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Autore: RoseDust    31/08/2013    6 recensioni
Questa è una raccolta di 5 flash (se contate le parole, sono tutte circa 125 tranne la quarta, che si avvicina più alle 300). I titoli delle flash si riferiscono a Scorpius, visto che la storia è narrata dal suo punti di vista.
Ho deciso di metterla come OS perché volevo tenere tutto in un unico capitolo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Evans, Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy, Severus Piton, Un po' tutti | Coppie: Lily/Scorpius, Lily/Severus
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Questa ff si è classificata 4° nel contest "New generation's adventures and loves" di Emily Rose valutato da S.Elric_ e partecipa al contest "La riscossa delle medaglie di legno" di Aduial95. Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Joanne Rowling; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro. Questa storia è stata pubblicata anche qui: http://www.radiopotter.com/forum/
 
 

L'incontro

Scorpius osservava quella bambina dai capelli rossi che giocava allegramente con quelli che dovevano essere i suoi fratelli.
Improvvisamente, i due maschi si allontanarono dalla sorellina, che, rimasta sola, fece galleggiare un fiore nell'aria estiva immobile.
Il bambino biondo nascosto dietro al cespuglio sorrise: allora anche lei era una strega!
Si fece coraggio e le sia avvicinò, presentandosi.
« Ciao! Io sono Scorpius! »
« Ciao! » rispose la bambina, un po' sorpresa. « Io sono Lily! »
I due bambini passarono un pomeriggio particolarmente felice insieme, chiacchierando, giocando e trovandosi stranamente simili; quando il cielo cominciò a scurirsi, però, un uomo venne a cercare Lily.
Scorpius l'avrebbe riconosciuto ovunque, pur non avendolo mai visto: era Potter. Harry Potter. E lei era la figlia di Harry Potter!
 
 

Il terzo anno

Lily e Scorpius passarono l'estate a vedersi di nascosto: sentivano entrambi, dentro di loro, che ciò che stavano facendo era in qualche modo sbagliato, ma non riuscivano a evitarlo.
Quando la bambina ricevette la sua lettera, i due giurarono di andare a Hogwarts insieme, come migliori amici; Scorpius avrebbe frequentato le lezioni del terzo anno, ma avrebbero potuto vedersi durante i fine settimana!
Le rispettive famiglie non accolsero bene la notizia, ma sapendo di non poter vietare loro di avere contatti una volta al castello, non dissero nulla.
Il ragazzino sperava con tutto il cuore che l'amica finisse in Serpeverde come lui, ma aveva sempre saputo che ogni sua speranza fosse vana: Lily, come tutta la sua famiglia prima di lei, fu smistata in Grifondoro.
 
 

Il quinto anno

Quel Finnigan! Scorpius non lo sopportava proprio! Jamal, si chiamava... Un nome di origine indiana come sua madre, Calì Patil.
Aveva adocchiato Lily fin dai suoi primi giorni a Hogwarts e cercava sempre di mettersi in mostra davanti a lei!
Scorpius non riusciva a sopportare la presenza del ragazzo e fortunatamente sembrava che neanche Lily lo facesse.
All'ombra di un albero sulla riva del Lago Nero, i due amici chiacchieravano tranquillamente, gli occhi azzurri di lui persi in quelli verdi di lei.
Scorpius era felice: quello era il suo quinto anno ad Hogwarts e lo stava passando quasi interamente con la sua migliore amica.
Cosa avrebbe potuto desiderare di più?
La risposta gli si presentò davanti non richiesta: che Jamal sparisse; che Lily fosse sua.
 
 

Il settimo anno

La prima settimana dell'ultimo anno, Scorpius trovò ad attenderlo la sorpresa più brutta della sua vita: Lily aveva deciso di uscire con Jamal.
"Non è successo niente... Non stanno insieme!" si ripeteva il Serpeverde, cercando di calmarsi.
Sapeva che avrebbe dovuto fare qualcosa, confessare alla ragazza i suoi sentimenti, ma proprio non ci riusciva.
Quella notte, il Malfoy fece un sogno: un uomo alto e pallido, coi capelli unti e il naso adunco, gli stava parlando.
« Scorpius, non fare lo stesso errore che feci io tanti anni fa: tu sei Serpeverde come me, mentre lei è Grifondoro, è vero. Ma non permettere che questo ti influenzi! Tu sai cosa provi per lei: se te la farai sfuggire, te ne pentirai per il resto della tua vita! »
L'uomo dallo sguardo triste tacque; Scorpius lo fissò per qualche secondo, prima di chiedergli:
« Ma tu chi sei? »
« Si può dire che io sia tante cose. Ma direi che puoi chiamarmi Severus. Ora, lascia che ti mostri una cosa... »
L'uomo chiamato Severus prese un piccolo ciondolo d'argento da una tasca del mantello; su un lato di quel pezzo di metallo erano incise due iniziali: "L + S".
Fu allora che il ragazzo comprese: Lily e Scorpius; Lily e Severus. Quell'uomo era stato l'insegnante di pozioni di suo padre; quell'uomo era Severus Piton.
Il Malfoy toccò il ciondolo e fu immediatamente investito da un flusso di ricordi non suoi: una bambina molto simile a com'era la sua Lily quando l'aveva conosciuta; un Grifondoro pieno di sé che cercava di convincerla a frequentarlo; il matrimonio dei due ragazzi; il corpo adulto della giovane steso a terra, privo di vita; solitudine e dolore.
Sconvolto da quella visione, il ragazzo si svegliò.
No, quello non sarebbe stato il suo futuro: la sua vita non avrebbe mai conosciuto un dolore simile.
Rincuorato da quel pensiero, si fece coraggio e scrisse una lunga lettera indirizzata alla sua Lily.
 
 

Dopo la scuola

Scorpius era felice come non lo era da anni: da un giorno del suo ultimo anno a Hogwarts, in effetti.
Cingeva la vita di Lily con un braccio e sorrideva al fotografo; lei era bellissima nell'abito bianco che metteva in risalto i suoi splendidi capelli rosso fuoco.
« Ancora una, Lilus! » esclamò allegro il fotografo.
Scorpius sorrise a quel soprannome, che si trascinavano dietro dai tempi della scuola: gli ricordava anche un'altra coppia, della quale faceva parte un amico visto in sogno due volte.
Il ragazzo ricordò le parole che l'uomo aveva pronunciato durante il loro ultimo incontro, la notte precedente: "Quando non si ama troppo, non si ama abbastanza." *
"Non ti preoccupare, Severus: non ti deluderò!" pensò lui, stringendo un po' più forte sua moglie.
 
 
*Roger de Bussy-Rabutin

 

 
Note
Allora, qui urge una spiegazione: solo oggi mi sono resa conto del fatto che la coppia Lily/Severus e la coppia Lily/Scorpius, se unite, formassero entrambe "Lilus". Mi sono anche resa conto che Scorp e Sev hanno la stessa iniziale. Certo, può essere una coincidenza, ma conoscendo zia Jo mi sembra strano! Così, mi sono chiesta cosa avesse pensato la Rowling a proposito del loro destino, e mi sono immaginata una storia identica a quella di Lily e Sev, ma col lieto fine.
Alcuni errori (frasi che iniziano con congiunzioni nel discorso diretto, ripetizioni o lunghe frasi intervallate solo dal punto e virgola) sono volute: nel linguaggio parlato, le regole della grammatica spesso non vengono rispettate, mentre per quanto riguarda il punto e virgola, la frase che narra i ricordi di Severus perderebbe d'effetto se staccassi ogni pezzo dall'altro. Le ripetizioni volute sono, per esempio: " era Potter. Harry Potter. E lei era la figlia di Harry Potter!" per far capire quanto fosse terribile per lui il fatto che lei fosse la figlia del rivale di suo padre. Ne trovate altre nelle ultime flash. 
Se vi va, recensite :-)
  
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