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Autore: demssmile    12/08/2013    7 recensioni
Lei è Valerie, una ragazza di 16 anni innamorata del suo migliore amico.
Lo ama da 2 anni ma lui? La vede solo come amica.
Perchè non gli dice tutto? Le sere passate a pensare a lui, sorridere ai messaggi teneri che gli manda, gli abbracci e le uscite insieme..
La risposta è che non può, non può rovinare un'amicizia come quella.
Riuscirà Valerie a ritenerlo solo come amico? Riuscirà ad innamorarsi di nuovo?
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Calum Hood, Luke Hemmings
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: Triangolo
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CAPITOLO SEI: "MI VOLEVA."



"Ragazzi dividetevi in coppie e iniziate a pulire le aule di questo piano" disse la bidella guardandoci tutti negli occhi

Il misterioso ragazzo continuava a fissarmi, mentre io cercavo di fare attenzione alla signora che era davanti a me.

"Con chi sarai in coppia Luke?" chiese gentilmente Maya, e lui sorridendole rispose "farò coppia con la mia Val, scusami"

Appena sentii quella frase, il mio volto s'illuminò.

Aveva scelto me, come io sceglievo lui,sempre. Ma sapere che Luke avrebbe scelto la sua migliore amica anzichè quella ragazza mozzafiato mi aveva colto di sorpresa.

Non perchè pensassi che il mio migliore amico fosse un puttaniere, o un morto di figa, ma perchè voleva innamorarsi.

E io potevo dargli tutto l'amore che voleva, ma lui avrebbe accettato il mio cuore? O avrebbe detto la stessa frase che dice una ragazza quando non vuole mettersi con un cesso: "Per me tu sei solo un'amico"?

Maya mi guardò stranita, per poi rivolgere uno sguardo deluso a Luke, dicendogli "Ah, vabbè chiederò a qualcun'altro"

Luke per un po' mi guardò divertito, per poi trascinarmi in un'aula d'inglese.

"Tu pulisci i banchi mentre io pulisco la cattedra e la lavagna" disse lui.

"Mi pigli per il culo? Io mi faccio un mazzo per pulire 25 banchi e tu ti metti a pulire solamente la cattedra e lavagna?!" risposi scocciata.

Lui rise di buon gusto, e questomi fece saltare i nervi. Amavo il suo sorriso, ma era un bastardo del cazzo.

Iniziai a dargli forti pizzicotti mentre lui correva urlando, quando lo raggiunsi gli feci il solletico facendolo sdraiare sulla cattedra. Dopo pochi secondi fece una piccola, piccolissima azione che ribaltò la situazione.

Ora ero io distesa nella cattedra a ridere come una pazza, mentre lui mi solleticava i fianchi.

"Allora ti arrendi Valerie Jones?" Disse ridendo

"Sisi oddio Lukey basta! Sto morendo!" urlai.

Lui si fermò, ma rimase lì davanti a me, con le sue forti mani appoggiate ai miei fianchi, mentre io a mia volta ero appoggiata alla cattedra.

"Sei contenta che ti abbia scelto?" disse Luke guardandomi sorridendo

Finsi una faccia confusa, non sapendo cosa rispondergli.

"Quando Maya mi ha chiesto stare in coppia con lei, le ho detto che ero già occupato con te, sei felice di questo?" continuò

"Si che lo sono, ma perchè me lo chiedi? dissi continuando a fingere una faccia confusa.

"Lo so che sei gelosa."

La sua risposta mi lasciò senza parole. Ho passato la mattinata continuando a far finta che quella ragazza non esistesse, e ora vengo a scoprire che mi ha pure beccata?

Luke mi strinse più vicino a se.

"Lo sai che sceglierei sempre te. Sei una parte fondamentale della mia vita, sei davvero importante."

Per la seconda volta, rimasi senza parole.

Ero importante per il ragazzo che amavo.

E questo mi fece sorridere per 2 secondi, mentre mi accorsi che Luke si avvicinava troppo al mio viso.

Alle mie labbra.

Cazzo. Il mio sogno si stava realizzando.

Avevo una voglia assurda di interrompere la distanza che avevano le nostre labra, baciarlo con passione, con tutta la forza che avevo nel corpo.

Ma una parte di me chissa quale o quanto importante aveva paura che tutto questo accadesse.

Non volevo perderlo.

Non volevo farlo soffrire.

E non volevo che mi facesse soffrire.

Mancavano pochi centimetri e le sue labbra avrebbero raggiunto le mie, ma tutto si fermò quando sentimmo qualcuno bussare alla porta.

Erano Maya e il ragazzo misterioso della prima ora.

Maya ci guardava, o meglio mi guardava diagustata.

Che cavolo voleva quella ora?

E poi c'era quel misterioso, ma allo stesso tempo affascinante ragazzo che ci guardava con rabbia, come se Luke gli avesse tolto qualcosa che gli apparteneva.

Mi staccai velocemente da Luke, e guardai l'orologio.

Erano già passate 2 ore. E l'unica aula che siamo riusciti a "pulire" era questa d'inglese.

"Quante aule avete pulito?" chiese Maya mentre il ragazzo dai capelli scuri si allontanò dall'aula sbuffando.

"Ehm.. bè c'era quella, poi anche questa e.." Luke continuò balbettare fino a quando, Maya, esausta dalla conversazione con Luke, si allontanò scocciata.

Lo guardai per un paio di minuti e comiciai a ridere rumorosamente, contagiando anche Luke con mia risata.

Dopo un 5 minuti passati a ridere come isterici, Luke iniziò a fare piccoli passi verso di me, facendomi allarmare.

Luke express si stava riavvicinando alle mie labbra, ma sfortunatamente il mio cervello prese il soppravvento,

"SCAPPA." mi ordinò una vocina nella mia mente, e percui gli dissi nel modo più calmo possibile "D-devo andare Luke, ci sentiamo domani!"

Lo salutai con la manina e camminai più velocemente possibile verso l'uscita della scuola.

Ero sola nel corridoio, perqui osai rallentare il mio passo, quando senti la voce di Luke urlare "Val aspettami!"

Ricominciai a camminare frettolosamente, facendo finta di non sentirlo.

Arrivai all'entrata della scuola, quando una mano mi strinse il polso, mi girai di scatto e vidi Luke col fiatone.

"Perchè cavolo sei corsa così velocemente?" mi chiese ancora senza fiato.

Non sapevo davvero che cosa dirgli, o cosa fare dopo, quando senti il suono di un clacson che cercava di attirare la nostra attenzione.

Mi girai e trovai la mia salvezza.

Era la mamma di Luke che era venuto a scuola a prenderlo.

"Luke, Valerie, entrate che andiamo a casa!" Urlo sua madre mentre apriva il finestrino del posto di guida

"Va bene.. Andiamo Val" disse guardandomi

"Nono, sta arrivando mio padre a prendermi" mentii spudoratamente.

Bè, mio padre voleva prendermi, percui non era una bugia no? Il problema è che gli ho detto di non farlo perchè sarei andata a casa col bus., percui si, ho detto una bugia. Ho mentito alla persona che amo solo per..Non far avverare la cosa che bramavo da ben 2 anni: le sue labbra.

Luke entrò in macchina deluso, guardandomi per un'ultima volta prima di partire verso casa sua.

Feci finta di aspettare mio padre, e quando vidi che erano abbastanza lontani, iniziai a camminare verso la fermata del bus.

Non riuscivo ancora a crederci.

Mi voleva, e io mi sono soltanto allontanata.




*ANGOLO AUTRICE*
HAAAAAALO. (?)
OH MY FEELINGS. C'E' IO LI AMO TROPPO CAZZO.
Sono perfetti cazzo. sjhsdjfhsjfhsj
E il misterioso ragazzo che provava rebbia nei confronti di Luke? OHOHOHOHOHOHO.
Speravo di presentarvelo oggi, ma il mio cervello ha preferito Lukerie (?)
GRAZIE GRAZIE GRAZIE a tutte le persone che stanno cagando la mia ff. Siete fantastiche <3
Posterò il settimo capitolo non appena avrò 6 recensioni! UAAAAAA.
Ricordo a tutti che questo è il mio account di twittaah. https://twitter.com/Dem_Ufficiale
Ditemi cosa pensate di questo capitolo lasciando una piccola recensione perfavore!
Grazie ancora per il vostro supporto, you're amazing <3
  
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