Un letto, una stanza, delle foto.
Sogni, una vita, dei ricordi.
L’intrecciarsi di corpi, emozioni, dolore.
Due ragazzi, amore, passione.
Musica, melodia, parole.
Tre canzoni, strofe, momenti.
Fred, Hermione e la loro tragica storia. 

 

La ragazza abbassò gli occhi, sorridendo appena. “ non batterà mai più forte del mio, Fred”, ammise, stringendo la presa sulla camicia già sgualcita di lui. Persino in quello erano opposti: lei rigida, ordinata, perfezionista, mentre lui era il classico malandrino, dalla divisa a metà e il sorriso sornione stampato in volto.

 

 

“But if you, you want to
Break all the rules
Well Id do that, Id to that for you”
 

“Granger sei una schiappa!”, aveva urlato il rosso battendo le mani come una foca, cercando di non cadere dalla scopa.
Quel giorno aveva cercato di insegnarle a volare o meglio a stare sospesa in aria senza cadere come una pera cotta.
“Fred, te l’avevo detto: lei non è capace di volare”, affermò un Ron divertito dalla scena.
Il volto le si era rabbuiato; era quello il motivo per cui non voleva che qualcuno potesse assistere all’impresa di Fred. Era un’impresa che riguardava lui, non lei. Lei ci aveva provato, ma era un’odio che tutti gli oggetti volanti nutrivano nei suoi confronti.
Eppure, eppure lui sembrava così a suo agio su quell’aggeggio. Con quel suo sorriso e quegl’occhi così vispi, rendeva ogni cosa possibile. Rendeva possibile persino poter camminare sull’acqua senza utilizzare la magia.
Il rosso notò il cambiamento repentino sul volto di lei e le si precipitò accanto. Appoggiò la sua grande mano sulla sua senza fare pressione e con l’altra le alzò il volto con il mento, in modo da avere da incatenare i propri occhi. “sei Hermione Granger, ragazza di Fred Weasley, la ragazza più intelligente dalla sua età e di Grifondoro ed io credo in te. Non lasciare a nessuno l’onore di dire che tu non sei capace di fare qualcosa”. Terminò con un bacio, il loro primo bacio. Il loro primo ed unico bacio davanti agli altri.

 
 

Non sarebbe tornato, non peteva illudersi. Non poteva stare lì, inerme, mentre tutto passava. Vedeva sorrisi nascere e lacrime morire. Era diventata, ormai, il fantasma della ragazza di cui lui era innamorato. L’ombra di colei che aveva infranto di nascosto tutte le regole, per lui. Solo per lui. Solo per accarezzare ancora una volta quei dannati capelli rossi. Per specchiarsi ancora in quel verde che gli infondeva speranza. Per volare ancora un volta insieme a quella bocca che faceva invidia alle rose. Avevano vissuto anni in incognito, avendo paura che chiunque potesse scoprirli. E invece? Invece lui se n’era andato per sempre, senza neanche rivolgerle uno dei suoi sorrisi e dirle addio. Ed ora come si ritrovava? Da sola, nascosta in una stanza del castello a ballare quel lento che gli aveva concesso al ballo del Ceppo. Quello che la McGranitt aveva cercato di insegnare a tutti i ragazzi di Grifondoro, compreso lui.

Le scappò un sorriso, pensando a quanto fosse negato, a quante volte le avesse calpestato i piedi e a come avesse inventato una scusa per portarla via prima, via da Krum. Non sarebbe mai cambiato, era così fiero di essere se stesso. Avrebbe voluto assomigliargli almeno in parte, ma non poteva, lui era in imitabile. Neanche George, il suo gemello, poteva essere lontanamente come lui.
Fred era il sole, era la luna e le stelle. Era quell’arcobaleno in una giornata di pioggia, dove a nessuno va di uscire.
Danzava sempre da sola in quella stanza così buia e così vuota. Vuota di emozioni, di allegria e di Fred.
Danzava con la speranza di richiarmarlo, di vederlo comparire all’improvviso sorridendo e sentirgli dire che era tutto uno scherzo, ma non poteva comparire.
Danzava ancora da sola, immersa tra le lacrime che intanto erano scesa a farle compagnia. No, Fred non sarebbe più tornato.
Danzava imperterrita, ma con la consapevolezza che, ormai, tutto aveva perso la propria magia.

Salve! Beh, questa è la mia prima one shot su questa coppia. Non ho seguito un ordine vero e proprio, bensì ho preferito fare degli episodi scelti a caso. Spero che vi sia piaciuta e che recensiate. Sono curiosa di sapere cosa ne pensate e di migliorare, ovviamente!

Il primo pezzo di canzone è tratto da: Russian Roulette - Rihanna.
Il secondo pezzo di canzone da: Crescent of the moon - Madilyn Bailey.
Il secondo pezzo di canzone da: The lonely - Christina Perri.

A presto! 
Semmai.