Fanfic su artisti musicali > Fun.
Segui la storia  |       
Autore: Fun_for_life_    05/09/2013    1 recensioni
La mia vita era perfetta, o almeno così credevo, finchè poi un giorno qualcosa cambiò.. eravamo rimasti solo in quattro, io, i miei migliori amici, e la musica dei Fun. a rendermi la vita migliore.
Stavo per partire per New York, il mio migliore amico mi aveva comprato dei biglietti per il concerto dei Fun., e quella sera successe qualcosa che cambiò la mia vita per sempre.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andrew Dost, Jack Antonoff, Nate Ruess, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salutai tutti, dovevo andare, Nate era fuori che mi aspettava.

"Ciao a tutti ragazzi! È stato un vero piacere conoscervi!"
"Ciao Syria! Ci vediamo presto allo studio!"

Mentre salutavo Alessandra, che con piacere era rimasta lì con i ragazzi,Niall mi fermò.

"Syria volevo chiederti.. beh se domani ti andava di prendere un caffè con me, sai così ci conosciamo meglio, Harry mi ha detto che sai che mi interessi.." disse evitando il mio sguardo.

"Sei tanto dolce, ma io sono già fidanzata, però mi farebbe molto piacere se restassimo amici" gli risposi sorridendo.

"Capisco.. ma sappi che non mi arrenderò! Ti dimostrerò che sono io quello giusto! Comunque ti lascio il mio numero così se ti va puoi chiamarmi" io iniziai a ridere.

"Va bene, ed ecco il mio numero, scusa ma adesso devo andare, mi aspettano" lo salutai e uscii dall'edificio, notai che lui si affacciò per vedere chi era il ragazzo che era venuto a prendermi. Io lo guardai e gli feci la linguaccia, lui ricambiò e mi sorrise.

"Ciao amore!"

"Ciao piccola, mi sei mancata oggi" disse mentre iniziammo ad avviarci verso casa.
"Anche tu!" dissi dandogli un bacio, sopo essermi assicurata che nessuno ci stesse guardando.

"Allora com'è andata oggi?"
"Tutto bene, ho detto ai ragazzi che avrei accettato di fare una canzone con loro perchè avevano insistito molto, però ho anche detto che ero già impegnata con un'altra band, la più bella del mondo" gli dissi aggiungendo un dolce sorriso.

"Sono davvero contento, è una grande opportunità che hai avuto, ma quando devi rivederli per fare la canzone?"
"Hanno detto che mi avrebbero chiamata loro, però io ho detto che mi devono dare almeno un giorno di preavviso perchè ovviamente devo vedere se ho altri impegni"

"Certo è ovvio" disse iniziando a ridere.

"Perchè ridi?"
"Perchè adoro vederti, amo come sei così piccola ma affronti il tuo lavoro così seriamente" gli sorrisi dandogli un bacio. Ogni volta che lo baciavo mentre lui era alla guida mi agitavo un po', era un bacio veloce, però una svista poteva sempre essere pericolosa. Ma come potevo non farlo? Pensavo che tra poco tutto questo lo avrei solo potuto sognare la notte, e questo mi uccideva.

"E tu che hai fatto oggi?" chiesi sorridendo.

"Niente di che, sono andato a vedere una persona che non vedevo da tempo"
"Chi?"
"Un amico, non credo che tu lo conosca, comunque prima che mi dimentichi, domani dobbiamo andare allo studio, i produttori hanno detto che dobbiamo registrare qualcosa di speciale per annunciare che c'è un nuovo membro nella band!"

"Eccellente! Ma sanno già cosa fare?"

"A quanto pare si, comunque mi avevano chiesto di scrivere un testo,non è stato facile ma l'ho fatto, l'ho consegnato poco prima di venirti a prendere"

"Sono così emozionata!" dissi sorridendo.

"Anche io!! Spero solo che le fan la prendono con il nostro stesso entusiasmo, sinceramente sono un po' preoccupato, insomma tu sei una ragazza.."
"Tranquillo! Andrà tutto bene!"

"Sai, Jack ha scritto su Twitter che ci sarà una nuova sorpresa nella band, e tutte hanno scritto solo cose positive, speriamo bene! E vedrai che domani faremo una canzone così bella che stenderemo tutti!" notavo una particolare energia dei suoi occhi, l'amavo.

"Solo a dire che l'hai scritta tu è ovvio che sarà stupenda!"

"E il fatto che ci sarà anche la tua voce la renderà addirittura meravigliosa" io gli sorrisi e gli diedi un bacio. Arrivati a casa, preparammo la cena e ci sedemmo a mangiarla sul divano. Guardammo un film mentre ci stavamo coccolando un po'. Finito il film andammo a letto ma non riuscimmo ad addormentarci prima delle quattro di notte. La mattina seguente ci alzammo,e andammo allo studio.

"Buon giorno a tutti!" dicemmo appena arrivati.

"Ciao ragazzi!" appena arrivai i produttori mi presero sotto braccio.

" Allora sei pronta per cantare? Oggi devi sfondare! Dobbiamo far vedere al mondo di che pasta sei fatta e perchè ti abbiamo voluta nella band!"

"Certo! Sono più che pronta!" e iniziammo così la nostra giornata lavorativa. Verso le quattro del pomeriggio avevamo finito, avevamo fatto uno spot da postare sul web per presentarmi al mondo.

Era tutto perfetto, e lo spot era già in circolo, ero contenta, ma avevo un mal di testa terribile, e appena lo dissi a Nate lui mi disse che lo aveva anche lui, avevamo sonno, avevamo dormito troppo poco quella notte, io in più dovevo vedermi con Marta dopo, e se non avessi riposato un po' non so come avrei fatto. Decidemmo di andare a casa e dormire un po'...

 

Mi svegliai, Nate era uscito di casa, mi aveva lasciato un biglietto con su scritto "Sono fuori con i ragazzi, non ho voluto svegliarti ma quando sei sveglia chiamami, un bacio!" Vidi l'orario, erano le sei e mezza, e fra mezz'ora dovevo vedermi con Marta. Chiamai Nate.

"Pronto?"
"Amore mi sono appena svegliata, fra poco vado da Marta"
"Va bene, quando finisci chiamami così ci raggiungi"
"Certo, ci sentiamo dopo, un bacio"

"A dopo un bacione!" riattaccai. Mi preparai e presi il taxi. Arrivata a casa di Marta, lei corse ad abbracciarmi.

"Ciao bellissima! Come stai?" le dissi mentre entravamo in casa sua.

"Ciao Syri! Tutto bene e tu? Ho tantissime cose da dirti!"
"Tutto bene, comunque su, spara!" raggiungemmo camera sua, aveva una casa molto piccola, ma davvero bellissima.

"Allora per prima cosa, ho visto il vostro video sul web, sei un vero talento ragazza mia!" iniziammo a ridere.

"Grazie! Non sai quanto mi rende contenta sentirtelo dire!" lei mi abbracciò, io la strinsi forte.

"La seconda cosa riguarda Giulio.. beh, grazie a te ci siamo fidanzati!" io rimasi sorpresa.

"Davvero?!?! Sono contentissima!" le sorrisi e la abbracciai di nuovo. Passammo maggior parte della serata a parlare di cosa avevano fatto lei e Giulio in questi giorni. Il primo bacio, le prime parole dolci, tutto. Ero davvero felicissima per loro.

"E a te come va con Nate?"

"Tutto bene, le cose vanno a meraviglia, e ora che so che le cose vanno così bene anche a te, sono ancora più felice"

Senza che ce ne accorgemmo erano già arrivate le otto e mezza. Nate mi chiamò.

"Pronto?"
"Piccola noi siamo in un ristorante, ci raggiungi?"
"Certo, dov'è?"
"Vicino all'hotel dove alloggiavi prima, vuoi che ti vengo a prendere?"
"No tranquillo, sono a un isolato da lì, fra una decina di minuti sarò lì"

"Va bene, ti aspettiamo, ciao!" riattaccai.

"Marta tu vieni con me al ristorante?"
"No, io fra poco mi vedo con Giulio, ma la prossima volta sarò dei vostri! Prometto!" ogni volta che parlava di Giulio, un dolcissimo sorriso affiorava sulle sue labbra e la rendeva ancora più bella di quanto già non fosse.

"Va bene! Ci conto che però la prossima volta sarete dei nostri!" Lei mi accompagnò all'uscita, le diedi un bacio sulla guancia e mi diressi al ristorante. Appena girai l'angolo di casa di Marta, notai un ragazzo dietro di me, e sembrava seguirmi. Ogni volta che mi giravo a guardarlo lui si nascondeva, mi stavo davvero agitando, chiamai subito Nate ma lui non rispose. Camminavo sempre più veloce, e il ragazzo faceva lo stesso. Provai a chiamare Jack, lui rispose.

"Pronto?"

"Jack aiutatemi, c'è un ragazzo che mi sta seguendo per favore non so che fare!"
"Syria non ti sento è tutto ok?" cadde la linea. E prima che me ne rendessi conto il ragazzo mi prese il braccio e mi tirò in un vicolo buio e isolato. Con una mano mi teneva la bocca per non farmi urlare, con l'altro braccio mi bloccava contro il muro. Io mi dimenavo come una matta ma non riuscivo a liberarmi. Lui mi tirava sempre più in fondo al vicolo. Riuscii a liberare un braccio e cercando di colpirlo alla testa gli tolsi il passamontagna e lo guardai dritto negli occhi. Lì i guai erano ancora più seri, non mi avrebbe mai lasciata in pace ora che avrei potuto denunciarlo. In quel momento lui si bloccò un attimo, come se fosse preoccupato che io lo avessi visto in faccia. Il mio cellulare iniziò a squillare, vidi che era Nate, ma non potevo rispondere. Colsi il momento di distrazione del ragazzo per mordergli la mano e dargli un calcio alle parti basse e iniziai a correre. Non mancava molto per raggiungere il ristorante, urlavo il nome di Nate invano, perchè nessuno mi sentiva e il ragazzo ormai mi stava per raggiungere, mi voltai e vidi che uscì una pistola dalla tasca e me la puntò contro,sparò ma avevo già girato l'angolo e dopo pochi metri trovai il ristorante, mi fiondai dentro superando l'uomo che stava all'ingresso che non riuscì a fermarmi, riuscì invece a bloccare il ragazzo, ma questo gli sparò. Io lanciai un urlo appena sentii lo sparo, il ragazzo continuò a corrermi dietro, io non trovavo i ragazzi, era un ristorante molto grande. Continuavo a correre, iniziava a mancarmi il fiato, riconobbi Nate seduto ad un tavolo lontano da tutti gli altri, il ristorante era quasi vuoto. Io correvo a zig-zag per paura che il ragazzo mi provasse a spararmi di nuovo.

"Nate! Nascondetevi!" non so cosa mi passò per la mente, ma avevo paura che sparasse anche a loro. Il ragazzo teneva nascosta la pistola, io andai nei bagni e lui mi raggiunse. Mi trascinò fuori dai bagni, avevo la blocca boccata dalla sua mano e mi aveva bloccata con una corda e non potevo nè muovermi nè dire niente. Incrociai lo sguardo di Nate e lui senza esitazione corse a salvarmi ma io cercai di urlargli di stare lontano, Nate non sapeva che il ragazzo avesse una pistola.

"Stai lontano, o la ragazza farà una brutta fine!" era l'avvertimento che il ragazzo continuava a ripetere a Nate mentre lui si avvicinava. Riuscii a liberarmi la bocca.

"Nate va via! Ha una pistola con sè!" Nate ormai mi aveva raggiunta, mi tirò verso di sè e lì sentii uno sparo. Guardai Nate, e lo vidi che pian piano si accasciava a terra mentre i suoi occhi mi fissavano, era terrorizzato. Mi liberai dalla corda.

"Nate, oh mio dio no!" il ragazzo mi riprese il braccio, ma prima che potesse portarmi via gli diedi un pugno nello stomaco, gli sfilai la pistola e gli sparai ad un piede, così che non scappasse e poi Jack gli diede un pugno in faccia che lo stese. Mi voltai di nuovo verso Nate, lui era a terra, respirava appena.

"Mi mancherai" disse accarezzandomi il viso. Io avevo le lacrime agli occhi.

"Nate no non dirlo nemmeno per scherzo! Tu non mi lascerai!" Nate stava chiudendo gli occhi, sentivo la sua mano fare sempre più fatica a rimanere sul mio viso, finchè poi non cadde a terra senza vita.

"Nate ti prego no! Nate non lasciarmi!" in quel momento mi svegliai, stavo urlando nel sonno. Erano le sei e mezza del pomeriggio e Nate era nel letto accanto a me.

"Syria stai calma! Sono qui! È tutto apposto, era solo un brutto sogno, è passato tutto ora" disse stringendomi forte fra le sue braccia.





Rieccomi finalmente! :D Sono riuscita a tornare con un nuovo capitolo! sono davvero contenta di essere riuscita ad aggiornare oggi! allora che ne dite? Spaventoso vero? fatemi sapere! un bacione! alla prossima! :D <3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Fun. / Vai alla pagina dell'autore: Fun_for_life_