Bella's Pov
Eccolo lì, finalmente l'avevo raggiunto, era ancora trasformato, lo guardavo ancora sperando che non si accorgesse della mia presenza, frse perchè neanche io sapevo ancora ciò che gli avrei detto, non ne ero troppo certa, ma lui si volto, i suoi occhioni mi fissavano, vedevo chiaramente quanto fosse ferito e triste, stava sffrndo, per colpa mia. La testa mi vorticava, presa da mille pensieri, da mille parole non dette, da mille baci persi ormai nel tempo e da mille emozioni  che sinuose si confondevano tra loro, mille abbracci desiderati, mille parole dette, insomma tutto, lui che per me c'era sempre stato, lui che mi aveva raccolto come fossi stato un animale ferito dopo la partenza di Edward, insomma proprio lui mi aveva guarita dal dolore, e io ora gliene avrei causato troppo. Mi avvicinai lentamente, lui non si mosse, continuava a guardarmi, sembrava dispiaciuto, mortificato e capivo chiaramente come si sentisse in colpa per ciò che era accaduto: "Jacob, non è stata colpa tua, punto primo, punto secondo io e te dobbiamo parlare, per favore, ti chiedo per favore torna umano" sembravo supplichevole, lui fece un cenno col capo, allora io gli sorrisi: " ovviamente mettiti questi ok?" Mi voltai un paio di minuti il tempo che lui tornasse umano e che si mettesse  i calzoncini che mi aveva dato Billy per lui. Finalmente lui esclamo: " Ok ho fatto Bella puoi girarti".
Mi voltai, i nostri occhi si incontrarono, sembrarono dirsi mlto, sicuramente molto di più di quanto noi avemmo il coraggio di dirci.
" Allora Jacob, volevo chiederti scusa, scusa di tutto, di ogni cosa, perchè ti ho fatto soffrire, perchè per colpa mia soffrirai ancora..." presi a dirgli tutto d'un fiato, le parole uscirono spedite, ma lui mi bloccò: " Hey Bells tu non devi scusarti di nulla qui sono solo io quello che deve scusarsi, ma non solo per ciò che è successo prima" volevo controbbattere, ma lui mi fece cenno di tacere: "Per favore fammi continuare" aveva detto, quindi riprese il suo discorso:" Sono stato un vero egoista Bella, quando ho avuto l'imprinting con te è come se ti stessi costringendo ad amarmi, perchè dillo, dillo Bells, se non fosse stato per l'imprinting tu non mi amavi, per te sarei stato sempre e unicamente il tuo migliore amico vero? Bene, Bella, io so che  tu hai già fatto la tua scelta, sono anche certo che hai scelto lui, e io non posso farci nulla" continuò, ma ora non potevo più tacere: "No Jacob, tu non devi soffrire per colpa mia dannazione!" gli gridai, ma lui abbozzò un sorriso: "No Bella forse tu non capisci, io soffrirei di più se tu stessi con me solo perchè ti senti obbligata, insomma soffrirei troppo sapendo che stai con me ma in realtà non mi ami, capisci?" Quelle parole risuonarono nella mia testa come un'accusa, come tante lame affilate che mi colpivano, per colpa mia lui avrebbe sofferto comunque. La testa mi girava, troppe parole, non ne potevo, c'era solo una gran confusione, le lacrime iniziarono ad inumidirmi gli occhi, e grosse goccioloni rigavano le mie guance: " Perchè piangi ora?" mi chiese Jake avvicinandosi e asciugandomi le lacrime con il pollice:"Perchè per colpa mia soffrirai in ogni caso, non c'è nulla che io posso fare?" domandai tra i singhiozzi che oramai neanche controllavo più: " Potresti amarmi, per davvero, ma nn puoi ovviamente quindi no, bella, anzi sì una cosa c'è sì felice per favore, si pienamente felice per entrambi" e mi accarezzò la guancia. D'istinto mi strinsi a lui nascondendo il viso nell'incavo della sua spalla, lui mi accarezzò i capelli. Rimanemmo così, senza parlare, lasciando che i pensieri fossero gli unici a riempire quel silenzio, un silezio che valeva più di tutte le mille parole dette,  epersino più di quelle non pronunciate neppure.Potevo respirare il suo odore, caldo e inebriante, pensavo a come il destino ci avesse divisi per sempre, pian piano mi allontai dalla sua stretta, dolce e sincera, ma anche brusca e padrona al tempo stesso, mi sorpresi a pensare qunato lui è Edward fossero diversi, anche nei più piccoli gesti. Ormai entrambi sapeva il finale di questa storia, ormai avevo smasso di piangere, sorrisi appena e chiesi, la domanda che piu avevo paura di fare:"Jake tu che farai?" ci fu un attimo di ilenzio, mi guardava, fece un lungo sospiro: "Bho, penso che me ne andrò lontano, molto, ho bisogno di essere un po' un lupo, ho bisogno di allontanermi capisci vero?" ma certo che capivo, chissà quanto soffriva povero Jake:" Ovvio, ti capisco, se vuoi che io sparisco dalla tua vita, ti capisco, sul serio" lui sorrise: "Non potrei volerlo mai" mi baciò dolcemente sulla fronte, io lo abbracciai ancora poi ci lasciammo: "Ora devo andare Bella" stav per andarsene ma io gridai: "Ci rivedremo?" la mia voce sembrò più insicura di quanto non volessi farla apparire: "Forse,probabilemnte, ma in realtà non lo so neanche io, eppure credo che tra molto, ma veramente molto tempo le nostre vite si rincontreranno" mi rispose: "Me lo prometti?" gli domandai: " Certmanete Bella, la mia è una promessa." Dette quelle parole lo vidi trasformarsi e sparire nella boscaglia, in quel momento non seppi se ci saremmo rivisti, ma su una cosa ero certa: avrebbe mantenuto la sua promessa. Una lacrima silenziosa scese sulla mia guancia, poi non riuscì a versarne altre, ero svutata, ne avevo versate anche troppe, ora mi sentivo solo come una lastra di ghiaccio, fredda, liscia, che lascia passare tutto, insofferente, tutti quegli eventi mi avevano lasciata così, con un solo raggio di sole che potesse sciogliere quel ghiaccio: "Edward!" mormorai a fior di labbra. 
Ripresi a camminare, passo dopo passo per tornare al mio Pick-up dovevo correre da lui, avevo il desiderio di stringerlo forte e di baciarlo, mi era mancato troppo. 
Arrivai dopo poco al mio Pick-up, entrai, e accesi il motore, misi in moto ed ecco che parte, mi avviai verso casa Cullen col cuore in gola.
In men che non si dica ero fuori casa di Edward, scesi in tutta fretta dall'auto e a passi lenti mi ci avvicinai, feci pochi passi, poi la porta della casa si aprì, era Edward, vedendomi sorrise felice, io gli andai in contro, lui mi aspettava a braccia aperte, adesso correvo, e in breve tempo fui tra le sue braccia, fredde come le ricordava, stavo respirando il suo dolce profumo, mi era mancato, lo strinsi forte: "Alice ha visto tutto vero?" lui sorrise: "Solo un paio di cose" poi continuò accarezzandomi: "Bella, mi devi perdonare, se non mi vuoi più ti capisco, ma io ti amo .." lo zittì con un dito e posai le mie labbra sulle sue, lui mi accarezzava il collo, mentre io avevo la mia mano tra i suoi capelli, staccai piano le mie labbra dalle sue: "Anche io ti amo Edward" e adesso ne ero ancora più certa.
Qui finisce la nostra storia, vi chiederete se ho più rivisto Jacob? Vi chiederete se poi io sono diventata vampira?
Comunque sì, io sono una vampira e Jacob? No, non l'ho ancora rivisto, ma dopotutto c'è un'eternità avanti, e lui tornerà perchè sà che ha tutto il tempo di questo mondo, io sono qui, esattamente come lui mi ricordava, tranne per gli occhi, l'odore e la forza. Dopotutto lui è, nonostante tutto, il mio migliore amico.

The End

Spazio Autrice:
Hey Ciiao :3 a tutti!
Ringrazio veramente di cuore chi è arrivato fin qui! 
Un grazie poi particolare a chi ha recensito, a chi ha messo queste storie tra le preferite, ricordate, seguite o quant'altro ;)
Vorrei solo dirvi che mi sono impegnata molto anche se ci ho messo tanto per terminarla, però finalmente ecco la fine. Inoltre vorrei dirvi che se vi ho delusi in qualcosa mi dispiace. Spero di cuore che mi recensirete tanto per dirmi se questo finale va'. Un saluto e bacioni a tutti :)