CIAO A TUTTI! Spero che abbiate trascorso
tutti una bella mattinata ... La mia? Una palla, come al solito ma giorno
dopo giorno stringo i denti e continuo a lavorare sodo ... Il bello di lavorare:
a fine giornata sai di aver guadagnato dei soldi. Altro che scuola...
Non parliamo poi delle ore di sonno perse che iniziano ad accumularsi senza
sosta ... Sappiate che vado a letto tardi perchè ci metto dei secoli
a scrivere questa dannata storiella: non riesco mai a trovare le parole giuste.
Per questo capitolo poi ho perso più di due ore della mia breve giornata
... E dire poi che non mi è venuto nemmeno lungo, anzi. Che rabbia
...
Ditemi voi: volete leggere dei capitoli più lunghi o la lunghezza media
a cui sono arrivata con gli ultimi vi stà bene? Insomma, se volete
cercherò di metterci maggiore impegno ... Cavolo, ma perchè
non sono nata Stephen King?
Vabbè, nel fine settimana cercherò di mettermi d'impegno e di
lavorare sodo ma adesso rispondiamo alle recensioni! YEPPI!!!
LadyDreamer: La medicina servirà a qualcosa ... Lo scoprirai quì. Sono davvero contenta che il capitolo scorso, nonostante tutto, ti sia piaciuto. Vorrei solo chiederti una minuscolissima cosuccia: cosa significa -> X°°°D <- ? Devi scusarmi ma non sò davvero cosa significhi. Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Un bacione, ciao.
folg_89: Che bel commmento ... Grazie :) . A causa dello scarso tempo che ho a disposizione non ho avuto proprio il tempo di prendere il tuo contatto ... Cercherò di rimediare il prima possibile. Spero vivamente che anche questo capitolo ti piaccia. Ciao ciao =D
night_time: Beh, è successa una cosuccia quando è tornato ... NO-NO boccuccia mia! Non parlare! E' ancora troppo presto ... Immagino però che tu e gli altri siate già al limite della sopportazione XP . Spero che anche questo capitolo ti piaccia, se ti và fammi sapere cosa ne pensi. Un beciox
DBZ4EVER: O////O ... Riesci sempre a sorprendermi, ma dove li tiri fuori tutti questi complimenti? Sicura di non aver sbagliato fic? Comunque ti preciso che l'avvenimento misterioso che attendi tanto non è avvenuto di notte ma bensì di giorno ... Ma tanto questo particolare non ti semplifica le cose XP Hahaha!! Cmq sì, alla fine ci sarà anche Cell ... Spero che il capitolo ti piaccia. Un bacione enorme.
Angelo Azzurro: La fantasia a volte gioca brutti scherzi ... E con me di certo si stà divertendo come una matta -__- ! Spero tanto di risentirti ... Fallo se ti và, io sarò sempre quì a disposizione (sempre nei miei brevissimi ritagli di tempo disponibili ovviamente ... :D). Un bacio*
Dragonball93: Te lo devo confessare: ormai ti avevo dato per persa ... Fortuna che mi sbagliavo =D. Comunque mi ricordo ancora molto, troppo bene i periodi di pienone a scuola ... Spero se non altro che tutte le interrogazioni e le verifiche siano andate bene. Ti ringrazio per aver recuperato i capitoli persi ... Davvero, non sò che dire ... Spero tanto che anche questo ti piaccia e per Trunks possiamo dire che la siringa l'abbia presa "in prestito" ... A casa mia "sgraffignare" equivale a rubare ... Ciò non toglie che abbia commesso una cattiva azione. Spero di risentirti presto. Un bacione
MartaSaru:
«Urrca! E' il tuo compleanno?!
E io lo vengo a sapere solo adesso?!» «Si
vede che non sei molto sveglio ...» «Piccolo
non farmi sentire in colpa adesso! ... Devo trovare
il modo per rimediare ...» «Impiccati»
«Vegeta! Smettila di dire cattiverie!»
«Tzk! Me ne vado» «Che
razza di antipatico che è a volte ... Beh, non mi viene in mente altro
se non:
TANTI AUGURI A TE! TANTI AUGURI A TE! TANTI AUGURI FELICI! TANTI AUGURI A
TEEEEEE! HAAAAA» -___- «Beh, e i
pasticcini? Io ho una fame...»
Questo capitolo è a te dedicato , spero tanto che ti piaccia.
Un bacione e già che ci siamo facciamo una bella tirata d'orecchie!
:P
vale_88: Hehehe ... Hai qualcosa contro Altair? Guarda che se te la prendi poi si offende e si mette a fare il "salto della fede" senza il muccio di fieno sotto ... SPLAT! XP ... La celebre frase di Crillin è arrivata dopo un bel po', è anche vero che questo spelatone non è conparso poi più di tanto ... D'ora in avanti comparirà più spesso. Le cose si complicheranno sì e non solo quelle: prova ad immaginare comè messo il mio stato mentale con tutto questo gira-gira, tutto si contorce e si annoda ... Spero davvero di non perdere il filo sennò il "salto della fede" lo faccio io :D. Spero che il capitolo ti piaccia. Un bacione. Ps: Yamcha è proprio un'idiota, concordo :)
"The Others": Continuerò a tartassarvi senza pietà, non mi sfuggirete! Comunque, se qualcun'altro di voi volesse chiedermi qualcosa, criticarmi in modo costruttivo o lasciare solo un piccolo commento sappiate che io starò quì ad aspettarvi ... Un bacione anche a voi.
OOOOK, finish ... Volta dopo volta le risp. sono più lunghe del capitolo
... TT__TT
Spero che a tutti piaccia. Ci risentiamo Lunedì e per allora spero
anche di aver modificato il mio profilo autore ... Mi sono accorta che in
effetti non dice granchè ... Comunque la storia avrà la priorità
assoluta, ve lo giuro.
Un bacione a tutti, arrivederci a Lunedì. Ciao ciao.
scImMIA
CAPITOLO 28
- NON SONO UN VIGLIACCO -
Dopo pochi minuti raggiunsi il mio obbiettivo: era su di un grosso sasso e
osservava imperscrutabile il cielo limpido.
Atterrai distante e gli diedi un attimo le spalle, giusto il tempo di trapassare
con l'ago della siringa quella sottilissima pellicola di plastica che v'era
all'interno del bottiglino del medicinale e riempirla interamente di quel
liquido trasparente. Dopo averla riempita nascosi la siringa nella tasca sinistra
dei pantaloni separandola dalla bottiglietta. Terminato il tutto mi rivoltai
verso Vegeta e mi incamminai nella sua direzione.
« Certo che sei proprio un vero scocciatore
... Non hai provato questo metodo con i cyborg? Magari dopo poco si arrendevano
...»
« Ha ha ha ... » risposi sforzando di proposito una risata «
... Non è divertente ».
Mio padre continuò a parlarmi senza guardarmi in volto: « Dimmi
che diavolo vuoi questa volta e sparisci! Mi stai davvero facendo saltare
i nervi ... ».
Sembrava davvero di pessimo umore ... Ma del resto dalla prima volta che mi
aveva visto non mi aveva mai guardato in modo diverso. Forse era meglio prima
farlo divertire un po' ...
« Signor Vegeta ... »
Invece di rispondermi con un "sì" mi grugnì ... Sì,
era di pessimo umore ...
« ... Le andrebbe un piccolo combattimento? Me e lei ... Che ne dice?
»
Vegeta si voltò verso di me e mi sorrise malefico ... « Beh,
se proprio non ci tieni alla pelle ... » Sempre mantenendo quel sorriso
incominciò a far scocchiare le varie articolazioni « ... D'accordo.
Fatti avanti mammoletta del futuro! »
Mi tolsi la giacca di jeans e la poggiai a terra
vicino ai piedi di un'ombroso albero ... Volevo evitare che durante lo scontro
la bottietta di medicina mi si rompesse addosso. Avevo una siringa che mi
puntava nella gamba ... Ma non potevo calarmi anche le braghe!
« Seguimi » si voltò verso il sole dandomi nuovamente le
spalle e si alzò in volo allontanandosi.
« Arrivo » lo seguii a ruota e mi allontanai assieme a lui da
quel piccolo luogo. Di sicuro si stava allontanando per evitare di rovinare
in qualche modo il suo scarno rifugio ... Che alla fine però era l'unico
luogo in cui potesse fare ritorno ...
Dopo alcuni minuti Vegeta si fermò improvvisamente ma così tanto
di colpo che per poco non gli arrivai addosso. Mi allontanai appena dandogli
spazio. Si rivoltò e mi osservò con il suo tipico sguardo bieco
...
« Beh, allora? Che cosa stai aspettando?! »
« Ah, sì-sì ... » mi concentrai al massimo e mi
portai in posa d'attacco ... « Sono pronto! ». Disfò la
sua tipica posa e si mise della posizione da combattimento.
Fu terribile: con una velocità sorprendente
mi fu addosso e iniziò a colpirmi rapido e violento. Quando iniziai
a contrattaccare lui aumentò sia la velocità che la potenza
senza però raggiungere lo stadio del Super Sayan ... Era davvero tremendo:
cercava con insistenza di colpirmi il volto, fortuna che riuscivo a difendermi
bene sennò a quel punto ero già nero ...
Dovevo ammettere che nonostante la sua situazione fisica lottava splendidamente
come se fosse in forma smagliante ...
Quando con un sinistro riuscì a voltarmi letteralmente la faccia mi
allontanai rapidamente. Toccai la guancia lesa ma non era quella che mi faceva
veramente male ... Dopo essersi ricomposto mi iniziò a guardare deluso
... Era il suo guardo a farmi male ...
« Guarda che se dobbiamo continuare così preferisco femarmi subito
» incrociò le braccia e si voltò dall'altra parte. Pian
piano iniziò a scendere di quota ... In quel momento qualcosa sembrò
pungermi dentro ...
« Singor Vegeta aspetti un secondo!! » lo raggiunsi e gli bloccai
il passaggio « Io vorrei continuare ... ».
Sbuffò, forse esasperato ... « Vedi di impegnarti però
altrimenti me ne vado davvero ».
Annuii convinto al 100%: « Non si preoccupi, mi metterò davvero
d'impegno! ». Mi trasformai in super sayan e aumentai l'energia. Vegeta
nel constatare il mio aumento di potere sorrise malignamente ... Beh, era
già qualcosa.
Ricominciammo a combattere e devo essere sincero: gli stavo dando davvero
del filo da torcere però, dalla faccia che aveva, sembrava che alla
fine ci godesse davvero a lottare contro di me.
Quando però incominciò a calciarmi violentemente le gambe (rischiando
così rompere la siringa) iniziai anch'io a dar giù davvero pesante
... Con ciò alla fine si ritrovò costretto anch'egli a trasformarsi.
Lo scontro si fece via-via sempre più
violento.
« S-Signor Vegeta, non vuole sapere ... » evitai un destro «
... che cosa hanno detto ... » parai un sinistro « ... alla Capsule
Corporation? ». Ci volle un po' prima che rispondesse ... Nel frattempo
però continuavamo il nostro scontro.
« Non me ne frega un fico secco ... » parò un mio pugno
e con l'altra mano fece comparire una sfera di energia, la avvicinò
al mio viso e per poco non mi strinò mezzo scalpo « ... e adesso
vedi di impegnarti come si deve! ».
Lanciò l'onda ma riuscii a schivarla « E' una cosa importante
... Forse è meglio che anche lei lo sappia ... » mi allontanai
e diressi verso di lui una potentissima onda « ... Bulma vuole fare
una cosa terribile ».
Il principe scagliò lontano la mia onda come se fosse una innoqua palla
di gomma. Sorrise beffardo e scatenò tutta la sua aura facendo tremare
la terra e sgretolare le rocce circostanti « Tzk, chissà come
sarà terribile ... ».
Mi si scagliò contro a gran velocità e poi cercò di colpirmi
con il pugno destro. Parai il colpo incrociando le braccia davanti al volto.
« Vuole riattivare i cyborg 17 e 18! »
« Beh, che faccia pure ... A me non interessa un bel niente ».
Spalancai le braccia e così lo allontanai. Mi scagliai contro di lui
e cercai di colpirlo ... Riuscii a prenderlo solo due volte ... Ma sapevo
bene che se mi impegnavo potevo fare molto meglio.
« Lei l'aveva detto che tu saresti stato
l'unico a non fare una grinza! ... » Aumentai l'aura e anche se per
poco riuscii a sovrastarlo « ... Sei pazzo quanto lei! ».
« Tzk! Non osare paragonarmi a quella donnaccia! ». Uno scatto
fulmineo e mi fu nuovamente addosso: cercò più volte di colpirmi
il volto ma senza successo ...
« Dobbiamo impedirle che li riattivi! Se ciò accadesse sarebbe
la fine per la Terra! »
« Tzk! ... » scomparve all'improvviso e me lo ritrovai alle spalle:
con una mano teneva stretto un pugno chiuso e teneva le braccia verso l'alto
« ... Come se me ne importasse qualcosa! ».
Abbassò rapido le braccia e mi colpì con violenza la schiena
... Precipitai a terra e al contatto con essa provocai una grande voragine.
Non mi fece aspettare, in una frazione di secondo fu subito da me: cercò
di colpirmi con un destro ma io riuscii a ribaltare la situazione piazzandogli
un calcio in rovesciata sul mento. Mi allontanai con cinque rapide capovolte
e dopo fui di nuovo pronto per un suo attacco.
« Perchè non le dovrebbe interessare della Terra? E comunque
perchè lei lascerebbe riattivare i cyborg? ». Si asciugò
un piccolo rigolo di sangue che colava dalla bocca dopodichè sputò
da una parte senza perdere di vista i miei occhi. Sorrise beffardo.
« Se venissero attivati li distruggerei io con le mie mani ... »
alzò una mano a palmo aperto verso di me e di scatto la chiuse con
forza « ... Così come ho fatto con gli altri ».
« Non li deve sottovalutare! Sono esseri terribili dotati di poteri
che sono fuori dall'ordinario e se nel mio tempo hanno portato morte e distruzione
quì non sarà tanto diverso! ».
« Tzk! Io non sono come te. Riuscirò nell'impresa da solo e così
facendo domostrerò a tutti che sono il più forte! ».
« Beh, dovrà battermi allora ... » aumentai l'aura al massimo:
la muscolatura aumentò assieme alla potenza d'attacco e di difesa ...
Questo sembrò non turbarlo minimamente.
Chiuse i pugni e iniziò a raccogliere dentro di sè un'enorme
quantità d'energia ... Anche i suoi poteri aumentarono in maniera spropositata.
Con gli occhi da demone mi trapassò l'animo facendolo sussultare lievemente.
Non riuscii nemmeno a vederlo ... Con un destro micidiale mi colpì
in pieno lo stomaco ... Mi ripiegai su me stesso e dalla bocca mi fuoriuscì
un poco di saliva ...
Mi afferrò per i capelli e mi lanciò verso una grande e dura
roccia ... L'impatto fu terribile ma strinsi i denti ... Riuscii per un pelo
a schivare il suo attacco Big Bang ...
Schivai lateralmente il colpo e sfruttai le correnti create dall'esplosione
per avvicinarmi con ancora più spinta verso mio padre ...
Occhio per occhio ... Si piegò in due e a fatica riuscì a trattenere
un rigurgito di sangue ...
... La sua chioma a fiamma tornò nera
per pochi istanti dopodichè ritornò a splendere.
Dopo aver consatato che il piccolo inconveniente fosse terminato aumentò
nuovamente l'aura facendola risplendere ... Più quel potere aumentava
più sentivo che qualcosa sarebbe andato storto ... E infatti, dopo
aver sfiorato il culmine della potenza, l'aura crollò di colpo. Vegeta
portò le mani guantate davanti alla bocca e cercò di sigillarla
... E io lo osservavo non sapendo come reagire.
Avendo perso all'improvviso tutte le forze preciptò a terra e sbattè
violentemente la testa ... Con il colpo perse anche la salda morsa con le
mani e quindi fuoriuscì dalla bocca una quantità asorbitante
di sangue ...
Scesi anch'io di quota e lo trovai chiuso su se stesso come un riccio e mi
impediva come poteva di guardargli il volto, come se la sua fosse stata una
scena vergognosa ...
Mi abbassai verso di lui « Come crede di poter combattere i cyborg in
queste condizioni? E' praticamente impossibile mi creda ... ».
Con il dorso delle mani guantate si pulì rapido la bocca e si rialzò
con leggera fatica ... Nei suoi occhi si era dipinto un velo di esasperazione
...
« Prima Kaharoth, poi te ... Vi piace umilarmi vero? Ma io ... Io sono
Vegeta, il principe dei sayan e non permetterò che qualqun'altro mi
metta i piedi in testa un'altra volta!! » ... Ora lo vedevo bene ...
Quello sguardo severo ... Ma al contempo un po' triste ...
Si trasformò nuovamente e riportò
ancora l'energia al massimo ...
« Vegeta, vi siete indebolito molto ... Non conviene continuare »
« NON MI PRENDERE IN GIRO!!! » una vena sulla sua tempia iniziò
a pulsare come se fosse guidata dalla sua stessa furia.
Mi saltò addosso varie volte ma alla fine il risultato era sempre lo
stesso: riuscivo ad allontanarlo con sempre maggiore facilità ...
Il combattimento divenne straziante per entrambi: lui combatteva con insistenza
riuscendo però sempre meno nel suo obbiettivo, accecato dall'ira e
da un senso sempre più opprimente di impotenza continuava la sua battaglia
personale per dimostrare almeno a me che era un combattente forte e valoroso,
degno di nota e non di disprezzo ... E io lo continuavo a colpire a malinquore
poichè sapevo bene che ogni colpo a segno per me significava un'ulteriore
e lacerante ferita al suo orgoglio, l'unica cosa che lo teneva ancora in piedi
...
Con l'ennesimo pugno allo stomaco si ritrovò
allo stadio normale. Sfinito cadde in ginocchio ... Con le dita iniziò
a graffiare il terreno rabbioso ...
Tornai anch'io normale e mi avvicinai nuovamente alla sua figura: «
Signor Vegeta, lei non è affatto in grado di combattere nelle sue condizioni
... » Gli porsi la mia mano destra e uno dei miei sorrisi migliori «
... Le avevo detto che non me ne sarei andato finchè non l'avrei aiutata.
Venga con me per favore ».
Mi guardò furioso come al solito e con un colpetto deciso schiaffeggiò
la mia mano « Non sono caduto così in basso ... ».
Con le ultime forze si rialzò in piedi e cercò di assumere una
delle sue pose fiere « ... Non andrò da nessuna parte! E ora
vattene ... ».
« Se non viene con le buone la dovrò costringere con le cattive
».
Cercò di porgermi uno dei suoi sorrisi: « Cos'è, mi ucciderai?
».
« No, non proprio ... »
Cercai di colpire il volto di Vegeta con un lento
pugno ... Come prevedei lo evitò facilmente ma iniziava solo lì
la mia vera mossa: mentre avveniva l'attacco da parte del mio lato destro
afferrai dalla tasca sinistra la siringa e mi ci volle un'attimo per conficcarla
nel suo collo muscoloso ...
Quando se la strappò via ormai tutto il liquido era entrato nel suo
organismo e pian-piano iniziava a espandersi attraverso tutte le vie possibili.
Dopo tre secondi netti era già a terra e teneva a fatica gli occhi
aperti. Mi avvicinai e mi inginocchiai al suo fianco.
« Che ... Che diavolo mi ... ».
« Tranquillo, è solo un potente sonnifero ... Ti porterò
in un posto in cui ti possano curare ».
Cercava di parlarmi ma era fin troppo evidente lo sforzo che ci metteva per
farlo ... « Razza di ... Vigliacco ... »
« No Vegeta, non sono un vigliacco. Un vigliacco e colui che getta la
spugna, colui che non si prende le proprie responsabilità, colui che
abbandona i propri compagni ... Aiutare qualcuno invece non è affatto
un gesto di vigliaccheria ».
Quelle funono le ultime parole che udì mio padre prima di cadere in
un sonno profondissimo.
Lo presi, lo poggiai sulla spalla e mi diressi
verso il luogo in cui avevo lasciato la giacca.
Quando vi giunsi mi lavai velocemente utilizzando le fresche acque del laghetto
dopodichè mi rivestii. Entrai un'attimo nel rifugio privato di Vegeta
e notai che la mia spada era ancora lì, dimenticata dal giorno prima
... E poi in un'altro angolo c'era un piccolo cartoccio bianco ... Sorrisi
e mi voltai verso il corpo sopito di papà ... Diceva che non aveva
bisigno di elemosine e poi alla fine le paste se le era mengiate tutte o almeno,
così credevo.
Decisi che fosse più conveniente lasciare la spada dove fosse, forse
era meglio evitare di gironzolare per la città con un'arma.
Ripresi Vegeta in spalla e mi allontanai.
Il mio nuovo obbiettivo era il migliore ospedale della città dell'Ovest.
...Continua...