Occhi.
Perché gli occhi sono la vita in miniatura
Perché gli occhi sono la vita in miniatura
Missing Moment ambientato nella 1x01
Perché gli occhi sono la vita in miniatura. Bianchi intorno, come il nulla in cui galleggia la vita, l’iride colorata, come la varietà imprevedibile che la caratterizza, sino a tuffarsi nel nero della pupila che tutto inghiotte, come un pozzo oscuro senza colore e senza fondo.
-Cit. Bianca come il latte, rossa come il sangue.
-Cit. Bianca come il latte, rossa come il sangue.
Violet aveva sempre trovato estremamente interessante guardare gli occhi della gente.
Si diceva che gli occhi fossero lo specchio dell’anima, e lei pensava che chiunque avesse detto questa frase avesse ragione.
Se una persona aveva uno sguardo freddo, distaccato, Violet difficilmente riusciva a fidarsi.
Gli occhi erano il suo unico mezzo per capire chi avesse davanti, e lei lo sapeva.
***
- Perché ho conosciuto una persona.
Un brivido freddo le sale per la schiena.
Lo sguardo di Tate Langdon si sposta, da suo padre passa a lei, come se sapesse che lei si trovasse lì dall’inizio della loro seduta.
Sono belli gli occhi di Tate Langdon, come tutto in lui: sembra un angelo.
Non distoglie lo sguardo, non gli farà vedere quanto la sua vista la turba.
È proprio questo il sentimento che lui, inizialmente, produce in lei: turbamento.
I suoi occhi sono neri, non si riesce a distinguere la pupilla dall’iride: e, secondo le sue conoscenze, questo sta a significare che la sua anima è nera quanto la pece.
Ma non può essere, non un ragazzo con l’aspetto di un angelo come lui.
Le sembra abbastanza a posto.
Dopotutto, non è neppure vero che gli occhi riflettono l’anima di una persona.
[203 parole]