Partecipa alla fanfiction challenge:
Personaggi:
Colin Canon, Luna Lovegood
Prompt:
macchina fotografica, Nargilli, Hogsmeade
Foto immortali
“Questa
mostra è stata dedicata alla memoria del
vostro compagno Colin. Sono state appese le sue fotografie nel
corridoio”
spiegò la professoressa Mc Granitt. Luna sbatté
un paio di volte le palpebre
oltre gli occhi sporgenti e piegò il capo facendo oscillare
gli orecchini a
forma di ravanello. Guardò la signora Canon scoppiare a
piangere e avvicendarsi
con la preside davanti al microfono.
“Il
mio bambino era un prodigio, sarebbe sicuramente
diventato un grande fotografo …”
sussurrò con voce roca. Luna si voltò,
passò
di fianco a due tassorosso ed evitò una gomitata di un
serpeverde. La corvonero
si voltò e guardò una fotografia appesa alla
parete. Harry si piegò e afferrò
un boccino sorridendo. Avanzò ancora e vide un Harry in
bianco e nero, con le
gote scurite dall’imbarazzò che dimenava le
braccia. Teneva i pantaloni
abbassati ed era seduto sul water. Fece un altro passo e
osservò l’immagine
successiva.
“Quella
deve essere stata fatta con l’autoscatto”
sentì dire una sua compagna di casa alle sue spalle.
L’immagine ritraeva Canon
sorridente che sventolava la mano.
Luna
saltellò lungo il sentiero di Hogsmade. Evitò due
ragazzi con in
mano dei sacchetti di caramelle, abbassò il capo schivando
una caccobomba e
aumentò la velocità. A ogni balzò le
sue scarpe sollevavano degli schizzi di
neve. Raggiunse Canon che si voltò verso di lei e le
scattò la fotografia. Luna
sbatté gli occhi abbagliata e gonfiò le guance.
“Non
potrò usare gli occhiali che mi rivelano i gorgosprizzi
quando i
nargilli me li restituiranno” si lamentò.
“Scusa”
mormorò Colin. Luna sorrise, si avvicinò e gli
diede un bacio
sulla guancia.
“No,
fai bene, le foto ti renderanno immortale quando non ci sarai
più”
spiegò.
Luna
abbassò il capo e il sorriso le tremò.
“Salutami
la mia mamma, immortale” bisbigliò.