A Margherita,Tommaso,Francesco,Filippo,Ale,Cocco,Gaia,Allegra,Serena,Clara e tutti gli altri,insieme siamo infinito
Some some how
It’s a little different when
I’m with you
You know what I really am
I’m with you
You know what I really am
on the phone
You know how it really goes
Some some way
We’ll be getting out of this
time one day
You’re the only that I
want with me
You know how the story goes
When it’s you and me
We don’t need no one to tell us who to be
(Rock N Roll-Avril Lavigne)
"Che regina clemente" Continuammo a discutere di quanto ognuno dei due sarebbe stato un regnante pessimo. durante il nostro battibecco vidi in coda alla cassa una ragazza dalla chioma color fragola accanto a un biondino. Cassie e Niall. le loro mani si sfioravano ma non si stringevano. Segno che nessuno dei due si era ancora dichiarato, ma la chimica che tra loro si poteva respirare . Si guardavano come se da questo dipendesse la loro vita,come se in caso che dovessero staccare lo sguardo morirebbero,anche se il loro amore è così forte da consumarli lo stesso. Il mio livello di zucchero nel sangue si impennò solo a vederli. Io e Harry ci scambiammo uno sguardo complice e smettemmo di battibecchiare.Harry li salutò e ci raggiunsero al tavolo "Allora coppietta che avete fatto di bello?" Chiesi. Cassie si lanciò in un racconto appassionato del giro che hanno fatto sulla London Eye e della meravigliosa vista
" C'era un palazzo che dall'alto sembrava una scarpa col tacco,il posto perfetto per te,Parker" disse Niall,prima di scoppiate a ridere. niall Horan è decisamente adorabile. È la sua perenne risata,credo di non aver mai conosciuto una persona che ridesse così tanto. È i suoi capelli biondi,là sua maglia della nazionale irlandese,e la sua bellissima voce che usa solo per cantare gli inni della sua squadra del cuore. Purtroppo però ogni tanto le sue doti vengono coperte dalla sua idiozia da uomini che ti fa venire voglia di riportarlo in Irlanda a calci nel Sedere. " A te qualsiasi cosa rotonda invece ricorda il tuo amato pallone,a proposito ho saputo che la tua ehm squadruccia del cuore è stata retrocessa."
"Wow sai addirittura qualcosa di calcio,sei una donna da sposare,vero Harry?" disse Niall.guardando verso il suo amico che in tutta risposta sorrise. "Mi eri mancata,Parker" disse Niall stringendomi in un abbraccio.Probabilmente sei mancato anche a me" Poi Cassie si sedette nel nostro stesso tavolo mentre Niall ritornò in coda alla cassa lamentandosi perché per salutare noi aveva perso il posto in fila e ora ci avrebbe messo il doppio del tempo e ovviamente moriva di fame. Harry si offrì di fargli compagnia e così Cassie mi assalì con domande sulla nostra uscita "non è successo niente,nada,rien,nothing" dissi sospirando "E ti dispiace molto" "No! Tanto abitiamo lontanissimi e.... Lui è fidanzato Cassie si portò una mano davanti alla bocca, coperta da un orribile smalto color caramella, e spalancò gli occhioni "oddio che stronzo! Posso prenderlo a schiaffi?Penso che tu abbia bisogno fi una seduta di shopping terapeutico, "teoricamente lui e Ella, quella inglesina povera della sua fidanzata sono in pausa di riflessione comunque non rifiuterei mai una seduta di sano shopping terapeutico." In quell'istante i ragazzi tornarono "Ecco qua il Frappuccino con tanta panna e una spruzzata di noce moscata,Cassie"disse Niall mettendole il caffè davanti "Come fai a ricordarti che lo voglio così?" Chiese Cassie. Sbuffai" È talmente preso da te che potrebbe scrivere un'enciclopedia in 20 volumi su di te,"Vita morte e miracoli di Cassandra Jane Lawrence"
"Quanto fai ridere"disse Niall. Sorrisi e gli diedi un buffetto sulla guancia'Mai quanto il tuo ridicolo accento irlandese" "Scusa ma ti senti quando parli? Si capisce a mala pena quello che dici per non parlare del modo in cui pronunci la A. Voi americani avete un accento terribile" "Rifiuto di essere insultata per là mia nazionalità" "Ma se tu mi chiami Irlanda e hai detto che noi irlandesi siamo solo dei poveri mangiatori di patate che vivono nei campi insieme alle pecore e che l'Irlanda è talmente piccola che dovrebbe chiamarsi Piccolanda." "Non l'ho mai detto" risposi, beccandomi un'occhiataccia da parte del biondo "Didí arrenditi." disse Harry "Ha ragione Niall, tu e Cassie avete una pronuncia pessima, io sono l'unico English Man."E sfoderò un sorriso innocente.
” Cretino" disse Cassie e gli diede un piccolo schiaffo in testa. E in quel momento mi resi conto di una cosa. Quello era il mio posto. Con loro. Dovunque io sia, se ho accanto questi tre squinternati,quel luogo è casa mia. Perché con loro non importa se io sia una A+ o una C- non vengo classificata come a scuola,non sono sotto gli occhi di una giuria implacabile assetata di sangue. Non importa che io sia la più magra o la più bella. Non importa che il mio vestito sia Dell'ultima collezione di Armani o preso al mercato. L'unica cosa che conta è che io sia io, anche se non so chi sono, ma loro lo sanno meglio di me. E finché sono questo io estraneo e sconosciuto a loro vado bene, puzza sotto al naso e sarcasmo compresi.
ECCOMI QUA
Mi dispiace di non aver aggiornato prima,ma sono tornata ieri dalle vacanze,in compneso ho scritto un altro po' di capitoli e ho fatto anche la scaletta sono 16 capitoli in tutto,epilogo compreso. Questo capitolo non mi fa proprio schifo,ci sono molti riferimenti a tutti i miei amici,che voglio ringraziare perchè mi hanno fatto passare un'estate fantastica e mi mancate già . Questa storia volevo cancellarla ma poi grazie ad asia che è dolcissima l'ho continuata,agggiornerò entro fine di questa settimana.
Spero vi sia piaciuto e vi prego di lasciarmi un parere,se secondo voi vale la pena continuarla o no,ci tengo un sacco.
Grazie a tutti quelli che leggono
Mi potete trovare su Facebook e Ask (cliccate sulle parole).
A presto
Laura