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Autore: alix katlice    06/09/2013    2 recensioni
( Tate/Violet ♥)
Quindici capitoli per quindici lettere dell'alfabeto, ognuna raccontante un missing moments della loro storia.
A - Attimi.
B - Bellezza.
C - Cadere.
D - Distruzione.
E - Elastico.
F - Fiore.
G - Gelido.
I - Illusioni.
L - Libertà.
M - Mamma.
N - Non conoscersi.
O - Occhi.
P - Parole.
R - Regalo.
S - Sogno.
[...]
p.s: qualcuno si sarà accorto che i capitoli dovevano essere diciannove (penso): lo pensavo anch'io, è solo che più leggevo questa fan fiction e più mi rendevo che su loro due non avevo null'altro da dire, -almeno non qui in questa storia e modalità. Grazie mille per chi ha seguito questa raccolta!
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Tate, Langdon, Violet, Harmon, Violet, Harmon
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Non conoscersi.
Il dolore è il gran maestro degli uomini. Sotto il suo soffio si sviluppano le anime.
 
 
 

Missing Moment ambientato in un momento non precisato.



Il dolore è il gran maestro degli uomini. Sotto il suo soffio si sviluppano le anime.
-Cit. Marie von Ebner-Eschenbach
 
 
 
 
 
 
 
 
 
“Il dolore è il gran maestro degli uomini. Sotto il suo soffio si sviluppano le anime.”
Violet Harmon non aveva mai invidiato quelle persone che del dolore conoscevano solo la parola che si usava per descriverlo.
Dolore.
Violet pensava spesso a quanto fosse megalomane la mente umana. Racchiudere i sentimenti in semplicissime parole… Violet non capiva.
Poi, un giorno, capì.
 
***
 
Violet è seduta sulla tazza del bagno.
Si guarda allo specchio, il labbro rotto a causa di un pugno ricevuto da una certa Evelyn, una ciocca di capelli strappata dalla stessa Leah, un occhio nero e lo stomaco dolorante grazie ad Anne.
Si chiede cosa c’è di sbagliato in lei.
Perché se fosse perfetta, se non fosse un difetto di fabbrica, magari potrebbe tornare a casa ogni giorno senza la certezza di essere picchiata.
Ma la cosa che si chiede, è perché quelle come Leah, per sentirsi forti, devono far sentir deboli le persone come lei.
Non ha senso.
Violet non parla, anche perché vicino a lei non c’è nessuno.
Continua a guardarsi allo specchio soffermandosi sui lividi e sui segni della violenza sul suo viso.
Si mette una ciocca di capelli dietro all’orecchio e, con la lingua, inumidisce le labbra.
“Le persone più forti all’apparenza, sono quelle più insicure: e, spesso, quando si è insicuri, si tende a voler sopraffare chi ti sta intorno.”
Quindi lei dovrebbe essere forte?
In questo momento si sente tutto fuorché forte.
Perciò, riprendendo il discorso, le persone hanno paura. Di tutto. E, quando si ha paura di una cosa, si cerca di controllarla: e, il miglior modo per farlo, e darle un nome e conoscerla.
Se il suo ragionamento è esatto, l’intero mondo ha paura delle emozioni.
Ma è normale, tutti sono spaventati dalle proprie reazioni.
Il dolore fa paura.
Il dolore ti cambia.
Forse è proprio questo che intendeva quella vecchia frase: il dolore ti fa fare cose che non faresti mai, ti fa diventare una persona che non immagineresti mai di poter essere.

 
 
[317 parole]
  
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