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Autore: Simposio    18/08/2013    5 recensioni
E se Harry fosse stato una ragazza? Come si sarebbe svolta la storia? Ron ed Hermione sarebbero rimasti gli 'eterni amici'? Albus avrebbe trattato la piccola Potter come una figlia? E Severus, trovandosi davanti una 'Potterina' si sarebbe comportato nello stesso modo?
La storia della nostra protagonista inizia dal 5° anno, di conseguenza nulla è cambiato nei primi 4 anni. Voldemort è tornato, Cedric è morto, Sirius è evaso eccetera. Se vi ho incuriositi leggete cari miei. E non lasciatevi impaurire dalla mia pazzia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Il trio protagonista, Nuovo personaggio, Severus Piton, Un po' tutti | Coppie: Draco/Ginny, Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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 Helena Potter

-Quella ragazzina in Privet Drive-

 


Un silenzio sonnacchioso regnava su una Privet Drive semideserta. La tonda Luna illuminava, alta in cielo, la strada. Da una finestra, nel n° 4 , si intravedeva una luce. Una ragazza, china su strani libri con titoli ancor più strani era presa da una lettura intensa e ininterrotta. I capelli rossi le ricadevano sul viso coprendogli gli occhi verde smeraldo. Senza mai alzare lo sguardo dal libro si scostava, di tanto in tanto, i capelli facendo intravedere una sottile cicatrice a forma di saetta sulla fronte. Ogni tanto appuntava qualcosa su una pergamena giallastra. La fioca luce che derivava da una piccola lampadina sul comodino di fianco al letto dove la ragazza leggeva faceva intravedere il resto della stanza. Una gabbia vuota era appesa di fianco la finestra affiancata a sua volta da una piccola scopa da una fisionomia molto poco comune, dall’altra parte della stanza, di fianco alla porta chiusa, vi era situato un baule che aveva tutta l’aria di essere stato appena riempito per un lungo viaggio. Sul baule, proprio al di sopra della serratura, uno strano stemma intagliato nel legno padroneggiava potente. Diviso in quattro spazi, ognuno occupato da un’animale differente - nei due spazi di sopra vi erano un grifone e una serpe, mentre in quelli di sotto un tasso e un corvo- lo stemma, era poi semi-circondato da una scritta in latino che recitava ‘Draco Dormiens Nunquam Titillandus’. La ragazza alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo e, in questo modo, guardò verso il comodino dove, da un orologio posizionato di fianco alla lampada, apprese l’orario. Erano appena passate le due, sbiancò. Probabilmente era tardi. Chiuse i libri, li ripose sul comodino insieme alla pergamena ben ripiegata e , dopo aver tirato fuori dalle coperte un rametto e averlo messo sul comodino di fianco ai libri, a portata di mano, si stiracchiò, si sdraiò chiuse gli occhi e si addormentò.



Angolo Autrice:
Sì, scusatemi, è un po' cortino il primo capitolo... Vi prometto che i prossimi saranno più lunghi. Non volevo farvi capire troppo subito.
Aggiornerò ogni Domenica. Così avrò più tempo per fare capitoli più lunghi.
Se vi è piaciuto questo inizio recensite. E fatemi sapere la vostra. Vedete, è la mia prima storia. Quindi perdonatemi se non è all'altezza delle altre.
Un bacio,
Sharon


  
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