- Hinata stava correndo, correva verso una luce abbagliante, correva verso una voce fin troppo familiare per lei.
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Quella voce rideva, la sua solita risata cristallina, un po’ infantile, un po’ troppo matura.
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E lei correva, ma era sempre troppo lontana; allungava le mani, stendeva le braccia, ma era ancora troppo poco.
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La luce diventò sempre meno abbagliante, fino a far distinguere tutti i lineamenti del proprietario.
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Era li, bello come se lo era sempre ricordato, sorridente…ma distante, la distanza era troppa perché riuscisse a colmarla.
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Ma anche lui distese le braccia, le andò incontro.
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-Na…Naruto!-
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-Si Hinata, sono io-
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-ma…tu…-
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-si Hinata, io non sono più nel tuo mondo-
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-ma…-
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-è la mia ultima possibilità di vederti-
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-no…-
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-si Hinata, non c’è nulla da fare-
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-no…voglio restare con te-
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-Hinata, questo è solo un sogno-
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-non mi voglio risvegliare-
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Rise, dolce e malinconico
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-mia Hinata, non puoi dormire in eterno-
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-si…io posso-
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-non dirlo neanche per scherzo!-
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-ma io…non voglio perderti…di nuovo-
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-anche io vorrei tenerti con me…ma non posso-
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-ti prego…
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Dagli occhi nivei della ragazza scendevano piccole lucide lacrime, che vennero asciugate dalle dita fredde del ragazzo.
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-ti ho vista…ieri-
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-oh…scusa…non volevo uscire con Kiba-
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-perché ti devi scusare? io ormai non ci sono più e tu, non verrei doverlo dire…ma tu ti devi rifare una vita…senza me-
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-no…-
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-si Hinata, rifatti una vita…cerca di nuovo l’amore-
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-no…il mio unico amore sei tu…-
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-Hinata Hinata…guarda che non mi arrabbio-
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Lei lo guardò con gli occhi lucidi
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-…-
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-anzi…kiba è il ragazzo giusto per te-
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Le figura si stava facendo via via più sbiadita
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-devo andare-
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-No-
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-si…addio dolce Hinata…-
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-no ti prego…non lasciarmi sola-
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-tu non sei sola…-
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-…-
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-sai…è proprio giusto per te-
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giusto per te…
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giusto per te…
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giusto per te…
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L’immagine si dissolse del tutto, lasciando la ragazza sola.
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Hinata si accasciò al suolo, in preda ai singhiozzi
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Era sola…
*°*°*
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Hinata si svegliò di colpo.
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Voltò la testa e si trovò a pochi centimetri i volti del cugino e della sorella
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-aaah!-
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-calma…siamo noi…-
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-mi avete spaventata-
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-scusa…-
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-cosa ci fate qui?-
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-ti abbiamo sentito piangere e parlare-
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-oh…-
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-l’hai…sognato?-
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-s…si-
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La sorella, capendo che Hinata non ne voleva parlare, intervenne
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-dai…andiamo a fare colazione!-
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-si…voi andate…io arrivo subito-
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I due uscirono dalla stanza e lei rimase sotto le coperte.
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Prese la foto e iniziò ad accarezzarla lentamente
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E’ il ragazzo giusto per te
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giusto per te
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- Naruto…credi che sia quello giusto? Eppure sai che io posso amare solo te
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Cerca di nuovo l’amore
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-Dici che è lui? Ma mi sembra di…tradirti…non posso farti questo-
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Guarda che non mi arrabbio
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-sei sempre il solito amore mio…-
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La ragazza scese dal letto e andò in cucina…
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-Ragazzi…dopo esco…-
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-ok…vuoi che venga con te?-
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-no…voglio andare a fare un giro da sola-
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-ok…-
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-torno per cena-
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Mangiarono in silenzio.
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Finito di fare colazione si preparò ed usci.
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Camminava lentamente, cercando di ricordare ogni minimo particolare di quel sogno.
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Cercando di imprimersi i suoi tratti nella mente, come se già non ci fossero.
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Sorrideva malinconica, rivedendolo sorridere, rivedendo i suoi occhi chiari.
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Trattenne a fatica le lacrime, non voleva più far pena alla gente, doveva reagire, doveva vivere…o almeno fare finta di farlo.
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Un signhiozzo sfuggì al suo controllo quando la figura di Naruto che le asciugava le lacrime le tornò negli occhi.
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Continuò a camminare, senza guardare dove stesse andando, finchè finì addosso a una figura ormai troppo familiare.
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-oh…scusa…-
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Alzò lo sguardo e si levò le cuffiette dell’ Ipod
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-sei tu…-
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-si…volevo chiederti scusa per ieri…non volevo ferirti così-
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-si…accetto le tue scuse…-
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-…-
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-e che…non sono ancora pronta…-
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-va bene…io ti aspetterò allora-
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Le sorrise, puro e semplice.
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Al volto di Kiba si sovrappose quello di un Naruto ridente, e le scappò un sorriso.
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-beh…scusa ma devo andare…-
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-si…ciao Kiba-
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Passò circa una mese prima che si rividero.
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Ormai erano finite da un pezzo le vacanze invernali.
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Hinata stava tornando a casa dall’università, quando lo incontrò per strada.
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-ciao Hinata-
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-ciao Kiba-
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-…-
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-andiamo a fare un giro…da amici-
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-si…-
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S’incamminarono verso il Quadrilatero Romano (hehe…so solo i posti di Torino XD…tra un po’ diventa una guida turistica ‘sta storia!) chiacchierando su cos’era successo negli ultimi mesi.
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-tu cos’hai fatto in questo periodo?-
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-io…niente di vhe…ho studiato e ho pensato…-
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-a cosa? Sempre se hai voglia di dirmelo…-
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-a me…a te…e a lui…-
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-ah…-
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Hinata si fermò…
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-sai ho fatto un sogno un po’ di tempo fa-
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-cos’hai sognato-
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-lui…che mi diceva che dovevo rifarmi una vita-
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-…-
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-ho pensato tanto, te l’ho detto…-
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-…-
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-ormai è passato quasi un anno-
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-…-
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-ho ancora tanto da…vivere-
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-…-
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Lo abbracciò
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-vuoi aiutarmi a rifarmi una vita?-
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Lui le sussurrò un “certo, solo per te” all’orecchio, prima di darle un bacio leggero sulle labbra
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-piano piano, passo dopo passo ce la posso fare…ma solo se sarai con me-
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-io ci sarò…sempre-
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-sempre è troppo lungo…il destino è imprevedibile e…-
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Lui le posò un dito sulle labbra
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-io ci sarò…non ti lascerò sola…te lo prometto-
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Prima di tutti i ringraziamenti volevo dire che io e miss dark abbiamo indetto un concorso sul team dei sannin (orochimaru-tsunade-jiraya), contattatemi sul forum o su mail se siete interessati...
Sniff…la mia prima long fic che conludo ç_ç sono commossa…qui credo di essere andata un po’ OOC…ma vabbè…ringrazio tutti quelli che mi hanno seguita fino a qui ^^ soprattutto le persone che hanno messo la storia fra i preferiti e quelli che mi hanno seguita fino a qui...
Miss Dark...spero che ti piaccia anche questo capitolo un bacione ^_^