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Autore: Yuliya    24/08/2013    16 recensioni
Inarcai un sopracciglio. «Quindi io dovrei venire in quella merda di mondo -comunemente chiamato Panem- a rischiare la vita per una causa che nemmeno mi interessa? Beh, non sono così pazza da accettare!»
«A, no?» commentò Gale, ridendo.
Lo ignorai, continuando a parlare. «Se mi aveste chiesto di seguirvi a Hogwarts, a Narnia, o nella Terra di Mezzo probabilmente avrei accettato. Ma andiamo ragazzi, Panem fa cagare un leprotto stitico!»
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Finnick Odair, Gale Hawthorne, Haymitch Abernathy, Johanna Mason, Peeta Mellark
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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2. Cinque sconosciuti e un paio di guai 
 

 
  








«Fatemi comprendere un attimo la situazione.» sibilai, tentando di riassumere la storia che aveva appena finito di raccontare Peeta «Voi siete arrivati qua tramite un vortice coso creato da Beetee, perché nel vostro mondo Katniss ha fallito la rivoluzione?»
Peeta mi interruppe. «Si chiama vortice spazio temporale distorto
Lo fissai con la bocca semiaperta, per poi scuotere la testa. «Smettila di ripeterlo! Mi perdo sempre alla parola vortice
Peeta mi osservò parecchio intimorito, probabilmente domandandosi se non avessi qualche disturbo mentale. Nuovamente sorvolai, riprendendo il discorso. «Quindi esisterebbero milioni di mondi paralleli, dove in ognuno di questi il destino e il futuro si compiono in maniera diversa; e nel vostro pianeta Snow non è ancora morto perché Katniss è stata quasi assassinata nel sonno da parte di una sua spia, e dunqueee Panem non è ancora libera!»
Ripresi fiato, permettendomi un commento scettico. «Neanche nei migliori film di James Bond appare una trama talmente complicata.»
«James Bond?» domandò Finnick, incuriosito.
«Sì, un film abbastanza famoso. Oh, è vero che da voi probabilmente sarà stato bandito.» intuii, osservando pensierosa il soffitto. «Quella torta c’è sempre stata?» chiesi più a me stessa che a loro, notando il dessert che misteriosamente era appiccicato vicino al lampadario. Doveva essere una missione non riuscita di mia madre.
Tutti alzarono lo sguardo, per poi fissarsi intimoriti negli occhi. «Io ho paura…» mormorò Gale, afferrando la mano di Haymitch, che però lo spintonò sbottando un «Smettila di fare la femminuccia!»
Scuotendo la testa, tornai a guardare Peeta. «Ma ora dimmi una cosa.» affermai, fissandolo intensamente negli occhi «Che cazzo ci fate nella mia cucina?! Quello che mi hai appena raccontato, non giustifica la vostra presenza!» urlai, alzandomi velocemente dal divano –tra l’altro, rischiando un capogiro-.
Puntai un dito contro di loro. «Se volete dei soldi, beh potete scordarveli!» feci una pausa «Così come la mia collezione di My Little Pony
Senza attendere risposta feci una capriola –altro che Ginnaste vite parallele- trovandomi misteriosamente vicino alla porta. «Ricorderete questo giorno perché avete quasi catturato capitana Hanna, il terrore dei sette mari!»
Mai mischiare Pirati dei caraibi con One piece…
Iniziai a correre per la casa, tentando di seminarli.
«Chi va a riprenderla?» domandò annoiato Gale, stravaccandosi ancora più comodamente sul mio divano.
 
 
Parecchie ere glaciali dopo…
Se, ti piacerebbe!
Ok, ehm un’ora dopo…
Magari fosse durato tanto l’inseguimento!
Ok! Un minuto dopo…
«Lasciami andareee…» piagnucolai, tentando di divincolarmi dalla ferrea presa di Haymitch. «Ma tu non eri un ubriacone?» chiesi realmente incuriosita. No, in realtà era un’ intelligentissima tecnica per distrarlo e scappare.
Boia, tu sì che sei geniale!
Oh, mi hai fatto un complimento!
Guarda che era ironico. Imbecille.
«Ora non più.» mormorò con tono grave.
«Hem Hem…» tutti iniziarono a tossicchiare.
Haymitch li ignorò, adagiandomi sulla poltrona.
Peeta prese nuovamente posto davanti a me, tornando ad osservarmi con sguardo dolce. «Noi non vogliamo soldi, né nient’altro. Abbiamo semplicemente bisogno del tuo aiuto. Ecco, vorremmo che tu venissi con noi a Panem per aiutarci nella vitale operazione dedita a salvare il nostro mondo: il piano 1234.»
Di tutta la frase colsi ovviamente la parte più inutile. «1234? Insgamabile, proprio!»
Peeta arrossì, tentando di mantenere un contegno. «Non è male, e poi la combinazione più famosa è 000!»
Gale sorrise maligno. «Dice che non lo è per il semplice fatto che è stato lui a scegliere il nome dell’operazione.» tutti i presenti ridacchiarono divertiti.
Peeta imprecò sottovoce, troppo in imbarazzo per guardarmi negli occhi.
Vedendolo in difficoltà per causa mia, gli afferrai la mano, scuotendolo dolcemente. «Stavi dicendo?»
Il ragazzo mi osservò risentito –ancora offeso per prima-, ma dopo qualche istante riprese a parlare. «Beetee riaprirà il portale, e allora se tu vorrai avrà inizio la missione.»
Inarcai un sopracciglio. «Quindi io dovrei venire in quella merda di mondo -comunemente chiamato Panem- a rischiare la vita per una causa che nemmeno mi interessa? Beh, non sono così pazza da accettare!»
«A, no?» commentò Gale, ridendo.
Lo ignorai, continuando a parlare. «Se mi aveste chiesto di seguirvi a Hogwarts, a Narnia, o nella Terra di Mezzo probabilmente avrei accettato. Ma andiamo ragazzi, Panem fa cagare un leprotto stitico!»
I presenti tacquero, e per la prima volta Johanna spiccò parola. «Ragazzi, non possiamo costringerla. Si vede che non era lei la prescelta
Sgranai gli occhi a quella parola, e mi avvicinai con il tipico sguardo che ha Gollum quando parla del suo tessssoro. «Prescelta?» (*)
Finnick annuì, appoggiandomi una mano sulla spalla. «Lo so che è un compito arduo essere la predestinata, ma è anche un grande onore.»
Prescelta.
Io.
Prescelta.
No, eh! Non ricominciare!
Ti rendi conto?! Io sono la presceltaaaaa! Potrò salvare il mondo, lottare contro il male!
Ci deve essere un errore. Non può essere vero.
Diventerò famosaaaa!
Ci mancava solo che diventassi una Mary Sue.
«Accetto.» affermai decisa, fissando tutti i miei ospiti «Quando si parte?»
Peeta mi abbracciò, e rimasi stupita da quel gesto. Dopo qualche istante si staccò, regalandomi un meraviglioso sorriso. «Anche subito.»
Gale tossì. «Ti ricordo che Beetee ci aveva dato un giorno per convincerla. Fino a quel momento saremo bloccati nel suo mondo.»
«Perché un giorno?» domandai scioccamente.
«Pensava che non saremmo riusciti a convincerti prima.» rispose stringendosi nelle spalle.
«Oh.» sussurrai.
Ah ah ah, neanche ti conosce e già dubitava delle tue capacità!
«Quindi che si fa?» domandò Johanna, sbadigliando rumorosamente.
Appoggiai due dita sotto il mento, pensando intensamente. Una lampadina immaginaria si illuminò sopra la mia testa. «Mtv!»
Afferrai il telecomando, accendendo il televisore. «Diventerà una droga.» mormorai seria, per poi corrucciare la fronte «Che fine ha fatto Haymitch?»
Finnick rispose non distogliendo lo sguardo dallo schermo, troppo preso da Teen Wolf. «L’ho visto salire al piano superiore per cercare un bagno.»
«Ma il bagno è qua al piano terra!» dissi, e borbottando salii le scale.
Pensai a dove potesse essersi cacciato, e dopo una dura ricerca lo trovai nello studio dove mio papà portava il lavoro arretrato da terminare.
«Perché sei nello stud…» capii troppo tardi il motivo «La scorta segreta di rum di mio padre!»
 






 
Angolo Autrice:
hey people, eccomi con il nuovo e attesissimo –se se, come no- capitolo!
Si capisce finalmente come sono arrivati i nostri eroi in casa di Hanna. Come avrete capito Panem esiste veramente in diversi mondi paralleli, e la storia in molti di essi si svolge esattamente come nel libro. In pratica la Collins ha predetto un possibile futuro lol.
Nel loro mondo però Katniss ha fallito la rivoluzione, e per far sì che non cambi la storia, Hanna deve sostituire la ragazza in fiamme. Non so se è molto chiaro, ma con i capitoli successivi tutto ciò che è stato accennato sarà specificato.
Come avrete capito ogni titolo del capitolo è preso da serie tv o film storpiati. Lo scorso era una padella per amica -titolo originale una mamma per amica-, questo cinque sconosciuti e un paio di guai -quattro amiche e un paio di jeans-.
Grazie mille per le bellissime recensioni allo scorso capitolo. E’ stato uno splendido inizio.
Grazie per i 22 preferiti, le 2 ricordate e le 5 seguite.

La storia è entrata tra le popolari e sono felicissima.
Spero davvero che il capitolo vi sia piaciuto.
Alla prossima!
Twitter:
https://twitter.com/SonoJamesBonda
Ah, mie fan fiction sempre su HG:

 Hunger Games parodia film 

Il ritorno dell'anello 

Di sangue e polvere 
 
Questa è la faccia alla Gollum (*)




hahahahahahaha
   
 
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