trovare un posto sicuro! Tra poco loro arriveranno anche qui a cercarti e non intendo pregarti per farti muovere! Non ho tempo di starti qui a guardare congelare come un idiota!"

Si sfilò deciso il cappotto bianco, candido come la neve, e avvolse le spalle intorpidite di Kei che di tutta risposta abbassò il volto verso il suolo notando la neve arrossata dal suo sangue in perpendicolare alle sue mani.

"Grazie..."

Tutto ciò che gli aveva concesso il suo orgoglio, quella semplice parola che a qualcuno sarebbe costato niente, ma per lui era anche troppo.

Lo sguardo di Yuri si addolcì...

Come il suo sorriso...

Uno dei suoi rari sorrisi sinceri.

"Su andiamo!"

Finalmente lo sguardo di Kei divenne più acceso e con una vigorosa scossa del capo diede le spalle all'albergo e si incamminò, seguito a ruota da Yuri, dimentico della sua temporanea paralisi di prima, tra le vie adombrate dalla vasta distesa notturna, quando l'unica luce era la grande insegna luminosa dell'Hotel.

 

- _ . - ° * ° -  . _ . - ° * ° - . _ -

 

"Nottata irrequieta.. non trovate?"

La voce di Rei risuonò nell'ampia stanza a salotto che faceva da collegamento tra le loro stanze.

Max lo fissò silenzioso.

Il viso lievemente arrossato era l'unico testimone rimasto dell'attacco di nausea che prima lo aveva colpito.

Tra le mani la tisana preparata apposta per lui poco proma, sorseggiata di malavoglia mentre una soffice coperta violacea lo avvolgeva come un pulcino, ricoprendo anche gran parte del divano su cui era accoccolato.

Il silenzio rotto da un suono gracchiante...

Il russare di Takao che, addormentatosi sulla poltrona più vicina al biondino, dava un ritmo a quei secondi passati a vuoto.

I ciuffi neri ne ricoprivano il volto chino nascondendo alla vista la sua espressione rilassata deformata dal regolare gesto della bocca che ora si spalancava...

ora si chiudeva...

Dalla porta della propria stanza, Rei poteva restare ore a fissare quel buffo movimento quasi ipnotico.

"Come ti senti ora, Max?"

Un sorriso imbarazzato curvò le arrossate guance lentigginose.

"Sto bene... evidentemente ho mangiato qualcosa che mi ha fatto male stasera a cena..."

Rei staccò le spalle dalla porta su cui prima poggiavano e avvanzò nella stanza verso Max.

Silenziosi passi felpati ben equilibrati tra un movimento e l'altro.

L'oro del sole rispecchiato nel blu del mare.

Una mano abbronzata accostata ad una fronte arrossata.

Un breve contatto che decretò il seguito di quella giornata.

"Non hai febbre..."

Il biondino sorrise.

Un sorriso più paragonabile alla vittoria su una scommessa mai puntata.

"Vai a dormire Rei!"

Il cinese lo fissò di sbiego, mentre i suoi occhi d'ambra si assotigliavano in una smorfia di sfida...

Una smorfia che si spense sotto le naturali evidenze dei fatti.

Schioccò la lingua e rivolgendo un cenno di assenso, spostò il capo in direzione di Takao.

Una seconda occhiata di sfida.

"Come facciamo con lui?"

I capelli biondi ondeggiarono per il brusco movimento di Max verso la direzione del principe addormentato.

Sorrise diverito riacquistando il suo tenero tono infantile.

"Appena finisco la tisana lo sveglio e ce ne andiamo tutti e due a dormire..."

Un'altra occhiata sospettosa da parte del cinese.

Un sospiro di rasegnazione.

La sua immagine scomparire dietro la porta della sua stanza che si richiudeva accompagnata da un augurio di buon riposo.

Il silenzio che ripiombava nella stanza illuminata da un lampadario di cristallo.

La luce che si rifletteva sul vetro del tavolino davanti ai due divani e alle due poltrone, gli uni di fronte agl'altri...

... il tappeto turco che ricopriva parte del pavimento in parquè...

la sagoma solitaria di Max che terminava di sorseggiare la tisana e poggiava il bicchiere sul merletto del tavolino a vetrata.

Takao aveva smesso di russare...

Ora si limitava a respirare pesantemente... (-.-''')

Il cobalto degli occhi cominciava a venir nascosto dalle pallide palpebre che si facevano sempre più pesanti...

...sempre più pesanti...

Si chiudevano...

e si riaprivano immediatamente.

Talmente forte da far persino lacrimare gli occhi.

Dal corridoio provenivano dei passi.

Dei passi terribilmente affrettati e talmente rumorosi da sembrare gli zoccoli di un cavallo.

O forse l'eccessivo suono era dovuto all'intontimento provocato dall'atmosfera silenziosa di poco prima?

"Mhm? Che succede?"

Una voce assonnata, lievemente roca, si alzò a fianco di Max.

Il rumore sempre più forte.

Chi aveva avuto la bella idea di fare tutto quel casino nel bel mezzo della notte?

E per giunta in un albergo?

Una voce femminile ammonita da una seconda maschile.

Delle preghiere rivolte a vuoto...

Esortazioni sul contegno...

Le domande di Takao sempre più fastidiose.

Tre battiti decisi alla porta.

 

...

 

 

Sembra chissà che... U-huuuu! Sono arrivata al terzo capitolo!! Che emozione!!*.* Come vi è sembrato? Spero non vi abbia deluso!!ç.ç In realtà questo capitolo lo immaginavo completamente diverso... ma ho deciso di spostare tutto al prossimo!!XD

Anche questa volta è venuto un pò corto.....PERDONO!!! Ma su questo frangente ho ancora molto da imparare!!ç.ç

MI IMPEGNERO'!!!+.+ Gli occhi di Yuri li ho lasciati azzurri come sulla prima serie!! Mi piacevano di più così!^^

GRAZIE a tutti quelli che hanno letto la ff e che l'hanno commentata!!(e magari commenteranno XP)GRAZIE!!!! Non sapete quanto mi aiutate così!! Un statemi bene a tutti e un arrivederci al prossimo capitolo!!!!!!!!!!!!

Ciaux!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!+.+

 

  
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