Andammo a cambiarci per poi incontrarci di nuovo tutti in mensa. - Allora, qui funziona come ogni mensa solo che i tavoli sono specifici. Lì c'è il tavolo dei giocatori di football. - disse Niall indicando un tavolo con tantissimi ragazzi molto muscolosi. - Lì ci sono le stronze. - ed indicò il tavolo dove c'era Jess ed altre due ragazze. - Lì ci sono gli emarginati della scuola.. Quella è Jackie, la ragazza che si nasconde nel bidone. - indicò un tavolo dove c'erano alcuni ragazzi ed una ragazza che aveva una giacca verde scuro logora dei jeans strappati ed i capelli arruffati. - Quello è il tavolo dei musicisti e cantanti - mi mostrò il tavolo dove c'erano alcuni adolescenti che suonavano e cantavano insieme. - Quello è il mio tavolo, con i miei amici. Noi siamo il tavolo dei fighi della scuola haha è deprimente dirselo da soli.. - ci avvicinammo al suo tavolo, ma Kelly rimase indietro - Non vieni? - le chiesi - Io non sono di quel tavolo.. Io sono del tavolo dei secchioni.. - mi rispose indicando un tavolo dove c'erano dei ragazzi che avevano i libri aperti e gli occhiali, per la maggior parte. - Occhei.. - dissi io - Tu in quale tavolo andai? - mi chiese Kelly - Hanno detto che per i primi giorni devo seguire Niall.. Quindi al suo tavolo, penso.. - Va bene - disse sorridendo. - Ci incontriamo dopo nell'ora di musica! - aggiunse poi. Ci salutammo ed andai al tavolo con Niall. - Eccoti finalmente - disse Niall - Loro sono Sean, Scott, Dillan e Brad: i miei migliori amici - Piacere.. Io sono Fede. - Piacere nostro. - disse Dillan - Allora.. Ci hanno detto che hai dichiarato guerra a Jess.. - affermò Scott. - Sì, ma non mi sembra tanto peggio delle altre stronzette che ho incontrato.. Anzi, mi sembra molto, ma molto più scema. - risero e poi Brad disse - Lo spero per te! - Niall aggiunse - Sean.. Non dirle niente, occhei? Va bene che state insieme, ma muto. - Sean non disse niente e mi guardò. - Va bene.. - Disse alla fine. Mangiammo il nostro pranzo chiacchierando e poi io e Niall raggiungemmo Kelly nell'aula di musica. - Quindi tu sei uno dei fighi della scuola, éh? - dissi a Niall mentre camminavamo. - Beh sì.. Almeno.. Così mi considerano.. - rispose lui - Beh.. Figo lo sei - lui sorrise e disse - Oh grazie.. Sai che il tavolo delle stronze, come lo definisco io, più precisamente è il tavolo delle nostre ragazze? - Di voi cinque? - Sì. - La tua qual'è? - Beh.. Io non ce l'ho.. - disse abbassando la voce e guardandosi i piedi - Non c'è niente di cui vergognarsi.. Pensa che io non ho mai avuto un ragazzo. - dissi io - Éh sé! - esclamò Niall - Mai baciato nessuno? - No.. - risposi io abbassando lo sguardo. - Ma almeno ti piacciono gli uomini, vero? - disse lui scherzando - Ovvio che sì! Ma che vai a pensare! - risposi io. Ridemmo ed entrammo nel teatro che chiamavano aula di musica. - Questo corso lo frequenta anche Jess.. - mi sussurrò Niall nell'orecchio. Io annuii e mi sedetti in 3a fila insieme a Kelly e Niall. Ascoltammo la prof parlare della musica e del teatro e che entro la fine dell'anno ci sarebbe stato un musical dove ci saremmo esibiti tutti. Dovevamo decidere insieme l'argomento. Ci furono molte proposte, ma alla prof non piacevano - Faremo Il Mago Di Oz! - decise alla fine la prof. - Da lunedì iniziano ke audizioni per i vari personaggi! - continuò la prof. - Prof.. Non sarebbe meglio fare qualcosa tipo.. Grease? - dissi io - Grease dici? Mmm.. Mi piace! - rispose la prof - E Grease sia!! - continuò poi. Per tutto il resto dell'ora ci narrò la storia di Grease nei minimi particolari: era veramente noiosa quando spiegava! Ma quale prof non è noioso? Suonata la campanella andammo all'armadietto. Mentre uscivamo dalla porta Jess fermò Niall e lo baciò. - Hey bellissimo.. - gli disse - Cosa vuoi, Jess? - rispose lui - Come siamo nervosetti oggi.. Non va mica bene! - Senti, vattene che sto meglio - Oh.. Come puoi dimenticare tutto così? La nostra storia.. - Il più grande errore della mia vita. Ora stai con il mio migliore amico. Ciao - Non te ne andare.. - Lo prese per il colletto della maglia e gli diede un altro bacio. - Che nervi che mi da! - dissi a Kelly mentre osservavamo la scena - Ah lo so.. È che Jess prima cerca il tuo punto debole, poi sfrutta quello per farti sfigurare in pubblico. - Perché è andata da Niall? - Perché anche lei ha capito che ti piace. - Ma non è vero.. - dissi diventando rossa - Haha sei un peperone! - rise lei. Tornammo ad ascoltare la scena tra Jess e Niall. - Sei proprio antipatico quando fai così.. - Senti Jess, non mi interessi più. Mi piace un'altra! Notizia flash: non esisti solo tu in questa scuola! - concluse Niall andandosene e venendo verso di noi - Ti sei schierato dalla parte sbagliata! - urlò Jess mentre Niall si fermò davanti a noi. - No, ti sbagli! Sei tu che sei dalla parte sbagliata! - rispose lui. Jess se ne andò. - Sei stato con Jess?! - chiesi io, forse con troppa enfasi. - Beh sì.. Solo per una sera.. Ed ero ubriaco. - rispose lui. - Occhei.. - dissi io. Andammo a mettere le cose che ci aveva dato la prof di musica/recitazione nell'armadietto e poi andammo nell'aula di scienze. Dopo essermi presentata 7 volte al professore perché non capiva, la lezione iniziò. Parlò delle cellule e degli atomi, passò dalla fisica alla genetica, dal corpo umano all'evoluzione.. Sembrava una pallina del pinball! Finita la lezione ci comunicarono che la prof che avevamo nelle ultime due ore, quella di inglese, non c'era e quindi ci mandarono a casa prima. - Senti Fede, questo è il mio numero di telefono. - Niall mi diede un foglietto. - Se mi vuoi chiamare perché hai bisogno di qualcosa, vuoi fare un giro o semplicemente vuoi della compagnia non c'è problema. - disse sorridendo. - Occhei, grazie. Sei molto gentile. - risposi io sorridendo. - Bene.. Io ora andrei.. - Sì.. Anche io.. - ci salutammo con un cenno della mano e poi andammo verso i nostri motorini. Andai nel posto dove lo avevo parcheggiato, ma non c'era. Raggiunsi allora Niall e gli chiesi un passaggio. Lui acconsentì e salii nel motorino con lui. - Tieniti stretta Éh? - disse lui. Mi abbracciai a lui da dietro e lui partì. Mi accompagnò a casa e poi se ne andò sorridendo. Entrai in casa stanca morta e, poco dopo, arrivarono i miei genitori da lavoro. - Eccoci in casa, Fede! Com'è andato il primo giorno nella nuova scuola? - mi chiese mia mamma - Benone! Ho conosciuto Kelly, una ragazza simpaticissima, e Niall, un ragazzo simpatico che ha il compito di farmi ambientare nella scuola. - Risposi io sorridendo.