‘Che diamine ci fai qui?’

Gli chiedo nervosamente, lui mi scruta da capo a piedi e sorride maliziosamente.

‘Devo parlarti’

Dice spalancando la porta ed entrando in casa di Logan.

‘Ti ho forse detto che potevi entrare?’

Gli domanda sarcasticamente, lui ridacchia a si avvicina.

‘Sei così sexy’

Dice accarezzandomi il viso, gli scosto la mano con uno schiaffo.

‘Non volevo colpirti, lo sai?’

Mi domanda lui camminando in giro per il salotto.

‘Lo so’

Dico sospirando e lo osservo mentre cammina.

‘Devi andartene, questa è casa di Logan’

Dico aprendo la porta  e invitandolo ad andarsene, lui aggrotta le ciglia.

‘Lo so’

Dice ridendo.

‘Cosa c’è di tanto divertente?’

Gli domando arrabbiata, lui scuote la testa.

‘Sei praticamente in mutande, la maglia sicuramente è di Logan e sei qui a casa sua, completamente sola. Avete fatto sesso’

Conclude mordendosi il labbro inferiore, io spalanco la bocca e lo spintono verso la porta.

‘Sei assolutamente incredibile, come ti permetti? Fuori!’

Urlo arrabbiata, lui sorride ma si blocca un secondo prima di uscire.

‘Ma dai, vuoi che me ne vada?’

Dice sbattendo la porta e avvicinandosi a me, mi accarezza il collo mentre io cerco di allontanarlo.

‘Si, vattene’

Ripeto prendendo le sue mani e allontanandole dal mio viso, lui incrocia le braccia mentre si siede sul divano e m’invita a sedermi vicino a lui.

‘Quale parte di vattene non ti è chiara?’

Gli chiedo nervosa, mi passo le mani tra i capelli e non mi accorgo che la maglia si solleva, lasciandomi scoperto lo slip.

‘Vieni’

Dice tirandomi a sedere vicino a lui, mi cinge le spalle.

‘Lasciami’

Dico spingendolo, ma la sua presa è salda.

‘Cederai’

Sussurra lui al mio orecchio con voce roca, intanto la sua mano accarezza la mia gamba.

‘Ora basta’

Dico scattando in piedi e tirando anche lui, si lascia condurre alla porta ma, prima di uscire, si gira verso di me e mi fissa.

‘Sei così difficile, mi piaci!’

Dice scostandomi i capelli dal viso. Si china verso di me per baciarmi ma scosto il viso e le sue labbra sfiorano la mia guancia prima che io mi allontani. Lui ridacchia e io metto a fuoco un’auto nera poco lontano; appoggiati alla portiera ci sono due uomini grossi e vestiti completamente di nero, portano degli occhiali e, appena si accorgono che li osservo, rientrano velocemente in macchina. Matt mi osserva e si gira di scatto, torna a guardarmi un secondo dopo e la sua espressione è molto più fredda.. Mentre la macchina va via lui sembra preoccupato.

‘Chi erano? Amici di James Bond?’

Chiedo io sarcastica, lui scuote la testa.

‘Nessuno, lascia stare’

Dice e va via senza aggiungere altro. Rientro in casa pensando che quel ragazzo è strano forte. Mi butto sul divano e accendo la tv, scorro i canali finché non trovo un programma carino e rimango a guardarlo fino al momento in cui sento il campanello. Mi alzo ed è Logan sta volta.

‘Log’

Dico saltandogli al collo e abbracciandolo.

‘Dove sei stato?’

Gli chiedo quando ci stacchiamo, lui sorride.

‘Il regista del mio prossimo film voleva discutere alcuni dettagli nella sceneggiatura, dovrò imparare queste battute’

Dice porgendomi un blocco composto da molti fogli, lo prendo e lo apro.

‘Wow, posso aiutarti?’

Gli chiedo mentre ci sediamo entrambi sul divano.

‘Certo’

Risponde mentre mi avvicino a lui e mi lascio stringere.

‘Sai già qualche battuta?’

Gli chiedo, lui annuisce e gira le pagine finché non mi indica le battute che conosce.

‘Ok, io faccio la ragazza’

Dico sarcasticamente e lui ridacchia, dopodiché iniziamo a provare finché le battute non gli entrano in testa. Dopo qualche ora le conosco anche io e ci divertiamo a ripeterle con toni diversi. Logan è così bravo e realistico che a volte mi dimentico che stiamo ‘’recitando’’.

‘Lo sai che sei portata? Sei molto intensa’

Mi dice dopo che abbiamo provato per la terza volta la stessa scena, spalanco gli occhi.

‘Davvero? E’ sempre stato il mio sogno fare l’attrice’

Gli confesso arrossendo, lui sorride e mi abbraccia con amore.

‘Davvero’

Mi sussurra prima di baciarmi, quando ci stacchiamo va in cucina e io lo seguo.

‘Cos’hai fatto mentre ero via?’

Mi chiede mentre si versa dell’acqua.

‘Oh, ehm, è stato Matt qui’

Ammetto imbarazzata, lui appoggia il bicchiere sul tavolo e mi fissa.

‘Che voleva?’

Mi chiede diventando nervoso.

‘Solo scusarsi’

Dico, Logan rilassa il viso ma poi mi scruta da capo a piedi e torna ad innervosirsi.

‘Avevi un pantaloncino spero’

Dice velocemente, io arrossisco.

‘Credevo fossi tu e ho aperto senza pensarci’

Dico, lui scuote la testa.

‘Lo hai lasciato entrare?’

Mi domanda rimanendo calmo.

‘Non volevo ma è entrato comunque’

Dico, lui sbatte un pugno sul tavolo.

‘E’ incredibile! Gli avevo detto di starti lontano!’

Urla arrabbiato, io gli vado vicino e lo abbraccio.

‘Sto bene, non mi ha toccata’

Dico, lui  si rilassa e ricambia l’abbraccio. Rimaniamo così per un po’, l’uno nelle braccia dell’altro e ci tranquillizziamo a vicenda. Dopo un po’ mi rivesto e Logan mi riaccompagna a casa. Appena arriviamo fuori alla villa Logan mi bacia.

‘Ci vediamo domani, stai attenta’

Dice prima di catturarmi le labbra in un altro bacio.

‘Va bene, ti amo’

Sussurro io appena ci stacchiamo, sciogliamo l’abbraccio e lui va via mentre io mi avvio verso casa mia.

‘Vì’

Rachele mi viene in contro appena le porte si spalancano, è in pigiama.

‘Non dirmi nulla, va a comprare un secondo il sale, devo cucinare e l’abbiamo finito’

Dice guardandomi, io sbuffo ma sorrido subito dopo.

‘Va bene, vado’

Dico, lei sorride e torna dentro mentre io mi avvio verso il supermercato. La strada è silenziosa ed è quasi buio, cammino e sento il rumore delle suole delle mie scarpe. Ad un certo punto la stessa macchina nera del pomeriggio mi compare d’avanti. Si ferma di scatto e gli omoni che avevo visto scendono e vengono verso di me. Indietreggio e cerco di iniziare a correre ma questi mi afferrano prima che ci riesca.

‘Lasciatemi! Aiuto!’

Sono le uniche parole che riesco ad urlare prima che una mano enorme mi tappi la bocca.

‘E’ lei? E’ la ragazza che era con Matt?’

Domanda uno all’altro, questi annuisce ed entrambi mi trascinano nella macchina. Appena sono dentro inizio a urlare finché un fazzoletto che ha uno strano odore mi viene incollato sulle labbra. Mi sento improvvisamente stanca e spossata, come se non dormissi da giorni. Un secondo dopo vedo le figure iniziare a diventare sfocate, quasi come se si stessere affievolendo. Poi lascio che io sonno mi trascini nel buio. 

*spazio autrice*
ecco qui, gazie come sempre e un bacio a tutte cc: