CAPITOLO 2: TESTUYA KOTAKE E MASARU YADA
Arrivai a scuola giusto in tempo, dopo aver salutato tutti i compagni mi diressi verso il banco con davanti Chaki e dietro Ryo.
La prima lezione c'era letteratura giapponese e passò molto in fretta, anche le altre due scorse ore di lezione, inglese ( mi ero impegnata molto ultimamente essendo che grazie a Mindy e la sua morte avevo incominciato a studiare tutte le materie in particolare l'inglese ), poi c'erano le due ore di giapponese antico e dopo l'intervallo.
Quando mi alzai per andare in bagno Chaki mi fermò un momento con dietro di lui Ryo.
“Doremi, ieri...” incominciò Chaki non sapendo che cosa dire
“Mi dispiace per ieri, d'avvero.” risposi io
“Non devi scusarti. Cadi sempre te.”
Doremi per poco non divenne rossa dalla rabbia, ma poi decise di trattenersi.
“Dopo le lezioni vedi di esserci!” sorrise Ryo
Doremi annui e poi si voltò e si diresse verso l'uscita, quando si rivoltò e disse
“Grazie.” disse continuando “Per ieri!”
si voltò e corse via dalla classe andando in bagno, ma durante il tragitto c'era un ragazzo dai capelli blu e gli occhi del medesimo colore che riconobbe poi come Tetsuya Kotake, il suo vecchio amico d'infanzia.
“Doremi?”domandò lui confuso ma forse contento di rivedere la sua amica
“Tetsuya-kun?”chiese lei per una conferma
“Ti chiedo scusa, non ti ho visto!” esclamò lui alzandosi
“Non fa niente!” rispose lei
“Doremi?”domandò lui
“Si?”
“Come va?”
“Va bene.” disse lei per continuare “Perché me lo chiedi?”
“No, così...” rispose lui “... per sapere!”
Doremi stette zitta ma rispose poco dopo
“E' una vita che non ci vediamo!”
“Già.” disse Tetsuya continuando a parlare poi “Ti va di pranzare dopo insieme?”domandò lui “Come alle elementari...”
Doremi annuii.
“Mi piacerebbe molto!”rispose lei cercando di guardare da un altra parte
“KOTAKE-SAN?”domandò un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi castani con indosso la divisa della scuola quella maschile
“ARRIVO!” Urlò lui in risposta
“Ci vediamo subito dopo il suono della campanella sul tetto della scuola, va bene?”
“Si, va bene.”
“Ciao!”salutò Testuya
“Ciao!” salutò lei con una mano
poi decise di andare in bagno e ci stette fino alla fine dell'intervallo.
“Ho incontrato Tetsuya. Ho incontrato Tetsuya! Ho incontrato Tetsuya!” si ripeté a voce bassa nel bagno delle ragazze
Doremi sospirò
Dopo sei anni che non lo vedo, mi scontro in lui nel corridoio davanti alla mia classe e m'invita sul tetto della scuola a pranzare ed io ho accettato... però... è cresciuto...
con quei pensieri Doremi diventò rossa e sentendo la campanella di fine intervallo decise di ritornare in classe, dove aveva lezione con la signorina Seki
Doremi si sedette al suo solito posto e aprii il quaderno e libro di inglese ed incominciò a prendere appunti, poco dopo Chaki la chiamò
“Doremi?”domandò lui
“Si?”
“No, niente...” rispose lui voltandosi e continuare a sentire la lezione
la campanella del pranzo suonò e così Doremi senza dire nulla prese il pranzo e uscendo dalla classe vide Kotake, sorrise e andarono sul tetto della scuola.
La signorina Seki sorrise nel vedere che Doremi e Kotake stavano tornando insieme.
“Professoressa Seki?”chiese Ryo
“Si?”domandò lei avvicinandosi all'alunno
“Chi è quel ragazzo con cui Doremi-chan è appena andata via?”domandò lui curioso
“Un mio ex-studente delle elementari, amico d'infanzia di Doremi ed ex-componente della classe in cui stava lei, perché me lo chiedi?”chiese lei curiosa
“Curiosità, grazie mille per l'informazione!”
“Non c'è di ché!” rispose Seki
Doremi e Kotake si diressero verso il tetto della scuola e videro che c'era anche Masaru Yada, capelli verdi e occhi castani con indosso la divisa della scuola maschile
“Masaru?”chiese sorpreso Kotake
Il ragazzo si voltò e vide che c'erano i suoi due compagni di scuola
“Tetsuya, Harukaze.” rispose lui salutandoli
“Tutto bene?”domandò Doremi cercando di sapere come si sentiva il migliore amico di Melody da quando non c'era.
“Si, certo. Come mai insieme?”chiese lui curioso
I due mostrarono i cestini del pranzo e chiesero se anche lui voleva restare li con loro a pranzare e decise di si, essendo che aveva con se il pranzo del sacco
“Come vanno le cose?”domandò Masaru
Doremi rispose che andavano bene ( per lo meno ) e cominciarono a parlare del più e del meno.
Continuarono così fino alla fine delle lezioni, quando Doremi tornò nella sua classe inciampò su una rampa di scala che c'era nella scuola e delle luci che l'avvolegevano di tutti i colori.
E poi il buio fu...
To be continued:
Angolo dell'autrice:
Ringrazio Kelly Neidhart e namierobin2 per le loro recensioni: GRAZIE!!!
Ringrazio chi ha messo la fan fiction fra le
Preferite:
-Kelly Neidhart
QueenSun97
Seguite:
Jessy99
Miry_99
namierobin2
Grazie a voi posso continuare a scrivere la fan fiction.
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